24 Febbraio 2010

A Trieste e Gorizia la domenica sarà “con auto”

“‘Non è il caso di chiudere al traffico il centro storico della città”. Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, non sposa la proposta di organizzare una domenica senz’auto per il 28 febbraio. I costi troppo alti e l’ingente impiego di agenti della Polizia municipale che dovrebbero prestare servizio sono le motivazioni addotte dal primo cittadino. “Se voglio chiudere il centro storico di Trieste, che è una città da 210 mila abitanti – ha spiegato Dipiazza, interpellato dall’Ansa – devo allertare circa 200 vigili, con una spesa di 10-15mila euro”. La presenza dei vigili – ha spiegato Dipiazza – è necessaria ”perchè se chiudo e poi succede un incidente, c’è una responsabilità”’.

Si circolerà regolarmente a Gorizia. “Siamo d’accordo di principio – ha detto il sindaco, Ettore Romoli – con chi ha organizzato l’iniziativa in altre località del nord Italia. Ma la nostra situazione, in questo momento specialmente, è molto buona per quanto riguarda sia le polveri sottili, sia gli altri inquinanti. Aderiamo moralmente all’iniziativa – ha concluso – ma non vale la pena di creare disagi ai cittadini”.

Piena adesione, invece, da parte del sindaco di Udine, Furio Honsell. Udine aderirà simbolicamente, insieme ai Comuni di Pasian di Prato, Pozzuolo e Tavagnacco, alla “domenica senza auto” proposta dai sindaci di Milano e Torino per il 28 febbraio. L’amministrazione comunale di Udine ha deciso di aderire all’iniziativa con un “blocco simbolico” alla circolazione nell’area interna al ring del centro storico dalle ore 9 alle 11. “Per domenica – sottolinea Honsell – invitiamo i cittadini a contenere il più possibile l’utilizzo dell’auto e, nel caso non se possa fare a meno, a seguire il principio del “car-pool”, condividendo cioè con più persone l’uso di uno stesso mezzo”.

Infine a Pordenone il blocco del traffico sarà limitato all’area all’interno del cosiddetto ”ring”, dalle ore 9:30 alle 12 e dalle 15 alle 18.

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2 commenti a A Trieste e Gorizia la domenica sarà “con auto”

  1. Radimiro ha detto:

    Condivido pienamente. La lotta contro l’inquinamento e’ molto complessa e non si risolve certo chiudendo per alcune ore il traffico in diverse citta’.

  2. massimiliano ha detto:

    sono tutte enormi cazzate inutili.
    mi spiegate quale volume di traffico ci può essere la domenica nelle città?

    sono palliativi stupidi che trovano nella ricerca di consensi elettorali o comunque populisti, l’unica giustificazione.

    e comunque, il problema dell’inquinamento è dato in larga percentuale dagli impianti di riscaldamento e dalle industrie.

    chiediamo a questi “illuminatissimi” sindaci di ridurre gli orari dei riscaldamenti centralizzati nelle case private e negli uffici pubblici, dove solitamente si scoppia dal caldo e più di qualcuno vive e lavora con le finestre aperte.

    chiudiamo merdacce come la ferriera.

    altro che stop al traffico la domenica mattina…

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