13 Marzo 2010

Nella città dei night, dove uno striptease costa 50 euro

MonaLiza, Pharaon, Margerita. C’è solo l’imbarazzo della scelta: Nova Gorica, oltre a patria dei casinò, può fregiarsi anche del titolo di città delle insegne “a luci rosse”. Si sprecano, in centro, i night club. Si va dai locali notturni soft, ai club più “in”, dove i prezzi sono decisamente più alti.

Quanto costa frequentarli?
Non senza difficoltà abbiamo trovato chi si è reso disponibile ad ammettere di frequentare i night e a raccontarci le proprie esperienze.
Esistono locali dove è necessario pagare il biglietto di ingresso, una pratica che serve, in genere, a dare un minimo di scrematura alla clientela. Si arriva quindi al capitolo “consumazioni”. Per uno strip-tease si spendono in genere una cinquantina di euro. E i prezzi si alzano ulteriormente se si decide di assistere (ma soltanto guardare) ad ulteriori performance delle ragazze, in genere provenienti dall’Europa dell’Est, che pullulano in questo genere di locali.
Se il budget è limitato, meglio evitare di offrire da bere, dal momento che le consumazioni costano molto care, specialmente se, facendo gli splendidi, vi arrischiate ad ordinare una coppa di champagne (è possibile che 30 euro non vi bastino).

Quale night scegliere?
A quanto pare c’è solo l’imbarazzo della scelta. Per citarne soltanto alcuni, si va dal Mona Liza Night – il primo locale che si incontra attraversando il valico goriziano del San Gabriele – dove fra l’altro, si apprende dal sito internet del locale, sono alla ricerca di nuove ballerine, al Pharaon, al Night club del centro pedonale, dove l’insegna sgangherata e le ragazze in “abiti” succinti che escono a fumare sul terrazzo sono molto eloquenti.
Si arriva fino al Margerita. I motti del locale, che si definisce una “Gentlemen’s spa”, sono “Divertimento senza offese e senza ritegno”. Per il solo ingresso, permesso soltanto con gli indumenti intimi, dovrete sborsare quasi 200 euro. Ed ecco il menù offerto al visitatore: “intrattenimento con ballo erotico, accogliente zona di riposo, massaggio, sauna finlandese con cromoterapia, bagno turco con aromi erotici, piscina di lusso con idromassaggio, piscina moderna con massaggio ad aria”.
E qualcuno ancora ricorderà i depliant pubblicitari distribuiti qualche anno fa a tutti gli automobilisti che attraversavano il confine: una serie di fotografie dell’offerta all’interno del locale, con i punti strategici pudicamente coperti da un bollino rosso.

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46 commenti a Nella città dei night, dove uno striptease costa 50 euro

  1. Euroscettico ha detto:

    mancava la pubblicità dei puttanai sloveni . Grandi progressi… EVVIVA! 🙂

  2. massimiliano ha detto:

    se ci sono i puttanai, evidentemente esistono pure i puttanieri.
    legge del mercato.

  3. pluto ha detto:

    Evidentemente quando la disoccupazione, specie quella femminile, non è più controllabile il mercato si riconverte. Certo è che le ultra 40enni non hanno possibilità di essere ricollocate, ma talvolta può anche valere il detto gallina vecchia fa buon brodo.

  4. Euroscettico ha detto:

    giusto Massimiliano… se ci sono i puttanai, evidentemente esistono pure i puttanieri e quindi esistono pure i papponi… 😉

  5. Diego ha detto:

    mi me par che le ultra 40enni se fa carriera vien promosse a escort.

  6. Richi ha detto:

    I puttanai xe sempre esistidi e sempre esistera’. Piu’ se li metti in regola piu’ ghe guadagna le professioniste, i consumatori e lo stato. Piu’ se fa finta de non vederli, pezzo xe. Ah, i danni che ga fatto la DC…..

  7. ciccio beppe ha detto:

    euroscettico e anche un po’ bigotto?

  8. Julius Franzot ha detto:

    Mi manca l’ informazione chiave per questo genere di attività: quanto all’ora, nuda, con pres., rapporto completo.
    Se parliamo solo dei costi originati dal pappone, non si possono fare confronti.

  9. enrico maria milic ha detto:

    @euroscettico

    quindi facciamo finta che non esista il mercato della prostituzione in italia e in slovenia?
    non ne parliamo?
    è questa la tua proposta?

  10. Euroscettico ha detto:

    ahahahaha sapevo di scatenare la reazione dei comunistelli filosloveni…. no no non sono neanche un po’ bigotto 🙂

  11. enrico maria milic ha detto:

    @euroscettico

    comunista sarà tua nonna.
    ti ho posto delle domande. vediamo se hai delle risposte o solamente provochi.

  12. santacruz ha detto:

    La nonna de euroscettico jera comunista?

    Solo comunista? 🙂

  13. augh ha detto:

    Ma come se pòl parlàr de robe che no se conossi? Ciapeve su e andè in casin, dopo ne riparlemo 🙂

  14. Richi ha detto:

    L’ultimo che mi ha dato del “comunista amico dei s’ciavi”, e’ un tipo, “italianissimo” e fortemente antislavo (con cognome, manco a dirlo, di evidente origine slava) a cui ho fatto notare la sua incoerenza data la tendenza a spendere capitali di soldi in Slovenia per cibo, benzina, sigarette, gioco d’azzardo e -manco a dirlo- signorine allegre.

    Poi cosa cazzo c’entri il comunismo io non lo so, qua stiam parlando di figa.

  15. Luca ha detto:

    ..e non mi risulta che in Slovenia “battano” per le strade, e nemmeno che siano “prigioniere”; perlomeno non come in Italia.

  16. Matteo Apollonio ha detto:

    Senza scaldarse tanto, ricordeve che el cogo e la putana gavera’ sempre lavor, perche’ l’omo ghe piasi magnar e ciavar.

  17. Srečko ha detto:

    E dov’e’ asem?

    ASEM, ASEM, dove sei? Guarda che fanno i komunisti, hanno aperto i casini!!!!

  18. augh ha detto:

    I me conta che in Austria le putele lavora coi camper: se fa una telefonada e le riva, sembra che le vien volentieri anche in Italia. Le xe in due che una resta fora, che no se sa mai.

    Xe una roba che doveria far anche el Servizio Saniario nazionale, perchè tutti i cittadini (omini, donne, altri) doveria gaver el diritto de ciavar garantido per legge.

    Se (mettemo el caso) la stradale trova un automobilista nervoso, una telefonada e via, riva el camper in modo che la persona possi calmarse i nervi.

    Qualsiasi persona fastidiòsa che se incontra ne la vita, se fa una telefonada. Riva el camper giusto per lui e un dotòr, come per el 118. El dotòr se informa sulla vita sessuale della persona, che se la xe soddisfacente, xe impossibile esser nervosi. Altrimenti se convoca el coniuge, se fa terapia familiare e tutto quel che servi.

    Imaginè le barufe in parlamento: un colpo de cellulare e riva due infermieri che porta a ciavàr el facinoroso.

    Imaginè le barufe nei talk show: stessa roba, co’ la scritta “sospeso per intervento di ripristino sessuale obbligatorio”.

    Barufe de condominio, per i posteggi, mobbing sul lavoro: idem. Ricatti sessuali tra le coppie: finish.

    Bisogneria metter un tiket, che no rivi gente a ciavàr appositamente da tutto el mondo, ma no xe un mal senza un ben che rivassi valuta pregiata, col PIL che andassi alle stelle.

    Finirìa el sfruttamento de la prostituziòn, che nissun andassi più co le babete che no ga alba, che mi calcolo che i va coi viados anche perchè no xe più quele brave professioniste de una volta; prima de diventar “Operatrice Autorizzata ecc. ecc”, ghe voleria un corso professionale co le controballe; dove che poderia andàr i studenti co’ fa lippe, per dar una man.

    Finiria le stragi del sabato sera: che muleto sarìa cussi mona de imbunirse de sostenze chimiche che costa un ocio de la testa, spender un capitàl de benzina e per i drink, andàr a pericolàr per le autostrade?

    Spariria tutti i problemi del Italia, compresa la Mafia, perchè tanti omini orèndi i fa solo per avèr bòri per le babe, che no ocoreria più.

    Finiria le guerre, i omicidi e tutto el mal del mondo.

    L’Inno Nazionale poderia esser: “Se la mama a te domanda dove xe Bertolìn, Bertolìn xe andà in casin…”

  19. Bibliotopa ha detto:

    vedo solo commenti maschili 🙂
    mi immagino un futuro: La la vol cola mutua o privatamente?

