9 Maggio 2010

Gli universitari al Comune: “Creare una cittadella del divertimento alla Casa Rossa”

Orari dei negozi maggiormente articolati sulle esigenze degli studenti e una più ampia gamma di prodotti che abbiano come destinatari i giovani.
Sono alcune delle esigenze emerse nel corso dell’incontro fra il comitato degli operatori economici dell’area pedonale del centro storico e i rappresentanti degli studenti universitari del polo goriziano svoltosi in municipio. Un incontro promosso dallo stesso gruppo di commercianti, era presente, peraltro, anche il presidente mandamentale dell’Ascom, Gianluca Madriz, nell’ambito dell’iniziativa volta a creare un centro commerciale che abbia come perimetro la stessa isola pedonale con vie e piazze che la attraversano, da via Garibaldi a piazza Vittoria, da via Rastello a piazza Sant’Antonio, fino a piazza Municipio e che sarà composto dai tanti negozi compresi in quest’area.

Durante l’intervento iniziale il sindaco Romoli ha sottolineato come la riqualificazione di questa parte del centro storico “deve ora sposarsi a progetti di rilancio che devono nascere e svilupparsi attraverso un lavoro di sinergia, oltre che fra istituzioni e operatori economici, anche fra tutte le realtà positive della città, compresa quella universitaria”.

Decisamente interessante e molto franco il confronto fra gli universitari, erano presenti i rappresentanti sia dei corsi dell’Università di Trieste che di quella di Udine, e i commercianti. Questi ultimi hanno “interrogato” gli studenti chiedendo quali fossero le maggiori esigenze in campo commerciale. I giovani, approvando l’idea del centro commerciale aperto hanno spiegato che spesso, per i loro acquisti, si recano a Udine, in uno dei maggiori centri commerciali friulani o in Slovenia, evidenziando che il centro commerciale rappresenta, sotto certi aspetti, anche un punto di aggregazione ma sottolineando pure che se a Gorizia, oltre a un maggior numero di negozi, ci fosse un’offerta più ampia di prodotti riservati alla clientela giovanile, a prezzi accessibili, senz’altro l’esodo verso altre realtà sarebbe più limitato.

Per quanto riguarda il tempo libero serale i ragazzi hanno proposto la creazione di un’area per il divertimento “in una zona dove non ci siano troppi problemi di disturbo alla quiete pubblica ma non troppo distante dal centro cittadino, ad esempio nell’area del piazzale di Casa Rossa”. Hanno anche auspicato l’ampliamento della rete di pizzerie e ristoranti convenzionati per consumare i pasti. Si è anche parlato dell’aggiornamento della Card universitaria, oggi poco utilizzata dal migliaio circa di possessori su 3mila studenti “con sconti e altre iniziative volte a favorire gli acquisti degli universitari nei negozi goriziani”. A questo proposito è emersa la necessità di una promozione maggiore di questo strumento, anche utilizzando la comunicazione on line.

Tag: , , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *