E’ l’ennesima battaglia delle vie. Dopo l’ infuocato dibattito che aveva portato all’ intitolazione della scalinata a Mario Granbassi, un altro caso toponomastico “scuote” Trieste. Il Piccolo riporta infatti che è stato bloccato l’ iter che avrebbe dovuto portare all’ intitolazione di una strada a Franco Basaglia. Allo psichiatra padre della legge 180, che portò alla chiusura dei manicomi, avrebbe dovuto essere intitolata la parte di via Weiss tra piazzale Canestrini e via Valerio, ma un sollevamento di scudi trasversale ha fatto in modo che non se ne farà niente per almeno i prossimi due anni. Durante una riunione dei capigruppo chiamati a dare parere consultivo non vincolante numerosi esponenti del centrosinistra hanno contestato la collocazione della via, ritenendola troppo corta e quindi svilente per l’ importanza del personaggio, ma anche dall’ altro schieramento si sono levate voci contrarie. Angela Brandi ad esempio avrebbe criticato i riferimenti in delibera a Psichiatria Democratica mentre Bruno Sulli avrebbe rivendicato dignità toponomastica per il professor Donini. L’ unico astenuto è stato il leghista Maurizio Ferrara, per il resto c’è stato solo un coro di “no”. Da qui la decisione di Paris Lippi di ritirare la delibera.
3 Marzo 2010
Nossssepol! Co dixemo che no se pol, no se pol.
“robe de… mati !”
Basaglia, Kezich, Mitri e tantissimi altri arci-noti e meritevoli non hanno un cavolo di via e questi se perdi drìo un pennivendolo fascista.
E’ giustizia questa?
aldilà della giustizia o meno, è dimostrazione di ignoranza.
i-g-n-o-r-a-n-z-a
…che tristezza, che vergogna!
Mi penso che la Brandi, Paris Lippi e compagnia bella i dovessi esser i primi a volerghe dedicar una via a Basaglia, se non altro per senso de gratitudine.
secondo mi xe un problema de camisa nera. El Franco a differenza del Granbassi non la portava.
Ora, mi sembra che il ruolo, il lascito, l’influenza sull’umanità ed il prestigio donato a Trieste da Basaglia rispetto a Mario Granbassi sia incommensurabile.
Richi
Grande!!!
Come disi mia zia ultranoventenne ma con la testa a posto, “Xe sempre quei, se li semo cucadi per 20 ani e i ga disfà l’Italia, i se gà nascosto soto le cotole dela DC (e PSI agiungo mi) e deso i torna fora. Xe sempre quei. Cafoni e gnoranti!” La disi anche altre amenità a proposito che podè liberamente imaginarve.
Ah sì, no la xe de sinistra, le definiria più che altro monarchica… de l’Austria però.
Afetuosamente vostro
Gigi
forse qualcuno non avendo letto TUTTO l’articolo sta qui a criticare SOLO una parte politica:
“……..avrebbe dovuto essere intitolata la parte di via Weiss tra piazzale Canestrini e via Valerio, ma un sollevamento di scudi trasversale ha fatto in modo che non se ne farà niente per almeno i prossimi due anni. Durante una riunione dei capigruppo chiamati a dare parere consultivo non vincolante numerosi esponenti del centrosinistra hanno contestato la collocazione della via…….”
Repetita iuvant
La verità è che a Trieste Google Street View non è praticamente arrivato. I furlani sono più avanti stavolta. 😉
Si’, pero’ el centrosinistra se ga opposto non per dedicar la via a Basaglia o meno: ma perche’ riteneva che intitolarghe un vicoletto saria stado riduttivo.
Giustamente. Se i proponeva pero’ un altro logo e i portava avanti la storia iera meio.
@ Icoroll
Tua zia gavara’ quanti anni che te vol, ma augurighene altri cento anca da parte mia.