4 Maggio 2010

Gli autisti delle auto blu: “Ci chiedono di correre? Poi le multe le paghiamo di tasca nostra”

E’ calda la polemica sull’approvazione dell’emendamento proposto dal senatore Cosimo Galli (Pdl). Gli autisti delle auto blu saranno immuni da qualsiasi tipo di infrazione stradale. O meglio, avranno a loro carico una seconda patente, anche questa a punti, per le infrazioni commesse sul posto di lavoro.

La Regione Friuli Venezia Giulia possiede 15 auto di rappresentanza, la provincia di Udine 3 con altrettanti autisti, la provincia di Pordenone 2 veicoli e 2 autisti, Gorizia ne ha uno con un autista e altrettanto vale per Trieste. Per quanto riguarda i Comuni, Udine ha 4 auto di rappresentanza, con 5 autisti, Pordenone ne ha una e un solo autista, Gorizia idem e Trieste ha 2 auto e due autisti.

Sebbene l’emendamento di Galli vada riferito soltanto agli autisti dei Ministri e dei presidenti regionali, abbiamo deciso di dare la parola a loro: i diretti interessati. Ecco un’intervista a un autista della regione Fvg. Anonima, primo perché è stato praticamente l’unico a voler parlare, secondo perché in questa bufera, non vogliamo creare problemi a nessuno. Fatevi un’idea su quanto sia, o meno, corretto l’emendamento.

Voi autisti di auto blu, avete qualche immunità al codice stradale?

Un autista di auto blu non ha alcun tipo di agevolazione, deve rispettare alla lettera il codice stradale. Ognuno di noi ha una regolare patente C personale che utilizza al lavoro. Ci sono delle eccezioni nel caso in cui una persona faccia un particolare corso, come quello di polizia stradale, ma anche in questo caso nessuno sconto rilevante.

Sarà capitato di commettere qualche infrazione durante l’orario lavorativo, chi le paga?

Certo che è capitato. Io faccio questo lavoro da vent’anni e di sanzioni ne ho prese. Le paghiamo di tasca nostra.

Mi scusi, mettiamo che lei abbia superato il limite di velocità perché gliel’ha chiesto chi era con lei, non mi dirà che questa persona non si prende le sue responsabilità..

Praticamente mai. Se io corro è perché chi è in macchina con me è in ritardo o ha particolari esigenze, questo è naturale. Con la stessa semplicità mi pago la multa. Il ricorso, che a volte ho presentato, è a mie spese. Solo raramente, in vent’anni, l’amministrazione ha approvato il ricorso.

Sarà a conoscenza delle polemiche riguardo l’immunità degli autisti di auto blu, pensa che potrebbe riguardarvi prima o poi?

Non credo saremmo coinvolti. La Regione ci ha inquadrato in un ruolo diverso. Prima eravamo “agenti tecnici con qualifica di autista”, oggi siamo “addetti di rimessa”. Quindi.. e comunque le dirò che è sempre la stessa minestra. Quando guidiamo per quelli di destra ci attaccano quelli di sinistra e viceversa. Noi facciamo dei corsi di guida sicura. Però è normale che ci interessa salvaguardare la nostra patente, abbiamo anche la nostra quotidianità. Se ci fosse la possibilità di averne una per il lavoro sarebbe un riconoscimento che in parte ci spetta. Ripeto, non vado su una corsia d’emergenza, non passo per una strada chiusa, non supero i limiti se non mi viene “fatto capire”.

Quindi voi venite penalizzati nonostante le richieste di infrazione siano dirette?

Non posso affermare che mi viene detto “corri di più” perché questo non è vero, ma mi viene detto “arriveremo con un ritardo mostruoso”. Il significato è lo stesso.

C’è qualcosa che vuole dire..

Che non siamo dei privilegiati, anzi. Facciamo il nostro lavoro in modo professionale, forse un riconoscimento non sarebbe male.

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18 commenti a Gli autisti delle auto blu: “Ci chiedono di correre? Poi le multe le paghiamo di tasca nostra”

  1. Diego ha detto:

    Non penso che all’occhio dell’opinione pubblica siano gli autisti ad apparire privilegiati da questo emendamento, quanto piuttosto il politico al loro fianco.
    A mio parere è un emendamento-vergogna.
    Comunque per fortuna nella nostra regione le auto blu sono poche (o, probabilmente, “el giusto”).

  2. Dario Predonzan ha detto:

    Ma perchè gli autisti non chiedono l’appoggio dei sindacati, per una vertenza che chieda il pagamento delle eventuali multe (e la decurtazione dei punti patente) al trasportato, anziché all’autista?

