23 Febbraio 2010

Mittelfest in rosso: disavanzo di 300mila euro

Mittelfest è in rosso, il disavanzo sarebbe di 300mila euro. Ad annunciarlo è il consigliere regionale Pietro Colussi (Cittadini). “Le dimissioni del presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini – sottolinea – hanno evidenziato in modo inequivocabile il fallimento del nuovo corso annunciato alla fine del 2008 con grande enfasi, nella gestione del più prestigioso festival culturale della nostra regione”.

Colussi, dati alla mano, chiede la convocazione urgente in Commissione cultura del presidente di Mittelfest (e assessore alla Cultura del Comune di Gorizia) Antonio Devetag. “E’ ormai evidente, che il bilancio della “prima edizione” del nuovo corso chiude con un profondo rosso: il disavanzo 2009 sfiorerà, infatti, i 300 mila euro ai quali si dovranno aggiungere, purtroppo, altri 65 mila euro che rappresentavano l’avanzo di gestione della direzione di Moni Ovaia. Insomma, un vero e proprio disastro economico, frutto della scarsa capacità di governo degli aspetti gestionali ed economici della storica manifestazione. Un deficit che inciderà pesantemente sull’edizione 2010 del Mittelfest poiché lo Statuto dell’associazione prevede, all’art. 12, che l’equilibrio di bilancio venga ristabilito entro il mese di giugno 2011 pena il suo commissariamento”.

La situazione si rende ancora più difficile a causa della ventilata “riduzione del budget pari al 10% (comunque inferiore ai tagli subiti da altri eventi), e in considerazione dello stato comatoso del bilancio della manifestazione”. E ancora dell’indidponibilità del teatro Ristori di Cividale, interessato da interventi di ristrutturazione.

“Va altresì riconosciuto – conclude Colussi – anche il deludente risultato artistico testimoniato sia dai pochi biglietti venduti (circa 7000), sia dalla modesta rassegna stampa prodotta. Proprio per questo, ritengo sia indispensabile ed urgente voltare pagina”.

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4 commenti a Mittelfest in rosso: disavanzo di 300mila euro

  1. brancovig ha detto:

    Secondo me bisogna ripensare completamente alla manifestazione, da sola non funziona sono cambiati i tempi difficile che qualcuno si nuova solo per il mittelfest a Cividale i costi non sono più gestibile dalle famiglie

    meglio portarlo più vicino ai possibili fruitori

  2. Marisa ha detto:

    …cioè, “realtà comunali piccole non possono avere festival di grande rilievo”?

    Mi sembra una affermazione del tutto assurda.

    Osoppo, piccolo comune, ha ospitato per 16 anni un grande festival frequentato da 150mila persone. Festival perso non certo per colpa di Osoppo o perchè “meglio portarlo più vicino ai possibili fruitori” .

    Idem la mostra di pittura sacra di “Illegio in Carnia” Un minuscolo borgo di montagna, che ha saputo produrre una grandissima mostra di tematiche sacre, che da anni viene ripetuta con grandissimo successo di pubblico.

    Il problema è la formula del festival. Se la formula funziona il pubblico c’è e anche da tutta Europa.

  3. Marisa ha detto:

    ….o forse Gorizia sta cercando di “portare via” il festival a Cividale del Friuli?

  4. ciccio beppe ha detto:

    Semplicemente qualcuno porta sfiga.
    Si diceva di far venire i Pink Floyd e puntualmente è morto il tastierista. Io starei attento a chi vorranno portare il prossimo anno.

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