25 Marzo 2010

Tariffe scontate per il roaming tra Gorizia e Nova Gorica

Sconti per le tariffe sul roaming tra Gorizia e Nova Gorica. E’ il contenuto dell’ordine del giorno, proposto dal capogruppo del Pd, Federico Portelli, e fatto proprio dalla Giunta comunale.

Il Consiglio comunale di Gorizia, di concerto con le Associazioni dei consumatori, impegna – questo il testo approvato – ad interessare gli organi competenti, nazionali ed europei, per fa sì che accordi tra gestori, eventualmente specifici per aree di confine densamente popolate come la nostra, evitino di praticare costose tariffe di roaming tra Gorizia e Nova Gorica (e territori limitrofi).

Spiega Portelli: “La problematica è sempre più attuale. Ora valuteremo quali iniziative, a livello nazionale ed europeo, saranno proposte. Già esistono accordi sulla riduzione delle tariffe (soprattutto nel periodo estivo) per flussi turistici nell’Unione europea. Analoga iniziativa a parere dello scrivente dovrà/potrà essere presa per la nostra area di confine”.

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21 commenti a Tariffe scontate per il roaming tra Gorizia e Nova Gorica

  1. poldo ha detto:

    Le antenne (con un decimo della potenza de quelle slovene) non le volè, metter l’operator in manuale sul telefono xe troppo difficile, lassè perder, telefonè dalla cabina (se trovè una).

  2. alpino ha detto:

    il problema è stato gia aggirato dalla genialità de goriziani che fanno di necessità virtù in molti hanno scheda sim di operatore sloveno VODAFONE.SI e via così se devono chiamare in slo, il problema è un altro io ho vaodafone.it ma quasi sempre becco solo la rete slovena e no rivo a sganciarme…ecco il problema

  3. enrico maria milic ha detto:

    @ alpino

    cmq quando passi il confine (a me capita spesso vicino a trieste) il problema esiste. quella di portelli mi pare una richiesta sacrosanta

  4. bubez goriziano ha detto:

    Anch’io ho vodafone e anche in casa prendo la rete slovena. Bisogna impostare il cellulare per la selezione manuale della rete, in modo che non vada mai in roaming da solo.

  5. alpino ha detto:

    @bubez..spesso non riesce a beccarmi vodafone.it nemmeno a pagarlo oro
    @Enrico..certo nulla da eccepire volevo solo sottolineare che nel frattempo ci arrangiamo come possiamo

  6. arlon ha detto:

    ottima, OTTIMA proposta. Saria ora che i confinanti vegni tuteladi.

    Fazo un esempio: i abbonamenti wireless de internet. Vizin Trieste, no se pol far 10m oltre el confin che no ciapa più el 3G.
    Spiegheme per un che va de qua e de là del confin (come va de moda in UE) come pol usufruir de un servizio del genere, che diventerà sempre più findamental in futuro.

    Xe veramente un signor problema, spero che i sia in grado de risolverlo, sia per el ben dei italiani che dei sloveni. Una volta tanto, ottima iniziativa.

  7. Katarina Holsen ha detto:

    Per tutti quelli che i confini sono caduti.

    Poi si sono subito rialzati.

  8. Katarina Holsen ha detto:

    Ich glaube, dass die Grenzen immer vorhanden sind. Die österreichisch-ungarische administrativen Grenzen gibt es nicht, denn es war ein Einheitsstaat. Heute, wenn wir in Tarvisio gehen in drei verschiedenen Staaten innerhalb 10km. Das ist die Wahrheit, die wir nicht ändern können.

  9. matteo ha detto:

    ma dove rialzati?

    sto appena bene senza quel inutile confine

  10. Katarina Holsen ha detto:

    Matteo

    la verità è che il confine non è più controllato,ma esiste eccome. Non ci nascondiamo.

