8 Febbraio 2010

La triste storia de un vecio istrian in osteria

Ancora una volta Il Guf affronta importanti temi di denuncia sociale. Oggi narrerà in questa sua chicca la storia di un vecchio solitario che offre storie agli avventori di un’osteria in cambio de un bicer. Ma non sempre a buon fine. Poi un giorno Justin Timberlake ha scritto “Cry me a river” plagiando il nostro Guf, senza nemmeno offrire da bere al vecchio. Video al solito realizzato dal dipartimento artistico olimpionico ionico radiativo psionico plurimedagliato dell’Accademia del Kruscovac.

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3 commenti a La triste storia de un vecio istrian in osteria

  1. arlon ha detto:

    Musicalmente, e come vose, questa xe la più rafinada dei ultimi tochi!
    Bel lavor, e continua cussì che te ghe da straze a tanti patochi 😀

  2. guf ha detto:

    Grazie mulon, anche se devo dir che alcuni patochi me ga tirà longhi per via del “pàime” che digo al posto de paghime. Sto gene furlan xè più duro a morir de brùs uillis! 🙂

  3. arlon ha detto:

    figurite che me pareva un inglesismo “pay me un bìcer” 😛

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