9 Febbraio 2010

Sesso sicuro? Mamme irrequiete

Trieste. Ha suscitato scalpore la brochure che gira in questi giorni tra gli istituti superiori triestini. Si tratta di un pieghevole che informa gli studenti, e più in generale le ragazze e i ragazzi dai 14 ai 23 anni, del progetto denominato “Spazio Giovani”, attivato dall’Azienda Sanitaria triestina nei 4 consultori familiari (Roiano, San Giacomo, Valmaura e San Giovanni). I motivi dello scandalo? Il fatto che il volantino in questione, a detta di alcune mamme che lo hanno ricevuto indirettamente a casa, scavalchi il ruolo della famiglia nell’educazione sessuale dei giovani.

“Io voglio sapere se a mia figlia di 15 anni viene prescritta la pillola anticoncezionale. E’ un mio diritto”. Ha dichiarato, sulle pagine de Il Piccolo, una mamma di una studentessa del Nordio. La sua perplessità, come quella di altre mamme intervistate, è causata, in modo particolare, da una frase riportata nel pieghevole: alla voce “Contraccezione d’emergenza” si precisa che il Consultorio è “l’unico presidio dove il medico prescrive ‘la pillola del giorno dopo’ alle minori di 18 anni, senza il consenso dei genitori”.
La brochure, anche nella prima pagina, garantisce il rispetto, da parte del Consultorio, della segretezza professionale: “per quanto riguarda la contraccezione –si legge – i minori di 18 anni possono rivolgersi al Consultorio familiare, senza consenso dei genitori, nel pieno rispetto della privacy”. E’ proprio la sensazione di essere tenuti “fuori dalla vita dei figli” ad aver sollevato le perplessità di alcuni genitori attorno al progetto “Spazio Giovani”.

Bisogna dire che, d’altra parte, la brochure fornisce un quadro adeguato dei contraccettivi in commercio – pillola, cerotto, “pillola del giorno dopo”, spirale anello vaginale, condom – spiegando le modalità di utilizzo, le prassi per la prescrizione e l’efficacia degli stessi.

+++ guarda il pdf della brochure

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8 commenti a Sesso sicuro? Mamme irrequiete

  1. arlon ha detto:

    “Mamme irrequiete? Sesso sicuro”

  2. arlon ha detto:

    funziona ancora meio: “Mamme sicure? Sesso irrequieto” 😀

  3. gabri ha detto:

    Se la mamma vuole sapere cosa prende sua figlia lo chieda a lei.Se la ragazza non glielo vuole dire avrà senz’altro i suoi motivi.Cerchiamo di ricordarci che sono i minore che vanno tutelati e non gli adulti, loro raccolgono quello che hanno seminato

  4. Julius Franzot ha detto:

    Ricordo quando stavo facendo la matura e la mia ragazza aveva un ritardo di 15 gg….
    Cosa avremmo dato per un aiuto anonimo! La sua compagna di banco dovette abortire a Umago…
    Non ha senso controllare certe cose: il risultato del controllo e’ sempre peggiore del risultato della collaborazione!

  5. Richi ha detto:

    Io a volte non capisco se stiamo tornando verso il ventennio o verso l’italietta democrisitiana del dopoguerra.
    E dire che i triestini, tra i loro tanti difetti, perlomeno non sono mai stati, storicamente dei bigotti e/o dei repressi.
    Tutt’altro.

    Mi chiedo solo chi voglia mettere la cintura di castita’ a questi giovinastri indecenti: i genitori che hanno vissuto gli anni dell’amore libero o i nonni cresciuti nella Trieste del dopoguerra famosa per i suoi bordelli? Ci sarebbe da riderci sopra se non fosse cosi’ delirante.

  6. Cristiano ha detto:

    prova questa

    “sesso con le mamme? sicuramente irrequieto”

  7. massimiliano ha detto:

    “mamme irrequiete”

    bel film 😉

  8. massimiliano ha detto:

    “Oggi sono libero, se Francesca è disponbile potrei darle una ripassata”

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