“Una, due, tre Italie” è il titolo dell’incontro che l’inviato del Corriere della Sera e scrittore Gian Antonio Stella avrà con il pubblico triestino mercoledì 5 maggio, con inizio alle 17.30, al Circolo della Stampa di Trieste (Corso Italia 13).
Stella, autore de “La casta” ma anche del recente “Negri, froci, giudei & co”, racconterà le sue “storie stupefacenti”, ricordando i numeri da bancarotta del nostro Paese e gli aneddoti tanto curiosi da sembrare impossibili. Come per esempio gli aerei di Stato che volano 37 ore al giorno, i finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum, i “rimborsi” elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute, i candidati “trombati” consolati con 5 buste paga, i presidenti di circoscrizione con l’autoblu. E ancora: l’inondazione di odio su internet, i cori negli stadi contro i giocatori neri, il risveglio del demone antisemita, le spedizioni squadristiche contro gli omosessuali, le avanzate in tutta Europa dei partiti xenofobi, i pestaggi di disabili… Insomma la denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l’intera società italiana.
L’incontro sarà coordinato da Carlo Muscatello, presidente dell’Associazione della stampa del Friuli Venezia Giulia. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti.
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