13 Maggio 2010

Al Parco Zoo Punta Verde è nato un lemure dalla coda ad anelli

Il Parco Zoo Punta Verde di Lignano Sabbiadoro festeggia la nascita di un lemure catta, proscimmia dalla lunga coda ad anelli che in natura vive nelle foreste del Madagascar. Specie ormai conosciuta probabilmente da tutti grazie al mitico rappresentante Re Julian, del cartone Madagascar.
Il piccolo lemure è nato qualche settimana fa dopo una gestazione di approssimativamente di 140 giorni e pesava circa 50 grammi. Il nome della sua mamma è Bernie e proviene dallo Zoo di Pistoia mentre il papà si chiama Nosy Be, come l’isola situata a una quindicina di km dalla costa Nord Ovest del Madagascar. “Alla nascita – ci racconta il direttore del parco, Maria Rodeano, i cuccioli di lemure rimangono aggrappati al petto della loro mamma che così riesce a trasportarli agevolmente, mentre appena acquisiscono autonomia, si spostano sulla schiena. I lemuri catta sono animali a rischio di estinzione a causa della crescente distruzione del loro habitat naturale, sottolinea Maria, e questa nascita ci rende, dunque, particolarmente felici. Questo è, infatti, il secondo lieto evento del genere che avviene nella nostra struttura nel giro di un anno.”
I lemuri catta appartengono ad una classe di primati, le proscimmie, e incontrare un animale primitivo può essere davvero un’esperienza emozionante. Al Parco Zoo Punta Verde di Lignano Sabbiadoro, vivere questa emozione è possibile: dal 21 giugno, infatti, nella zona Madagascar allestita all’interno della struttura lignanese riprendono gli incontri ravvicinati con i lemuri. Accompagnati da un educatore del Parco e in gruppi composti da un massimo di otto persone, dopo aver acquisito molte informazioni sul Madagascar e sullo stato di conservazione degli animali presenti su quest’isola, si può dunque entrare all’interno del reparto. Qui, sempre con molta attenzione e nel pieno rispetto delle loro abitudini, si possono avvicinare questi splendidi animali. osservare le loro incredibili acrobazie ed ascoltare i loro affascinanti canti.
Il Parco Zoo Punta Verde da anni si fa promotore di una raccolta fondi, aderendo ad un progetto di conservazione e ricerca sui lemuri condotto dall’Università di Pisa ed in collaborazione con il Giardino Zoologico di Pistoia e il Parco Zoo di Falconara. Parte dei fondi inoltre vengono puntualmente destinati ad alcune scuole locali per contribuire alla scolarizzazione dei piccoli abitanti dei villaggi.

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6 commenti a Al Parco Zoo Punta Verde è nato un lemure dalla coda ad anelli

  1. era ha detto:

    Re Julian?

  2. Richi ha detto:

    Che sguardo! Sembra la mia prof. de matematica delle medie!

  3. marino ha detto:

    Se un me disi lemure a mi me ricorda Durrell pitosto che un emulo de Disney o chi per lu. No me xe mai andai zò quei che ghe atribuissi carateristiche tipicamente umane ale bestie.
    Comunque un benvenuto al novo nato!

  4. Diego Manna ha detto:

    concordo con marino, ma xe inegabile che un carton dela disney ragiungi più pubblico de durrell. saria bel utilizar questi strumenti ad ampia diffusion per trasmetter conoscenza e sensibilità ambientale. per el momento credo comunque che tanti ga scoperto cossa sia per esempio un fossa proprio dal carton “madagascar”. tra tutti questi, me aspeto che l’1% gabi fato una ricerca su cossa fa sta bestia in natura e sul suo stato de conservazion, e xe za un bon risultato.

  5. marino ha detto:

    E mi de queste note go scoperto che madagascar xe anche un carton: apprendimento incrociato multidisciplinare 🙂
    Comunque d’acordo su tuto, Diego, basta no umanizar tropo le bestie, anche se xe… umano farlo.

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