  3. brancovig ha detto:

    siamo alle signorie….vergognoso

    La legge è uguale per tutti o no. Anch’io per arrivare prima al lavoro posso prendere la multa. Una volta l’ho presa mentre andavo al lavoro un giorno di festa, fuori orario. Eppure l’ho pagata.

  4. marino ha detto:

    Consiglio per gli autisti: co’l disi “arriveremo con un ritardo mostruoso” rispondere: “Te podevi vignir prima, mona!”

  5. chinaski ha detto:

    “Se dovessi acclarare che la mia abitazione fosse stata pagata da altri senza saperne io il motivo, il tornaconto e l’interesse, i miei legali eserciterebbero le azioni necessarie per l’annullamento del contratto” (C. Scaiola)

    per curiosita’: a qualcun@ di voi e’ mai capitato di trovarsi proprietari@ di una casa senza sapere chi l’ha pagata?

  6. isabella ha detto:

    basta rispettare il codice della strada.

  7. abc ha detto:

    I limiti di velocità, apposti per limitare i pericoli provocati da chi corre troppo, devono valere per tutti.

  8. Alessio ha detto:

    l’immunità copre anche le lesioni colpose e l’omicidio colposo?

  9. fabry ha detto:

    “Adelante Pedro!” (si puedas…)
    a qualcuno ricorda qualcosa?

  10. Bibliotopa ha detto:

    @ marino n 4 : standing ovation

  11. milost ha detto:

    Marino n 4: anche da parte mia standing ovation…ma ghe disessi
    “toco de mona”!

  12. ciccio beppe ha detto:

    n5: no, ma ho conosciuto gente a cui è successo l’esatto contrario. Si è ritrovat@ nullatenente sapendo benissimo chi gli aveva fregato i soldi.

  13. alpino ha detto:

    @Chinaski: più OT no te podevi?
    Primo punto, è vergognoso non serve altro.
    Seconda cosa: Udine e provincia hanno troppe auto..
    Terza cosa: presumo che molte contravvenzioni vengano rilevate per eccesso di velocità con autovelox, io mi domando solo per chiarezza di informazione: 1) rilevamento a distanza con invio contravvenzione al possessore dell’auto, la multa dovrebbe arrivare all’amministrazione e poi eventualmente declinare le generalità di chi guidava, cosa fa l’amministrazione in questo caso?
    2) rilevamento con telelaser e contestazione immediata: il politico all’alt della polizia con conseguente accertamento e verbalizzazione non dice nulla? sta zitto?
    Le autoblu in questione sono dotate di lamepggiante blu d’ordinanza?

  14. Richi ha detto:

    I costi delle autoblu de cui gavemo parlado el mese scorso, xe in Italia i primi al mondo con una sproporzion esorbitante rispetto al numero due (i States) ad esempio.
    Bisognassi far un’enormita’ dei tai su ‘ste cazzo de autoblu, non agevolarle de continuo.

  15. alpino ha detto:

    cavarle vie quasi tutte, te se ciapi la tua auto e dopo al massimo te me porti rimborso a pièdi lista

  16. giorgio ha detto:

    L’emendamento (e la reazione che sta provocando) è un chiaro esempio della distanza (che va aumentando) che c’è tra la casta ed il paese.
    Concordo con Marino (n. 4): gli autisti dovrebbero prendere coscienza di avere le conoscenze, le capacità ed il carisma per insegnare ai politici il codice stradale, l’educazione, il rispetto della Legge.

  17. alpino ha detto:

    @giorgio concordo appieno con te ma non penso che gli autisti manchino di carisma ma semplicemente tenendoci al loro posto di lavoro hanno remore ad opporsi…una sorte di mobbing pubblico/statale

  18. Claudio ha detto:

    @autista anonimo:
    ma se per ipotesi un giorno tiri sotto un bambino che,magari sfuggito dalle mani del genitore,attraversa improvvisamente la strada e lo uccidi,o forse peggio lo rendi gravemente invalido a vita,tu che fai?
    vai lo stesso a dormire tranquillo perchè tanto il politco di turno ti ha fatto pressione per correre e quindi è colpa sua e non tua?
    ci hai mai pensato ad una cosa del genere?
    hai mai pensato che anche tu potresti provare a dare una piccola lezione di civiltà a questi signori che,dimenticandosi di essere dipendenti pubblici,credono di vivere in una Liberty city dove tutto è possibile?

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