21 Aprile 2010

Censurato lo spot per la promozione del turismo in Croazia

L’inquadratura indugia troppo sul fondoschiena di una donna in bikini. E il nuovo spot per la promozione del turismo sulle coste della Croazia viene censurato.
Lo spot, definito dal primo ministro croato Jadranka Kosor “troppo sessista e volgare”, era già andato in onda su tv come la Cnn e la Bbc.
Ecco il filmato incriminato:

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9 commenti a Censurato lo spot per la promozione del turismo in Croazia

  1. Mayaliny ha detto:

    ellamadonna.. e la pubblicità Fiat coi granzi che sponzeva Kartika Luyet? e Belen Rodriguez che sculetta in tv o se butta in piscina? e Beckam col pacco imbottido? mah..

  2. arlon ha detto:

    Piutosto el me par bastanza stantìo come messagio, censura a parte.

    Veramente poco inventivo, e uguale a quei de Turchia, Montenegro, etc. (xe de dir però che fin desso ga funzionà discretamente ben)

    Forsi che i pensava de darghe valor agiunto metendo un culetto a metà spot? 😀 no tuto el mondo xe Italia, eh..

  3. Sara Matijacic ha detto:

    mahh….una censura per cusì poco. Me vien in mente una pubblicità de D&G che simula una violenza de gruppo su una donna. Ovviamente mai censurata. 🙁

    http://www.spotanatomy.info/media/dg_01.jpg

  4. Barbara Belluzzo ha detto:

    Concordo con la proposta (qui a mio parere erroneamente definita censura…) della Premier. Solo perchè siamo abituati a ben altre provocazioni, ciò non toglie che ne abbiamo tutti le scatole piene di questo sesso sessista e che non si possa pensare ad altre strategie di comunicazione.
    Quindi, redazione di Bora, cambiate immagine per questo articolo, grazie!

  5. sandro giombi ha detto:

    Visto il trend, visto che la Croazia è cristianissima e bigotta (sono stati i francescani, potentissimi in Croazia, ma soprattutto negli USA a fare da trait d union tra l’ America e Tudjiman nell atroce gran finale della guerra serbo/croata, l’ operazione “tempesta” nel ’95 con il massacro di migliaia di civili serbi e l esodo dalle Kraijne di 250.000 serbi da terre abitate da quet’ etnia da 600 anni)… dicevo, visto il trend, pubblicizzino la Croazia con l immagine di qualche suora ottantenne con i peli sul naso… in fin dei conti è la promozione di vacanze al mare….normale trovarci qualche ragazza in bikini, no? Baciabanchi ipocriti…

  6. sergej ha detto:

    Ma rilassatevi… per qualche secondo di visione di un bel culetto di una bella ragazza (in bikini), non è mai morto nessuno… e poi, pubblicizzano spiagge in estate, non è difficile trovarci una ragazza in bikini, vero?

  7. Barbara Belluzzo ha detto:

    avessero pubblicizzato le vacanze al lago avrebbero inquadrato un bel decolté. non se ne può proprio più…

  8. Luigi (veneziano) ha detto:

    Bisogna aggiungere che quest’anno la Croazia ha l’assoluta necessità di un boom turistico.

    La Kosor ha appena presentato un ulteriore piano economico da lacrime e sangue, che prevede tagli alle pensioni (già oggi la pensione media è pari a meno del 40% dell’ultimo stipendio), riduzione del 5% del numero dei dipendenti pubblici e riduzione del 10% delle loro retribuzioni.

    Nel frattempo, lo stato ha chiesto ed ottenuto dalle banche croate un finanziamento di 500 milioni di Euro, per rinnovare a tassi “decenti” (4,25%) una tranche del proprio debito pubblico in scadenza. Se l’avesse piazzata sul mercato, avrebbe dovuto pagare non meno di un punto e mezzo in più.

    Nel mio piccolo, ho organizzato una “convention” a Pola di tre giorni con 120 invitati.

    Ho solo fatto in modo che le guide fossero appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana, in modo da raccontare ai convegnisti anche la loro storia.

    Luigi (veneziano)

  9. istriano ha detto:

    certo,ci salverano sti turisti di basso livelo!
    e meglio che vendiamo qualche isola al nostro aleato tedesco o francese!

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