28 Aprile 2010

Scivolone Coopsette al “PalaTrieste”, Muggia pensa già alla “bella” di domenica

La Ginnastica Triestina non depone le armi, come sperato dalla Coopsette Muggia: al PalaTrieste finisce 66-49 per le ragazze di Gierardini che prolungano la serie, rimandando tutti i discorsi di qualificazione alla decisiva gara-3 in programma al Palaquilinia domenica pomeriggio.
Se la sfida di sabato scorso era sembrato l’apice del bel gioco espresso dall’Interclub, nel match del martedì sera tutto si è ribaltato come una frittata: è l’SGT ad aver condotto praticamente dal primo all’ultimo minuto, riuscendo a scappare alle avversarie durante un secondo quarto nel quale a Muggia, con 6 punticini segnati nell’intera frazione, ha dato il “via libera” a Trieste che ha fatto poca difficoltà nell’aggiudicarsi il biglietto per la bella del 2 maggio.

Polveri bagnate da ambo le parti a inizio di partita: si costruisce relativamente poco a livello di gioco, preferendo soluzioni poco cervellotiche e molto forzate sia dal lato triestino che da quello rivierasco, con parecchie palle perse che si trasformano in contropiedi lenti e difensivamente troppo prevedibili. La Ginnastica tenta un timido allungo al 7′, portandosi sul +5 con la bomba di Policastro (9-4) ma Muggia risale prontamente la china con Samantha Cergol, abile a mettere cinque dei nove punti totali della Coopsette nei primi dieci minuti, conclusi in perfetta parità (9-9).

La seconda frazione è drammatica (sportivamente parlando) per l’Interclub: mentre sul fronte muggesano la difficoltà a macinare buon basket continua a imperversare, le padrone di casa acquistano maggiore lucidità in attacco, innescando a dovere le bocche da fuoco giuliane (ottima Policastro in questa fase del match). Muggia, segnando su azione solo a tre minuti scarsi dalla seconda sirena, scivola così a uno svantaggio particolarmente pesante che si dilata man mano sino al -16 (29-13), solo minimamente rintuzzato dal canestro finale di Jessica Cergol (29-15 al 20′).

Le cose in casa Coopsette non cambiano di una virgola nei primi cinque minuti di terzo quarto: la Ginnastica è assoluta padrona del campo, arrivando sul +22 al 25′ . Un piccolo sussulto nella parte centrale di frazione arriva da parte ospite, quando tre triple consecutive di Meola, Fragiacomo e Gherbaz ridanno un pò di ossigeno alle speranze di rimonta dell’Interclub (41-27). Ma Trieste ritorna prontamente a comandare il pallino del gioco con un contro-break di 8-2 (sul quale è incluso anche un tecnico a coach Trani) che rimette la partita sui binari voluti dall’SGT.
Il +19 a favore  le giuliane a dieci minuti dal termine è vantaggio troppo pesante per la Coopsette, generosa in un ultimo tentativo di recupero sino al -10 col risveglio di Annalisa Borroni e Jessica Cergol (impalpabili per tre quarti di match), le ragazze di Gierardini chiudono però i conti con il parziale finale di 9-2 per il 66-49 che sancisce l’1-1 nella serie e il ritorno di Muggia tra le mura amiche di Aquilinia.


Coopsette Interclub Muggia – SGT Trieste 66-49 (9-9, 29-15, 48-29)

Coopsette Interclub Muggia:  Borroni A. 11, Cergol S. 5, Gherbaz 5, Cumbat 9, Meola 4, Cergol J. 7, Kraus , Fragiacomo 6, Cossutta 2, Esposito. All. Trani

SGT Trieste:  Auber, Bertan 9, Pozzecco 7, Bossi, Palliotto 8, Avaro 9, Cigliani 18, Policastro 12, Bianco, Richter 3. All. Gierardini

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