24 Marzo 2010

Ok della Corte costituzionale slovena all’arbitrato sui confini tra Croazia e Slovenia

Via libera della Corte Costituzionale slovena all’accordo di frontiera, firmato a novembre, tra Slovenia e Croazia.
Verrà creato un organismo formato da cinque arbitri internazionali che dovranno tracciare la linea di confine garantendo a Lubiana un contatto con le acque internazionali nel nord Adriatico e portando a conclusione la disputa territoriale che va avanti da 18 anni. All’ok della Corte costituzione dovrà seguire la ratifica dell’accordo da parte del parlamento di Lubiana, rimuovendo quindi uno degli ostacoli all’adesione della Croazia all’Unione europea.

3 commenti a Ok della Corte costituzionale slovena all’arbitrato sui confini tra Croazia e Slovenia

  1. effebi ha detto:

    da Voce del Popolo
    referendum, il parlamento sloveno diviso sulla convalida dell’accordo
    Muro contro muro sull’arbitrato
    Borut Pahor e Janez Janša
    alla guida degli schieramenti «pro» e «contro»
    LUBIANA – Muro contro muro alla Camera di Stato a Lubiana nel corso della sessione straordinaria dedicata all’indizione del referendum legislativo sull’accordo d’arbitrato per la soluzione del contenzioso confinario con la Croazia. Nelle loro allocuzioni introduttive il premier Borut Pahor e il leader dell’opposizione di centrodestra, Janez Janša, hanno espresso posizioni diametralmente opposte sull’arbitrato…
    http://www.edit.hr/lavoce/2010/100504/politica.htm

  2. marcus ha detto:

    “…di confine garantendo a Lubiana un contatto con le acque internazionali nel nord Adriatico e portando a conclusione la disputa territoriale che va avanti da 18 anni.”

    Mi penso che sta storia finissi in niente poiché il Porto de Trieste, che no xe territorio talian ma internazional, devi gaver el libero acesso alle acque internazionali e aimeh, sto porto no pol funzionar se no xe amministrà come dal Strumento dai triestini originari che a sua volta no son taliani, sloveni o croati ma semplicemente cittadini della Nazion Internazional de Trieste.
    Cari concittadini no xe “la disputa territoriale che va avanti da 18 anni” ma xe un imbroglio che va avanti da 56 anni e podè star tranquilli che andra avanti per un altro milion de anni a meno che noi cittadini dello Stato di Trieste, loro cittadini degli Stati di Slovenia e Croazia (ex Jugoslavia) no femo ciò che xe la convenienza per i cittadini di tutti gli Stati che componi il mondo intero, ovvero applichemo la legge come che la xe stada firmada nel 1947.
    Son convinto che tanti de voialtri triestini se senti molto taliani, sloveni e croati ma purtroppo la storia xe una, ed in quella sta scritto che noialtri semo Triestini Originari e per fortuna nostra, gavemo un territorio nostro (occupado dai 3 Stati confinanti) ancora tutto da sviluppare per diventare una rispettabile Nazion Internazional de Trieste simile a Singapore che però quest’ultima no pol vantar de esser una Nazion Internazional.

  3. jacum ha detto:

    i taliani e sloveni i se ga aggiustá nel 1975, deso vedemo se sloveni e hroati i se meti d’acordo. Bisogna ricordar a tutti che le beghe territoriali xe tra stati che sono in amministrazione civile senza sovranitá.

    Quindi ala fien dela fiera xe tuto inutile perché ghe xe la questione de Trieste.

    Le 192 Nazioni unite nell’ONU hanno stabilito che il porto Libero di Trieste é extradoganale e internazionale, odanche extraterritoriale dove é garantito l’accesso alle acque internazionali.

    Neanche il diritto comunitario ha o puó avere voce sulla disciplina del PLT che é un protettorato dell’ONU e quindi garantito da tutte le nazioni.

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