Un bus navetta gratuito per attraversare la galleria Bombi.
Il circolo goriziano di Legambiente lancia una proposta alternativa: “Pensiamo che potrebbe essere una possibile soluzione proporre, oltre che ad un passaggio ciclo-pedonale sicuro, anche un apposito autobus navetta gratuito, magari di quelli mini ed ecologici (a metano o elettrici), che passando da Casa Rossa e dal parcheggio di Via Giustiniani si sposti in piazza e quindi in Corso rientrando a Casa Rossa da via Alviano. Una piccola linea circolare da attivare magari sperimentalmente nelle ore di punta e che secondo noi potrebbe in parte sopperire al problema parcheggi garantendo una connessione funzionale tra parcheggi e Piazza Vittoria oltre che con tutto il centro storico”.
6 Marzo 2010
ottima idea… da integrare con quella lanciata qualche anno fa che preveda la fruibilità del Castello anche senza l’inutile “traforo” voluo da Debetag.
Una linea circolare, in continuo, svoltando da galleria Bombi già in via Roma-via De Gasperi e poi via Crispi (in alternativa via Barzellini-via Rabatta)-viale D’Annunzio (a salire, inversione, a scendere), poi via Alviano, Casarossa, e di nuovo galleria Bombi.
Elementare ed efficace: quindi difficilmente l’idea sarà realizata dall’attuale giunta…
Ragazzi ancora carnevale?
Ah no, si sta avvicinando il primo aprile!
Domandina facile facile: ogni quanto tempo passerebbe la navetta/circolare… 15 minuti…20 minuti… mezz’ora?
Ed io, per evitare di fare una passeggiata di 5 minuti, dovrei aspettarne forse 30?
Ma per piacere! 🙂
@ Portelli,non tirare le conclusioni della giunta in anticipo, ma collabora in modo che si possa ralizzare,perchè noi cittadini non siamo ingenui come tu credi, vediamo tutto di qua e di la,basta vedere prima centro sinistra oggi centro destra,da questo puoi vedere che siamo attenti.
Già sperimentate in passato le navette una volta appena messe le zone blu per facilitare coloro che lavorano in centro, un’altra quando c’erano le targhe alterne, non c’è niente da fare finchè l’accesso in centro non viene completamente chiuso alle auto gireranno sempre desolatamente vuote.
Bus elettrico, bella idea…
Ma io rilancio e raddoppio: tram da Casarossa che passa per via Bombi, piazza Vittoria (e non rovinerebbe la pavimentazione, via Mameli, i due corsi, stazione FS e ritorno verso via Duca d’Aosta, via Vittorio Veneto, via della Scuola Agraria, di nuovo Casarossa…
@Francesco
1. Mai pensato che i cittadini siano ingenui…
2. Io collaboro quanto posso… ma in quasi tre anni ogni proposta avanzata o è stata cassata o, se accolta, è rimasta nei cassetti della giunta Romoli.
Portelli ha ragione.
Ho letto il Messaggero di oggi, durante la passeggiatina domenicale di prima mattina.
ROMOLI HA BOCCIATO LA PROPOSTA! Pazzesco.
Ma questa giunta quando se ne va a casa???
Anch’io rilancio: ogni quanto passerebbe dalla casarossa?
Non vedo risposte…
Giovanni, ma tu aspetteresti mezz’ora per risparmiarti una passeggiatina di 5 minuti? 🙂
Per 5 minuti no, ma se c’è la possibilità di andare in giro per il corso dopo aver parcato gratis in casarossa, perché no?
Interessante la proposta di Giovanni se si viene da fuori città. Per i goriziani forse un po’ meno in quanto dovrebbero circumnavigare la città: penso sceglierebbero un parcheggio nei pressi del Corso.
E un tapis roulat?
Se devo andare solo in piazza vittoria o lì vicino per 5 minuti di camminata penso sia ragionevole aspettare al max 2-3 minuti quindi il discorso del bus navetta mi pare poco credibile che posssa decollare. A questo punto forse l’opzione del tappeto mobile è la più ragionevole magari di quelli che si mettono in moto solo quando la persona ci sale su. La galleria potrebbe essere anche utilizzata per esposizioni, mostre temporanee, bacheche pubblicitarie..insomma diventare un luogo dove c’è qualcosa da vedere e non solo scappare il più velocemente possibile. Non sembra neanche impossibile in termini di costi..
@ Portelli,Zavata ha detto delle cose sensate
cercate voi politici di non dire solo no qundo magari vengono dette o proposte da altri schieramenti politici, se sono valide bisogna anche dire si per il bene della città.
Invito tutti a una riflessione: per una piccola passeggiata non ci serve la navetta, perchè servirebbe aspettare troppo, dite voi: conviene quindi andare a piedi. Ma allora perchè, se è sufficiente una piccola insignificante passeggiata, non possiamo farla invece di cercare parcheggio in divieto in piazza Vittoria?
Per lo meno quando si esce a fare una passeggiata, per le commissioni negli uffici – per le quali è necessaria la “toccata e fuga” – ci sono le zone blu. Oppure le zone a disco orario, che potrebbero venire istituite e controllate di più, in modo da essere veramente al servizio di chi ha bisogno, e sottolineo bisogno, di una breve sosta.
Altrimenti proponiamo i park scambiatore con le bici!
@francesco
scusa in cosa consisterebbe il mio ´´no´´?
mi sembra che io abbia sposato lídea
@zapata
guarda che l`obiettivo non e´risparmiare la passeggiata in galleria, ma rianuimare tutta lárea di piazza vittoria, via rastello, via delel monache, ecc e consentire di raggiungere il castello con facilita´…
Nessuno ha mai pensato di rendere più agevole e interessante la splendida passeggiata tra i boschetti verso il Castello partendo da Via Giustiniani? Lì a fianco c’è anche il parcheggio, ottimo per le comitive in pulman. Per metterlo veramente in ordine si spenderebbe sicuramente meno che installare il famoso ascensore. E con spese di manutenzione inferiori.
Sono completamente d’accordo con era!!
scusate, ma chi paga? E soprattutto per fare o vedere cosa? Dai, aprite gli occhi questa è Gorizia. Il suo fine ultimo è sopravvivere a se stessa. Rendere la città vivibile per i suoi abitanti senza sperare di attirare fantomatici visitatori esterni, sarebbe un buon obbiettivo. Romoli non sta facendo bene come speravo ma gli amici del sig. Portelli hanno tutto fuorchè da vantarsi. Non è bastato un muro (anzi una rete) per trasformare questo borgo in una Berlino 2.
Specifico che comunque anch’io amo Gorizia e vorrei vederla sempre più bella, ma credo bisognerebbe avere più senso delle proporzioni.
@ Stefano (l’altro):
contrariamente a te, io non penso affatto che “il fine ultimo di Gorizia sia sopravvivere a se stessa”… ed è per questo motivo che ho deciso di continuare ad impegnarmi, come consigliere eletto, per fare in modo che essa possa avere un futuro diverso da quello di una specie di casa di riposo a cielo aperto…
L’impegno politico-amministrativo, se lo prendi sul serio e non ti limiti ad alzare la mano solo quando si trata di votare le delibere, credimi costa molta fatica;
tuttavia, eslusivamente per l’amore che nutro per Gorizia (nonostante tutte le cose che non vanno anche nei goriziani…), continuo a dedicare alla città in cui ho deciso di ritornare a vivere la gran parte delel mie energie. Sottratte spesso ai miei affetti, al mio lavoro, agli sviluppi della mia carriera professione.
Continuerò a farlo finchè ne avrò la forza. Certamente non per Goriziani come te.
Per quanto riguarda, poi, il fatto che l’obiettivo secondo te dovrebbe essere quello di non “sperare di attirare fantomatici visitatori esterni”, direi che la giunta Romoli ci sta riuscendo benissimo. In un anno le presenze in città sono calate del 17%. Ciò ti renderà felice. A me no. E neppure renderà felice gli operatori economici goriziani e, ne sono certo, neppure la maggioranza dei cittadini goriziani.
Non so a chi ti riferisca, poi, con l’espressione “gli amici del sig. Portelli hanno tutto fuorchè da vantarsi”.
Quanto al “senso delle proporzioni” che tu invochi, credo che molti contenuti del tui post siano decisamente fuori da ogni senso delal misura.
Un tanto di dovevo.
intanto un’altra impresa di piazza vittoria ha chiuso lunedi mattina
@zavata 11
Proposta interessante ed economica, che molti condividerebbero, ne sono certa. Difetti? E’ troppo semplice. E in questo paese le cose semplici da realizzare non piacciono. Più le complichi, più parassiti ci mangiano sopra.
Il tapis roulant va bene in un grande aeroporto dove numerose persone si spostano in fretta nello stesso momento e nelle stessa direzione con borse e valigie. Ma fare un’attrezzatura del genere nella galleria Bombi mi pare una eccessiva spesa per un impianto faraonico che si rivelerà sottutilizzato perché collegherà un piccolo parcheggio fuori mano rispetto ai potenziali automobilisti con una parte della città non più tanto centrale.
A mio avviso se mai è da incoraggiare l’iniziativa dell’APT di collegare mediante una linea di autobus i vari parcheggi, compresi quelli più grandi e meno fuori mano, con diverse zone del centro.