Ok della Regione alla rivoluzione dei poli scolastici in provincia di Gorizia

Nuovo assetto per gli istituti scolastici isontini. La Giunta regionale ha approvato oggi le tabelle delle modifiche apportate al Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche.
Nell’Isontino, come anticipato dalla Provincia di Gorizia, le modifiche riguardano l’Istituto tecnico agrario “Brignoli” di Gradisca che assumerà la nuova denominazione di Istituto statale di istruzione superiore comprendente l’Ita “Brignoli”, l’istituo per geometri “Pacassi” e l’istituto tecnico commerciale “Fermi” di Gorizia, con sede a Gradisca. Tra gli istituti tecnici e professionali l’Ipsia di Monfalcone diverrà Istituto statale di istruzione superiore di Monfalcone e Grado. L’Istituto statale di istruzione superiore “Cossar-Da Vinci” di Gorizia diverrà Istituto tecnico e professionale. Infine tra i licei e gli istituti tecnici ci sarà una nuova composizione: con l’accorpamento dell’Isis “d’Annunzio”, dell’Istituto d’arte “Max Fabiani” di Gorizia e del’Istituto magistrale “Slataper”. Inoltre, nel capoluogo isontino, all’Isis “Dante Alighieri” verrà aggregato il liceo scientifico “Duca degli Abruzzi”; l’istituto “Galilei” di Gorizia costituirà da solo un Isis.

6 commenti a Ok della Regione alla rivoluzione dei poli scolastici in provincia di Gorizia

cristina ha detto:

venerdì 12 Febbraio 2010 alle 10:30

Volevo iscrivere mia figlia allo scientifico con due lingue straniere ma ho saputo che questo indirizzo non esisterà più … Confermate? Certo che stiamo proprio migliorando!
milost ha detto:

venerdì 12 Febbraio 2010 alle 15:59

Proprio così. Frammentazione didattica, hanno detto. Però è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica compresa, l’ultimo anno di liceo.Ne vederemo delle belle: non sarà facile fare un programma ad esempio di matematica in inglese, ma non parlo degli studenti soltanto, parlo degli insegnanti!
Franz ha detto:

sabato 13 Febbraio 2010 alle 09:16

Mi puzza tanto ‘sta storia dell’ennesimo regalo del bisiaco Gherghetta a Monfalcone…. mah, vedremo.
AnnA ha detto:

sabato 13 Febbraio 2010 alle 10:21

Cristina: a Gorizia dovrebbe rimanere la doppia lingua allo scientifico e in realtà anche a Monfi (che avrebbe chiesto pure un linguistico, ma sarà molto difficile che glielo diano).
Veramente Monfalcone, anche se è stata meno sbrindellata, non ha avuto nessun regalo (quasi tutte le richieste son state respinte).
Da notare comunque che tutte queste decisioni sono passate tutte sulla testa degli operatori scolastici, che non vi hanno avuto minimamente parte, son state prese solo dai politici.
Quello che dico da 20 anni: non c’è mai fine al peggioramento nella scuola italiana.
Franz ha detto:

sabato 13 Febbraio 2010 alle 10:56

Grazie AnnA, per mancanza di tempo non ho approfindito. Speriamo davvero non sia la solita guerra dei poveri tra Go e Monfalcone.
Concordo sulle vari eriforme e riformine: chi ha toccato la scuola ha solo fatto peggiorare le cose.
cristina ha detto:

sabato 13 Febbraio 2010 alle 17:12

Grazie AnnA, speriamo tu abbia ragione …