  20. ciccio beppe ha detto:

    Certo… se venisse abolita per legge la povertà quelle che continuerebbero a fare questo lavoro lo farebbero per pura passione e non solo per danaro.

  21. cristina ha detto:

    Un commento femminile: le puttane mi fanno una gran tristezza, gli uomini che vanno a puttane ancora di più.
    Non mi pare che in giro ci siano solo ragazze/donne che ci tengono a sposarsi vergini e ad avere rapporti solo per procreare. Certo, magari si aspettano un minimo di attrazione fisica, emotiva, a volte dai, anche intellettuale … Ma l’uomo che al giorno d’oggi deve pagare per farlo è uno sfigato di prim’ordine, un pezzente.

  22. piesse ha detto:

    Ben detta Cristina.. Il bello è che certi uomini se ne vantano.. Veramente, ma veramente da pezzenti. Come uomo mi vergogno di gente così..

  23. ciccio beppe ha detto:

    Cristina e quelli che ci vanno in cambio di una concessione edilizia o una parte in uno show televisivo sono forse da meno di quei “pezzenti” come li chiami tu?

  24. ciccio beppe ha detto:

    Dove sono andati i tempi d’una volta per Giunone…

  25. massimiliano ha detto:

    credo – ma lo scopriremo tra qualche anno – che il mercato dei casinò e dei casini in Slovenia sia destinato alla naturale consunzione.
    sorto dalla spinta euforico/liberista dei primi anni ’90, ha avuto un picco che ora sta lentamente scemando, lasciando dietro a se disoccupazione e crack finanziari (oltre a coinvolgimenti stranieri in fatto di riciclaggio di denaro, droga etc etc…).
    si tratta di aspettare e vedere. la cartapesta luccicante e dorata si sta sfaldando.
    vedremo come la Slovenia saprà riconvertire l’economia spicciola della zona di confine.
    perchè ora è chiamata a farlo.
    rimane il fatto che le puttane e i puttanieri sopravviveranno in altre forme e location.

  26. chinaski ha detto:

    che fine ha fatto il titty twister?

    http://www.youtube.com/watch?v=AgI170syx4E

  27. ciccio beppe ha detto:

    Quanti di voi hanno mai chiesto indicazioni per un bar in Austria convinti che fosse alla stregua di un bar italiano?

  28. alpino ha detto:

    mamma mia che casin per dei casini 🙂 fino a quando night club con con consumazione (non bibita e casinò saranno proibiti in Italian nova gorica avrà di che lavorare i puttanai non vanno mai a picco se non per intervnto della mafia o della polizia non per nulla il Box a Gorizia a chiuso (qualcuno voleva che chiudesse)…
    Certo un barlume di ragione Euroscettico ce l’ha..ok fargli la pubblicità al pane, ai centri commerciali, all’acqusto della casa, ai dentisti, alle macellerie..ma anche ai night…un po’ troppo
    Se proprio ci tenevate dovevate fare come per carne pane..i prezzi per tutte le prestazioni equiparando Italia e Slovenia..se Bora.la me da rimborso spese me sacrifico mi 🙂
    PS mi fanno i ridere i bigottoni che mistificano i puttanai come che qui dentro nessuno di noi almeno per goliardia con gli amici non fosse mai andato in uno di questi posti…chissà come mai peròal MonnaLiza te trovi metà Gorizia e al Conte de Montecristo Buttrio metà furlania..
    PS del PS il conte costa meno di night oltreconfine quindi stavolta la convenienza sta di qua non di là

  29. Euroscettico ha detto:

    Grazie Alpino l’unico che ha colto nel segno. Io criticavo il “taglio giornalistico” del reportage, lungi da me fare il moralista bacchettone, anzi sono per la legalizzazione della prostituzione. Confesso che nei night ci sono stato per qualche addio al celibato, ma mai ho pagato una meretrice, però, mi metto nei panni di chi purtroppo non può permettersi (per vari motivi) una relazine sessuale ed è costretto a pagare… pensiamo anche a loro senza demonizzarli!
    P.S. apprezzo anche l’intervento 25 di Massimiliano

  30. pluto ha detto:

    I casini sloveni sono soltanto per spillare soldi agli italici avventori. Carissimi e se volete andare a troie basta aprire qualche giornale e con 50 euro vai in appartamento. Se poi volete proprio frequentare casini andate in Rep.Ceca che sono a prezzi modici e con grandi fighe.

    MA DOVE E’ FINITO IL LATIN LOVER? CHE GENERAZIONE FINITA!

  31. Matteo Apollonio ha detto:

    Mi no go mai paga’ un. Ma sto pensando seriamente de cominciar a farme pagar.

  32. Richi ha detto:

    El commento ode Pluto xe…..oseria dir, artistico. E se el xe serio ancora de piu’!
    Per el resto qua manca Gigi Venezian, grande assente: volemo tariffari, prestazioni, dettagli tecnici e misure delle gnocche, quantita’ de silicon usada e peso specifico delle tette de ogni ballerina.

  33. augh ha detto:

    Ciò, savè che in Europa occidentale, xe solo 3 paesi dove che la prostituziòn xe illegale? Se tratta de Svezia, Norvegia e Italia.

    Ed ovviamente i xe tutti mone, che va ben far finta che no esisti.

  34. Euroscettico ha detto:

    Per “inciso” in Italia non è illegale la prostituzione, ma bensì lo sfruttamento della prostituzione…

  35. augh ha detto:

    si… salvo che affittare stanze a persone che esercitano l’antico mestiere, viene considerato reato.

  36. massimiliano ha detto:

    …in compenso a Ts gavemo el “LATRIN LOVER”… che se te fa una joza fora posto.. el te fa un gropo…

  37. Euroscettico ha detto:

    …questo anche in Germania Augh.

  38. Julius Franzot ha detto:

    @ Euroscettico

    Però la Germania è piena di Eros Center. Non credo che si tratti di condominii, penso piuttosto che lì non sia vietato affittare alle donnine allegre.

  39. cavaliere ha detto:

    Io sono favorevole alla legalizzazione della prostituzione. Esiste da sempre e per sempre esisterà. In quasi tutti i paesi europei è legale e un imprenditore può tranquillamente aprire una attività economica dove le prostitute possono lavorare. In questo modo chi esercita questa professione viene sottoposto a controlli sanitari settimanali, opera in ambienti puliti e confortevoli in assoluta libertà e paga le tasse. Nessuno viene criminalizzato, nemmeno il cliente. In Italia se una cosa non piace al Vaticano non si può fare. E così il mestiere più antico del mondo non solo non è scomparso dopo l’entrata in vigore della legge Merlin ma è diventato un buon affare per la criminalità organizzata.

    Nella slovenia cattolica la situazione non è diversa. Ci sono alcuni locali come quelli citati, nati per spillare euro ai clienti in cambio di un paio di balletti di ragazze seminude.

    La situazione è ben diversa altrove, ad esempio in Austria.

  40. mattia ha detto:

    in partenza per la città completa con la speranza che le attese rispecchino la realtà…ha ragione cristina le donne non vanno pagate vanno pagate il doppio…la vera vita è quella tra le braccia non di uno ma di tanti gioielli…

  41. Flores ha detto:

    Eh siamo diverse noi femmine!
    A noi “sceme”, la botta e via senza sentimento piace poco niente.
    Per questo l’articolo gigolo o escort per signore, fatica ad affermarsi e anche senza arrivare a condanne moralistiche (that’s life, dalla creazione in poi…)non riusciremo mai a capirvi appieno in quest’esigenza…
    Rido ancora alla sortita di un ex , beccato in quasi flagranza da verifica su cellulare : ” non farla tanto lunga. storiacce nella vita di un uomo . per noi è come andare dal barbiere…” (diventato ex CONTESTUALMENTE!)
    Se davvero è incoercibilmente così, meglio i casini.

  42. Marco ha detto:

    Volevo rispondere a Cristina, può anche darsi che gli uomini che vanno a prostitute siano degli sfigati, ma per alcune categorie di persone come i disabili gravi, non c’e’ scelta, se vogliono avere o meno una vita sessuale.
    – almeno in Italia – quindi accendiamo il cervello prima di parlare o di scrivere in questo caso.

  43. Donato ha detto:

    uf…. trombate di più e scrivete meno… viva le troie… almeno costano meno di un matrimonio finito male!!!!

  44. Cristian ha detto:

    Santissime parole del sign. Donato.. Verità purissima un matrimonio e la tomba del uomo .viva sempre le puttane!!!!!!!

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