11 Febbraio 2010

Bonus bebè: sì alle modifiche

L’ assessore alle Politiche per la famiglia Roberto Molinaro ha illustrato alla III Commissione consiliare, la delibera con alcune correzioni al regolamento che attribuisce gli assegni una tantum per la nascita o l’ adozione di minori.  L’ unica condizione è che queste siano avvenute a partire dal primo gennaio 2007 e a patto che uno dei genitori sia residente da almeno dieci anni in Italia (anche non continuativi) o da cinque in Friuli Venezia Giulia. L’ importo dei contributi varia dai cinquecento ai mille euro a fronte di uno stanziamento di quattro milioni per l’ anno corrente 2010.

Le novità della modifica alla delibera sono due: la prima è che non ci sarà più bisogno del requisito temporale della residenza o dell’ attività lavorativa nel caso in cui uno dei genitori, corregionale all’ estero o discendete, abbia ristabilito la sua residenza in Fvg oppure presti servizio nelle forze armate o di polizia.

La seconda novità riguarda la nascita o l’ adozione di gemelli. In questo caso l’assegno viene aumentato del 20 fino al 100% per ogni figlio.

Maggioranza e opposizione hanno espresso parere favorevole al provvedimento. Solo la Sa si è dichiarata contraria. Per mercoledì 24 febbraio è stato fissato il programma di audizioni sul disegno di legge che riordina tutti i provvedimenti in vigore destinati alla famiglia.

Tag: .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *