Si chiama “Puliamo Gorizia” l’iniziativa lanciata dall’associazione Nuovo Lavoro. Una ventina di volontari si sono dati appuntamento sabato in piazza Divisione Julia per ripulirla dai rifiuti. E la prossima settimana interesserà i Giardini pubblici di corso Verdi.
A spiegare il senso dell’iniziativa sono i rappresentanti di Nuovo Lavoro: “Quale potrebbe essere un bel biglietto da visita per la città? Sicuramente passeggiare per le sue belle vie molto pulite… una visione che rassicura, che conferma l’interesse dei suoi cittadini nei confronti del loro spazio vitale. Per questo motivo la nostra associazione intende dare una mano proponendosi come gruppo di volontariato, per un pronto intervento, in collaborazione con l’ente amministrativo e quant’altri hanno a cuore Gorizia. Il punto di partenza del nostro impegno saranno le aree innanzi alle scuole, superiori. Un esempio diretto da offrire ai nostri ragazzi, perché possano divenire loro stessi protagonisti del progetto che volentieri intendiamo chiamare: 2010 Puliamo Gorizia”.
BRAVI!!
AMAZZA RAGAZZI SE I COMMERCIANTI GORIZIANI AVREBBERO LA STESSE VOSTRE IDEE PER FARSI PUBBLICITA’, IL FUTURO DELL’ECONOMIA CITTADINA AVREBBE UN FUTURO MIGLIORE……
BRAVI E GRAZIE 1000.
…etabeta…
AVESSERO… se… AVESSERO… :))
Forse bisognerebbe attivare anche il progetto “NON SPORCARE GORIZIA”: ci sono vie cittadine, in questi giorni in particolare, dove evitare le cacche dei cani richiede la perizia necessaria all’attraversamento di un campo minato. E coloro che fanno fare la cacca ai loro cani nel bel mezzo del marciapiedi, magari fuori dai coni di luce dei lampioni, così la sera sono pressochè inevitabili, si specializzino con il meritorio gruppo dell’articolo, perchè magari un corso accellerato di “piega la schiena e tira su la m…. del tuo cane, perchè se ti appartiene lui altrettanto vale per le sue deiezioni” glielo fanno pure gratis. Che schifo di gente cafona! Ragazzi, ne avrete da ripulire: l’idea che l’involucro della merendina e delle sigarette, il fazzoletto di carta, il ticket si possono mettere in tasca e far confluire con fatica inesistente nelle scovazze di casa è ancora troppo evoluta
@ milost: ci sono ordinanze comunali con rispettive multe per chi insozza le vie/marciapiedi ecc. della città con le cacche dei loro cani; chiaro che il proprietario del cane è il primo responsabile della sua cacca ma forse molti lo scambiano per “servizio” alla comunità, evidentemente pensando che il “cilindretto marrone” (che poi diventa via via bianco…) possa essere utile come concime organico, no?… :))
che bravi sti muli..
@ etabeta,la nostra associazione non intende fare pubblicità, ma dare un segnale forte a tutti noi cittadini per far capire che il condominio è di tutti,e tutti noi possiamo tenere il nostro condominio pulito.Se anche tu vuoi farti pubblicità vieni con noi il prossimo sabato,a pulire i giardini ti saremo grati se ti metti in gioco per il nostro condominio siamo in via Rastello 72/74 il pres. dell’ass. nuovo lavoro Mastroianni
Che palle…..tutti professori……dopo che su questo blog scrivono strafalcioni in tutte le lingue incomprnsibili….poi chi se ne frega se non volete farvi pubblicità, alludevo alla vostra buona idea di iniziativa, che permalosi…….suvvia gente sorridete,sorridete…..non prendetela sempre come una presa per il cul….
🙁
non credo sia una buona idea…è il comune che deve provvedere a tenere pulita la città non il cittadino che paga le tasse!!!
@Morgan,il problema non è chi deve fare,ma cercare tutti noi cittadini di tenere pulito il nostro condominio,ci manca educazione civica,solo così possiamo dare un insegnamento ai nostri figli.Mastroianni
bhè dai che adesso non volevate farvi pubblicità la vedo difficile 🙂 ma non c’è nulla di male nell’ammetterlo 🙂
Comunque vada il gesto è lodevole ed apprezzabile ma morgan ha ragione da vendere si pagano fior fior di tasse per la nettezza urbana..se noi cittadini dobbiamo anche organizzarci in squadre di scovazzini allora a me potrebbe anche andare bene ma mi scontante la TARSU
Il primo passo per avere una città pulita è non sporcarla: voi che pagate le tasse vi sentite per questo autorizzati a gettare a terra le cartine delle caramelle, il ticket della spesa, l’involucro del magazine, il fazzoletto sporco, il contenuto del posacenere della macchina…più sozzi siamo e più spenderemo perchè qualcuno pulisca. Esempio :da qualche tempo agli angoli nevralgici della città notturna viene effettuata una pulizia particolare dei detriti delle notti brave dei pargoli goriziani, con tanto di sanitizzazione per ripulire vomito e quant’altro: chi credete che paghi?
@morgan e alpino
Complimenti per le vostre civilissime osservazioni. Grazie a tanta gente come voi l’Italia è il paese che è. Pago, quindi sporco. Alpino in particolare, non fai certo onore al tuo “nome d’arte”!
Comportarsi civilmente è sì non sporcare/inquinare, ma anche agire, essere attivi nelle piccole cose quotidiane, con un’azione come questa o anche solo stimolando il senso civico di chi getta a terra un pezzo di carta riportandogliela e dicendo, con il sorriso sulle labbra, “scusi, ha perso qualcosa” …