Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è nella nostra regione per il “Viaggio della memoria”, in cui sta accompagnando 216 studenti romani in un percorso che comprende visite al Sacrario di Redipuglia, alle Foibe e alla Risiera di San Sabba. Alemanno interrogato sul tema degli esuli ha rilasciato questa dichiarazione all’ Agenzia Asca <<Sì è vero l’ Italia nei confronti degli esuli è stata molto matrigna per due motivi: innanzitutto perché l’ aiuto dato agli esuli non è stato sempre forte e adeguato, e dall’ altra perché la cultura ufficiale per molto tempo ha negato sia la tragedia delle foibe che quella dell’ esodo. Credo che per gli esuli la ferita più profonda sia stata proprio quest’ incapacità dell’ Italia di avere memoria di questa tragedia. Questa ferita si sta rimarginando attraverso “Il giorno del ricordo”>>.
Ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sul silenzio, almeno parziale, dell’ altra parte del confine, il sindaco di Roma ha dichiarato <<Non voglio fare polemiche, ma questo è chiaramente un lavoro che bisogna fare tutti insieme. Ognuno deve fare la sua parte, l’ Italia come la Croazia>>.
38 commenti a Alemanno in Fvg: “L’ Italia con gli esuli è stata molto matrigna”