11 Febbraio 2010

Piazza Sant’Antonio riaperta al traffico questa mattina

Lavori agli sgoccioli in piazza Sant’Antonio. Mancano soltanto pochi dettagli alla riapertura della rinnovata piazza. Se da questa mattina l’area è stata completamente riaperta al traffico, la ditta Falcomer sta portando a termine le ultime rifiniture nella piazza vera e propria. E già qualcuno ha divelto la segnaletica verticale.
Gli scettici lo considereranno ancora un intervento di riqualificazione inutile?

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13 commenti a Piazza Sant’Antonio riaperta al traffico questa mattina

  1. Cinico ha detto:

    La piazza è diventata un vero gioiello, speriamo non la rovinino trasformandola in un parcheggio…

  2. milost ha detto:

    Ma quelle orrende panchine sono ovunque? Chi si è inventato quelle enormi sigarette schiacciate in pietra tombale?? Lo stile goriziano delle panchine si vede ancora, per fortuna, ai giardini pubblici e al parco della Rimambranza.
    Intervento per me complessivamente inutile: ci abbiamo rimesso anche degli alberi, quelli davanti all’ex Stella d’Oro. Per il resto bastava rifare il manto stradale. La piazza era ed è bella grazie agli edifici che la circondano, non perchè a terra c’è questa pietra bianca ,uguale in tutte le piazze rifatte del FVG.

  3. Morgan ha detto:

    A me piace…ci ho vissuto parte della mia infanzia e devo dire che sono contento l’abbiano rifatta. prima era indecente!!!

  4. francesco ha detto:

    X Milost,basta criticare cerchiamo di vedere le cose fatte in positivo o non andremo da nessuna parte,le panchine ci sono,andiamno avanti o dobbiamo ricordare i nostri antenati,mettiti in gioco per migliorare questo nostro condominio e per dare una città migliore ai nostri figli, ma sopratutto nel pensare in positivo.

  5. Franz ha detto:

    Ottimo lavoro, bel risultato!

  6. milost ha detto:

    Francesco, non critico, è inutile, dico solo la mia opinione. Possibile che tutto quel che si dice sia una critica? Tra l’altro ho scritto “la piazza era bella ed è bella”.
    Le panchine sono oscene.Sono pure scomode. Scivolose. Avulse. Persino ridicole.Attendo qualcuno me ne illustri i pregi estetici e funzionali. Anche il costo, perchè magari erano le più convenienti. Punto. Le vecchie panchine di ferro sono stupende. Non è questione di antenati. E’ questione di gusti. Tra l’altro su una pavimentazione così moderna e asettica, una panchina old style ci stava proprio bene. a sottolineare l’evoluzione dell’arredo urbano. Infine: ieri mia figlia si è storta una caviglia in una strada perpendicolare al Corso, perchè ha messo il piede in una bella crepa della pavimentazione del marciapiede. Mettiamo a posto quel che serve, nel condominio, con logica e senso dell’opportunità: perchè se era il mio babbo, quasi novantenne, a mettere il piede nel buco,invece che l’agile quattordicenne, adesso facile facile era a curarsi le botte di una bella caduta!E probabilmente faceva causa al Comune, che l’avrebbe persa, nonostante il suo superpagato avvocato, e quindi ci avrebbe rimesso molto di più che mandare qualcuno con una carriola piena di asfalto a mettere una bella toppa. Questo mi urta: la scenografia sontuosa che nasconde l’incuria più totale!

  7. Max ha detto:

    No semo mai contenti. Ma non trovo Gorizia lasada all’incuria più totale. Guardemose in giro e fasemo i confronti. Non semo sicuramente i pegiori, sicuramente se pol migliorar lo stato de strade e marciapiedi (che penso verà fato un po’ a la volta visti i costi), intanto godemo con quel che de bel se sta fato. E complimenti a chi ga lavorà così ben!

  8. liliana ha detto:

    mi chiedo se verrà rimessa quella splendida insegna della Stella d’oro che è sparita a inizio lavori!Dov’è finita?

  9. viceversa ha detto:

    @ milost:
    Chiedi all’Arch. Kuzmin delucidazioni in merito alle “panchine”… Mi ricordo alcune sue dichiarazioni proprio su quei pezzi di pietra d’Aurisina levigati in occasione dell’re-inaugurazione della Piazza Cavour… Se non ricordo male, decantava il fatto che le panchine fossero ergonomiche e che posizionate in un certo luogo (faccio riferimento in particolare a quella sotto il portico del palazzo fronte questura) mantenevano una temperatura fresca d’estate e calda d’inverno… Cosa che ho cercato di verificare (con scarsi risultati a dire la verità…) ma ho constatato solamente la loro scomodità.
    Mi dispiace per il sig. Arch. ma non sono rimasto soddisfatto della sua scelta non solo stilistica ma soprattutto ergonomica (opinione personale, beninteso!), dal momento che dovrebbero essere i cittadini a fruire delle sue scelte…
    Cordiali saluti a tutti

  10. katja ha detto:

    sono d’accordo con francesco

  11. anna ha detto:

    Le panchine dei giardini se il modello Gorizia – quando ierimo sotto l’Austria – adesso perdemo tutto…anche il copiright delle panchine – su google le ciama panchine praga.

  12. Briareo ha detto:

    Indago con Liliana ma credo di sapere dov’è l’insegna. Era inchiavardata dall’interno e pertanto poteva essere tolta dall’esterno solo con la dinamite. Sono certo che il proprietario, il sig. Gullin l’ha rimossa con l’intento di restaurarla e andrebbe aiutato per la spesa.Speriamo che gli addetti ai beni artistici di Gorizia si interessino anche della stella.

  13. milost ha detto:

    @ Anna: invece quele che i ga messo xe model ” ciò, te se ga sentà sul pacheto dele MS morbide”.

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