Tour delle osmizze: Ferfoglia a Medeazza

L’escursione fra i tesori del piccolo paese di Medja Vas continua con l’osmizza di Paolo Ferfoglia.
Siamo nel cuore del paese, la casa si trova al centro dell’abitato, alle spalle della piazzetta.
L’edificio è una vecchia casa carsica ad angolo, parte abitazione, parte, in origine, dedicata a stalla, fienile e rimessa per gli attrezzi agricoli.
Il giardino è parzialmente pavimentato, mentre la restante parte è lasciata a prato. La porzione naturale è molto curata fra fiori e piante e alberi, non tutti autoctoni, ma l’impressione è molto rilassante, per cui va bene così.
Oltre al giardino c’è anche un discreto spazio interno, bancone e tavoli sotto quella che una volta doveva essere la stalla o il ricovero per i mezzi agricoli.

All’ora di pranzo di venerdì, primo giorno di apertura, sotto il sole, l’atmosfera era assolutamente tranquilla e rilassata, un bel stare. Completamente a nostro agio abbiamo degustato parte dell’offerta casalinga. Fra i salumi abbiamo assaggiato il salame, il prosciutto crudo, la pancetta ed il salame piccante. Abbiamo poi accostato a questi affettati, tutti buoni e saporiti, del formaggio dell’azienda agricola Vidali di Basovizza, e delle ottime verdure sott’olio, funghi e melanzane. Come accompagnamento enologico abbiamo scelto il rosso sfuso della casa. Un vino giovane, semplice e mediamente profumato, che ben si abbina ai salumi.

Però, come per ogni osmica, vale la pena soffermarsi su quelle che sono le particolarità e i punti forti dell’offerta, per cui mi preme sottolineare la bontà del salame piccante. La passione per il peperoncino si ripresenta anche nel lardo piccante della casa. Immagino che anche questo sia di notevole spessore. Questi sono gusti forti, ma se vi piacciono, ricordatevi di lasciarli alla fine del pasto, perché, proprio per il loro sapore deciso e forte, rischiano di non farvi sentire altri gusti e quindi di non farvi assaporare gli altri prodotti. Inoltre consiglio agli amanti delle verdure, sott’aceto e sott’olio, di non farsi scappare questa osmica. Io ho assaggiato le melanzane, i funghi sott’olio e un pomodorino farcito con acciuga e cappero. Ma questo è solo quello che ho provato io, mentre l’offerta è ampia e prevede tante altre verdure. A memoria i peperoni, i pomodori, le zucchine e altro ancora. Per cui non resta che provare.

Capitolo prezzi. Per un quarto di vino rosso, un etto di salame, un etto di crudo, mezzo di pancetta, mezzo di salame piccante, le verdure e il pane abbiamo speso 20 €.

I gestori sono gentili e disponibili e vi aspettano fino al 28 maggio dalle 10 alle 23.30. L’osmica è qua e per informazioni contattate il 040208726.

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