Nuovo argine per l’Isonzo a Sagrado e Poggio Terza Armata

Nuovo argine per l’Isonzo. L’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi ha consegnato ieri i lavori per la realizzazione di una nuova arginatura dell’Isonzo, sul territorio del Comune di Sagrado in località Poggio Terza Armata, colpita dall’emergenza degli scorsi 23-26 dicembre.
I lavori potranno essere conclusi, hanno verificato oggi Riccardi ed il sindaco di Sagrado Elisabetta Pian, entro fine maggio 2010, mettendo così in sicurezza e proteggendo le abitazioni dell’area e l’impianto idrovoro di via 2 Giugno.
L’intervento urgente di protezione civile per ridurre il rischio di allagamenti della frazione di Poggio Terza Armata a ridosso dell’argine sinistro dell’Isonzo comporta una spesa complessiva di 350 mila euro.
Risorse finanziarie, ha indicato Riccardi intervendo oggi a Sagrado alla cerimonia di ringraziamento di quanti intervennero a fine dicembre a favore delle popolazioni colpite assieme al prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, al presidente della Provincia Enrico Ghergetta ed al direttore della Protezione civile Guglielmo Berlasso, che si coniugheranno a quelle stanziate per sopperire ai danni subiti da privati ed aziende – grazie al recente decreto del Governo nazionale dello scorso 22 gennaio – nei comuni di Sagrado e Gradisca d’Isonzo.
In quella data è stata infatti riconosciuta dallo Stato la condizione di emergenza richiesta dal presidente della Regione Renzo Tondo e dall’assessore regionale alla Protezione civile. Dovrà ora essere emanato dallo stesso Riccardi il relativo regolamento, per un rapido ristoro dei danni alla popolazione maggiormente colpita dall’alluvione, e quindi “dovranno essere individuati, assieme al sindaco Pian, i destinatari delle provvidenze economiche”, ha sottolineato Riccardi.
Nei territori comunali colpiti dall’emergenza di fine dicembre sono complessivamente a disposizione 2,75 milioni di euro.
Nel corso della cerimonia, voluta dalla locale Amministrazione municipale, attestati di ringraziamento sono stati consegnati ai gruppi comunali di Protezione civile intervenuti con abnegazione in quelle difficili giornate a supporto dei volontari di Sagrado, ai Vigili del fuoco, ai Carabinieri, al Corpo forestale regionale ed al Consorzio di bonifica della Pianura isontina.