  11. matteo ha detto:

    il confine amministrativo esiste e non capisco che problema ci sia, che esiste un muro invalicabile non è vero, non esiste piu, solo nella mente delle persone, ce un opportunita enorme che nessuno vuole cogliere

  12. Katarina Holsen ha detto:

    Basta guardare l’esempio di Gorizia-Gorica-Görz.La vera unificazione comporterebbe un’unico sindaco,una unica polizia municipale,una unica sanità eccetera eccetera. Si dovrebbe creare una area di intervento comune almeno per 5 km degli italiani dentro la slovenia e degli sloveni dentro l’italia per ambulanze,polizia trasporti ecc. allora potremmo parlare di vera caduta dei confini. Che ne pensate?

  13. matteo ha detto:

    il gect non è quello che vuole fare?

    il gect è stato fatto per amministrare gorizia come una sola

  14. Katarina Holsen ha detto:

    Non lo so. Illustralo un pò.

  15. matteo ha detto:

    se ne trova quanto vuoi in bora.la, il secondo passo sara l’euroregione, il terzo le euroregioni saranno senza stati e l’eu diventera federale

    cmq il gect

    Il compito del GECT è stimolare e sostenere la cooperazione territoriale in tutti i settori legati allo sviluppo regionale e il rafforzamento della coesione sociale ed economica.
    L’obiettivo specifico del GECT è il coordinamento strategico delle politiche nell’area delle tra città:
    – gestione, realizzazione ed ammodernamento delle infrastrutture, sistemi e servizi di trasporto, mobilità e logistica;
    – coordinamento delle politiche di trasporto urbano anche attraverso la gestione comune/coordinata di servizi di trasporto;
    – gestione dei nodi logistici intermodali dell’area metropolitana;
    – sfruttamento e gestione delle risorse energetiche e ambientali locali;
    – elaborazione di un piano energetico metropolitano;
    – elaborazione di piani di intervento congiunto anche in altri settori che mirino al rafforzamento della coesione economica e sociale.
    http://www.girofvg.com/8405/presentato-il-gruppo-europeo-di-cooperazione-territoriale-gect-a-gorizia.html

  16. alpino ha detto:

    Katarina come penso tu abbiam capito sono vicino alle tue posizioni ma su un punto dobbiamo precisare gli inteventi delle polizie slovena ed italiana grazie ad un recente accordo sono possibili se non erro sino a 30 km nel territorio straniero, quindi la policjia potrà inseguire un malvivente sino a Buttrio o quasi lo sesso dicasi per i Carabinieri che potranno/possono inseguire sino a Loqua, pompieri e ambulanze possono gia valicare il confine, ovvio per determinati interventi soprattutto per i Gaslici che sovente ho visto in A4 l ambulanza invece con trasporto civili possono valicare con tranquillità.
    Penso sia così se sbaglio mi corigerete..solo per dovere di cronaca..

  17. arlon ha detto:

    “Das ist die Wahrheit, die wir nicht ändern können.”
    Nicht wirklich.
    Wir können ALLES ändern, ob Wir wollen, dann kämpfen.

    Also jetzt, brauche Ich keine Grenze.
    Ich hab’ nur ein Wunsch: “Eigenleben”.

  18. matteo ha detto:

    Loqua è tedesco

  19. alpino ha detto:

    Loqua è tedesco?? che vuoi dire?

  20. Julius Franzot ha detto:

    @ Katarina

    Europa wird erst einen Anschein von Wirklichkeit bekommen, wenn es eine einheitliche Krankenversicherung (bin selbst betroffen), eine einheitliche Außenpolitik und eine einheitliche Bankaufsicht geben wird. Der heutige kümmerliche Zustand, der uns als der Wahrheit letzter Schluss verkauft wird, ist nur Augenwischerei.

    Per unß Europa seria servono un sistema sanitario unitario, una politica estera comune ed un organismo di controllo bancario in comune. Quello che c’è adesso è solo illusione.

  21. Julius Franzot ha detto:

    P.S. “Wahrheit” ist kein Tippfehler von mir, sondern meine Abwandlung der bekannten Redensart.

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