Da qualche anno ormai, si sostiene che il benessere non sia altro che una scelta di qualità di vita. Non potrebbe esserci occasione più adatta a ribadire questo concetto.
Sabato 27 febbraio, infatti, Legambiente ha organizzato “Bike day: più piste ciclabili per tutti“. Verrebbe da dire un invito piuttosto che un’iniziativa, che incoraggia a salire in sella delle proprie biciclette, per lanciare un messaggio chiaro e preciso ai Comuni di Monfalcone, Ronchi e Staranzano. L’intento è quello di sottolineare a queste amministrazioni la necessità di realizzare le piste ciclabili per collegare i tre Comuni.
Il via è previsto alle 9.30 da Piazza della Repubblica a Monfalcone. Il percorso si snoderà sulla pista ciclabile di via Duca D’Aosta fino all’Anconetta, raggiungerà il Municipio di Ronchi per una breve sosta, proseguirà fino al Municipio di Staranzano per una ulteriore stop e farà ritorno in Piazza della Repubblica a Monfalcone.
Accanto alla pedalata è stato organizzato un Convegno, che si terrà il 19 marzo, “Monfalcone: Città Sostenibile!?”.
In caso di maltempo la biciclettata sarà rimandata a sabato 6 marzo.
C’è stata una buona partecipazione alla giornata in bicicletta ma solo grazie all’adesione delle scuole. Grazie quindi a quei insegnanti “illuminati” che hanno aderito. Rattrista vedere il menefreghismo della cittadinanza che non ha tirato fuori la bici neanche in quella meravigliosa giornata di sole. Colpa della scarsa informazione? oppure ad andare in bicicletta non ci si pensa più? Sono convinta tuttavia che quando le piste ciclabili ci sono, la gente le usa e riscopre il piacere di pedalare.
Tra i comuni percorsi, quello che ha la situazione peggiore in termini di piste ciclabili è proprio Staranzano dove sono inesistenti. In “compenso” è il comune più attivo nel consumo e nella cementificazione del territorio. Scandaloso!