Doppioni e libri non acquisibili verranno messi in vendita, a offerta libera. Si tratta della nuova iniziativa lanciata dalla Biblioteca comunale di Monfalcone.
In occasione delle iniziative che si terranno per festeggiare i cinque anni dell’apertura della nuova sede di via Ceriani 10, la giunta comunale ha deciso di attivare ua “bancarella” di vendita ad offerta libera di “ibri ed altri materiali audiovisivi donati dagli utenti o posseduti n più copie, pervenuti in omaggio alla biblioteca ma non destinati ad entrare a far parte del suo patrimonio”
L’iniziativa funziona da anni nelle maggiori e più funzionali biblioteche pubbliche italiane, perchè permette di assicurare un utilizzo economico al giro di materiale usato che comunque circola in biblioteca. Molti sono gli utenti che per non gettare libri si rivolgono alla biblioteca per li: la prassi delle biblioteche, anche di quella di Monfalcone, è quella di verificare il materiale, di trattenere quello in buono stato non presente nel catalogo e di distribuire ad altre biblioteche o dare in omaggio ai lettori le copie non ritenute adatte alla biblioteca.
“Considerate le attuali difficoltà di bilancio che non consentono di assicurare per l’acquisto libri gli stessi fondi degli anni precedenti, si ritiene – si specifica nella delibera di giunta – di poter attivare questa forma di autofinanziamento presentando tale iniziativa agli utenti della biblioteca come un’opportunità per incrementare gli acquisti di novità librarie, grazie anche al contributo che deriva dall’acquisto di materiale librario o multimediale usato disponibile presso la biblioteca”.
L’iniziativa sarà poi riproposta con cadenza temporale, che sarà stabilita dal responsabile della biblioteca, in base all’esito i tale prima vendita promozionale.
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