7 Maggio 2010

Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori

I drammatici avvenimenti che si stanno svolgendo in questi giorni sulle coste atlantiche degli Stati Uniti ci fanno ancora una volta capire quanto sia fragile l’ecosistema del nostro pianeta e quali danni possono provocare certe attività umane. Proprio nell’Anno Mondiale della Biodiversità si svolge sotto i nostri occhi di telespettatori uno dei più terrificanti episodi di inquinamento marino dovuto al petrolio. Questo evento si rifletterà non solo in America del nord, ma anche nel resto del mondo. La globalizzazione, dunque, non dovrebbe essere solo economia, ma anche rispetto per l’ambiente naturale. Tra le varie iniziative messe in campo per sensibilizzare l’opinione pubblica e aiutare l’ambiente oggi vi segnalo la Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori, organizzata da AEWA (African-Eurasian Migratory Waterbird Agreement) e da CMS (Convention on Migratory Species), due trattati basati sulla convenzione sulla fauna selvatica fauna selvatica di Bonn dal UNEP (United Nations Environment Programme), alla quale nella nostra regione ha partecipato la Riserva Regionale della Valle Cavanata trattando il tema delle migrazioni con le classi in visita durante la settimana.
Il testo che segue è la traduzione dall’inglese della locandina scaricabile dal sito internet del World Migratory Day, che vi invito a visitare.

Immaginate un mondo senza uccelli migratori senza cicogne, oche, gru, anatre, pinguini, gabbiani e sterne: che posto silenzioso sarebbe!
La varietà delle specie di uccelli migratori è stupefacente: in tutto il mondo ne esistono oltre 1.500, di cui 170 sono elencate nella Lista Rossa IUCN (International Union for Conservation of Nature – lista delle specie a rischio di estinzione). Cinquanta specie di uccelli migratori si sono già estinte nel corso degli ultimi secoli, spesso a causa delle attività umane. Queste specie sono completamente perdute per le generazioni future.
Gli uccelli migratori fanno parte della diversità biologica del nostro mondo e sono spesso utilizzati come indicatori biologici per la salute dei nostri ecosistemi.
Ci basiamo su questa varietà della vita per rifornirci di cibo, carburante, medicine e altre cose essenziali. Senza queste cose non possiamo vivere ed è nostra responsabilità proteggere queste risorse e salvaguardare la biodiversità.
Il tema di quest’anno per la Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori, “Salvare gli uccelli migratori in crisi – conta ogni specie!”, è strettamente legato all’anno internazionale della biodiversità (IYB – International Year of Biodiversity) istituito dalle Nazioni Unite nel 2010 e si concentrerà sulle specie di uccelli minacciate.
Molte sono le organizzazioni che aderiscono in tutto il mondo prendendo parte a questa campagna mondiale per l’8 e 9 maggio, attraverso l’osservazione degli uccelli, programmi educativi per le scuole, conferenze, mostre d’arte e manifestazioni pubbliche. Se decidete di partecipare, il vostro contributo aiuterà a rendere questa campagna un successo! Visitate e registrate e la vostra la attività sul sito web WMBD: www.worldmigratorybirdday.org
La Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori – WMBD World Migratory Bird Day – è una campagna globale, per aumentare la sensibilizzazione e promuovere la conservazione degli uccelli migratori e dei loro habitat in tutto il mondo.

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