Trieste. E’ già aperta la bagarre per le comunali 2011. Come è di moda in questo periodo la campagna elettorale si sposta nelle aule giudiziarie. E’ stato depositato ieri all’Ufficio notifiche della Corte di appello, un atto redatto dall’avvocato Alberto Kostoris, in cui Franco Bandelli cita in giudizio tre esponenti politici del centro-destra: il sindaco Roberto Dipiazza, il sottosegretario all’ambiente Roberto Menia e il consigliere regionale Pietro Tononi. I suoi vecchi alleati politici si sarebbero resi colpevoli di una “campagna denigratoria” nei confronti dell’assessore “dimissionario”. La cifra chiesta come risarcimento è di 60 mila euro, somma che qualora il Tribunale accogliesse la richiesta, sarà devoluta al Centro oncologico dell’ospedale Burlo Garofolo.
Diverse le reazioni dei diretti interessati. Il sindaco Dipiazza ha consigliato a Bandelli “di andarsi a cercare un lavoro, invece di querelare la gente”. Toni più moderati nella replica di Menia: “Trovo singolare che chi si appella di continuo alla libertà, non accetti la manifestazione della critica politica”. Tononi, infine, si è riservato, appena avrà avuto comunicazione ufficiale, di sottoporre il caso al suo legale.
La prima udienza sarà il 5 luglio, anche se l’occhio di tutti i coinvolti sembra già guardare al prossimo appuntamento elettorale. D’altronde, stando alle dichiarazioni rilasciate a “Il Piccolo” dall’avvocato Kostoris, il “primo obiettivo della causa civile è quello di far finire la campagna denigratoria diretta ad impedire a Bandelli di candidarsi a sindaco nelle elezioni della primavera 2011”.
che cade il comune?
ben venga contro il piano regolatore
il sindaco ga perso l’ennesima occasion per star in silenzio forsi…altre argomentazioni non ga? continua a sparar frasi che offendi anche i normali cittadini che non ga occupazion! signor sindaco invece de far dichiarazioni allucinanti che non sta nè in ciel nè in terra, non iera meio che la se occupi de far un piano neve come Dio comanda? la sa, iera la città in tilt un giorno intero a causa della vostra impreparazion..
solidarietà a bandelli
effettivamente, qualcuno ha esagerato.
perchè dipiaza no ghe disi anche a Menia de andar a lavorar?
No me par che oltre che cior pel cul la gente in politica gabi mai fato altro.
bravo franco, soprattutto per voler devolver tutto al Burlo! ma el sig Tononi non lo ga neanche capì visto el commento de oggi sul giornal…i xe alla frutta
Bandelli fa beneficenza coi bori dei altri, no me par cussi’ ammirevole.
Quoto inveze cagoia, dato che nissun sa che lavor gabi mai fato Menia in vita sua.
@Richi
A parte il picchiatore, pare che Menia sulla carta d’identità abbia scritto “pubblicista”… boh…
Premetto: non sono un fan di Bandelli ne intendo votarlo, ma lui con RDP mi sembra sia stato “fedele”.
Mentre Menia, tre annetti fa se non erro, insulto’ RDP in tutti i modi quando fece un discorso in Sloveno alla Risiera (Menia e el buon gusto va d’accordo come el pesse e la cioccolata).
Poi RDP, che pubblicamente chiamava Bandelli “cucciolo” e faceva l’amicone cordialone con lui nel suo tipico stile, lo silura in cinque secondi, autodefinendosi pubblicamente “un soldatino”, perche’ caporal Menia gli ha detto di far cosi’.
“Il sindaco indipendente”
Bandelli in ‘sto caso (in ‘sto caso) ga ragion a incazzarse.
menia xe pubblicista.
se non ricordo mal el scriveva sul secolo XIX.
@ richi: se gaverà quei soldi sarà perchè la legge dirà che xe giusto così..non xe “bori dei altri”…me par molto ammirevole inveze
decisamente il sindaco potrebbe evitare certe affermazioni e ricordo che Bandelli è stato il più votato al comune le scorse elezioni
Ciò, savè che in certi posti del centro europa, de lingua tedesca e con capitale Vienna, ste robe sarìa impensabili?
Ga ragion el sindaco Mr Bavisela che el se trovi un lavor se finidi i bei tempi de inaugurazioni magna e bevi
Ja, aber sie sprechen und denken anders
Natürlich! Aber, wieso?