10 Aprile 2010

Triestina – Brescia 0-1: Kozak fa spiccare il volo alle Rondinelle

( fonte http://www.informatrieste.eu )

Un lampo di Kozak nel finale decide una partita che sembrava destinata a “morire” sui binari dello 0-0 e inguaia maledettamente la Triestina nella già difficile corsa a ostacoli verso la salvezza.

Triestina e Brescia si sono affrontate in un match dai due volti: vivace e divertente nel primo tempo, noioso fino agli sbadigli nella ripresa. Alla fine ridono solo le rondinelle che spiccano il volo verso il secondo posto e continuano a sognare il loro in paradiso.

Per gli alabardati è stata fatale ancora una volta una disattenzione negli ultimi minuti, così come era successo contro il Torino, questa volta giunta attraverso una dormita generale della difesa e un’ uscita sciagurata di Calderoni. Per la seconda volta consecutiva sfugge dunque un prezioso punto, che alla luce dei risultati delle altre concorrenti sarebbe risultato molto utile in chiave salvezza.

LA PARTATA – Avvio vivace grazie anche alla complicità delle due difese piuttosto “allegre”. La prima azione è del Brescia, con Budel che da centro area lascia partire un tiro strozzato sul quale Calderoni si avventa prima che Possanzini possa intervenire.

Dopo aver perso Scurto per infortunio, la Triestina risponde quattro minuti più tardi con Della Rocca che non riesce a sfruttare un liscio di Berardi e perde l’ attimo più propizio per la battuta. Il suo tiro viene poi respinto da Arcari. Al 14’ è invece Taddei a mettere paura alla Triestina, con un tiro che costringe Calderoni a sporcarsi i guanti, dopo essersi liberato di due difensori alabardati con una piroetta. Per la Triestina invece il protagonista assoluto è Della Rocca che prima colpisce il palo esterno con un sinistro al volo e poi reclama un rigore per un contatto con Beradi. La risposta nel Brescia passa ancora per i piedi di Budel, il migliore dei suoi, che si destreggia bene in area alabardata, ma il suo tiro finisce fuori. Il brivido più grande per il pubblico del Rocco arriva al 27’ quando Baiocco appoggia in rete un tiro di controbalzo di Dalla Mano ma il guardalinee aveva già alzato la bandierina per fuorigioco dell’ ex centrocampista della Juventus. Ripresasi dallo shock la Triestina reagisce ancora con un colpo di testa di Della Rocca che sfiora il palo, mentre il tempo si chiude con un sinistro di Pasquato da buona posizione che termina alto.

Il secondo tempo è l’ antitesi del primo, con le due squadre che sembrano lontane parenti di quelle scese nei primi quarantacinque minuti di gioco. Le azioni pericolose vengono distillate col contagocce. All’ 8’ un fortuito colpo di coscia di Possanzini mette in apprensione Calderoni, mentre la risposta della Triestina arriva appena al 34’ con un missile terra aria del nuovo entrato Pit su punizione che termina di poco alto sopra la traversa. In tutto questo lasso di tempo è la noia a farla da padrona con il Brescia che mantiene uno sterile predominio sul campo.  Il lampo che decide la partita arriva all’ 83’. Una punizione di Zambelli viene letta male da Calderoni che sbaglia i tempi dell’ uscita e permette a Kozak di insaccare di testa e di far volare il Brescia al secondo posto.

Triestina- Brescia  0-1

TRIESTINA (4-4-1-1): Calderoni; Nef, Cottafava, Scurto (6’ pt Brosco), Sabato; Colombo (27’ st Pit), D’ Aversa, Gorgone, Stankovic (13’ Pani); Pasquato; Della Rocca. A disp. Dei, Magliocchetti, Volpe, Godeas. All. Arrigoni

BRESCIA (3-5-2): Arcari; De Maio, Mareco, Berardi; Zambelli, Saumel, Budel, Baiocco (27’ st Kozak), Dallamano (12’ st Rispoli); Taddei (38’ st Vass), Possanzini. A disp. Viotti, Martinez Vidal, Hetemaj, Manzoni. All. Iachini

ARBITRO: Ciampi di Roma

MARCATORI: 38’ st Kozak

AMMONITI: Della Rocca, Brosco. Colombo, De Maio, D’ Aversa

Rec. 3’ pt, 4’ st

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *