1 Febbraio 2010

Elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest: la linea sarà aerea

Fvg Sarà aerea la linea dell’elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest. Niente da fare, dunque, per la proposta, condivisa dai sindaci del territorio, di interramento.
“La soluzione aerea per il nuovo elettrodotto a 380 kV è necessaria sotto il profilo della sicurezza, del minore impatto ambientale e dei minori costi a carico degli utenti, rispetto alla soluzione interrata”. E’ quanto comunica la società Terna. La soluzione aerea della nuova linea elettrica – precisa la società – “risulta di fondamentale importanza ed urgenza per evitare i rischi di black out che gravano sul sistema elettrico dell’area”.
Terna fornisce rassicurazioni sul fronte dell’impatto ambientale: “La realizzazione in aereo porterà la demolizione, nell’area compresa tra le province di Udine e Gorizia, di oltre 100 km di linee aeree esistenti, laddove la soluzione interrata comporterebbe in aggiunta la realizzazione di adeguate stazioni di conversione per la trasformazione della corrente continua in corrente alternata”.

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33 commenti a Elettrodotto Redipuglia-Udine Ovest: la linea sarà aerea

  1. ciccio beppe ha detto:

    CVD.

  2. MARISA ha detto:

    Da dove avete tratto la notizia? Mi pare una dichiarazione datata….

    La regione che ha il diritto di veto, non ha ancora deciso tra aereo (come pretende TERNA) o interrato (come richiedono TUTTI i comuni interessati e le provincie di UD e GO).

    La notizia poi dei 100 kilometri di linea che sarebbero smantellati, è tutta da verificare esaminando l’ultimo progetto presentato da TERNA.

  3. ciccio beppe ha detto:

    http://www.youtube.com/watch?v=s5M90MOca78

    Guarda che è da quasi un anno che si conoscono le posizioni del vago-tondo.
    Se speri che i politici attuali vadano contro gli interessi degli industriali allora hai sbagliato paese.

  4. MARISA ha detto:

    E’ vero. Ma mi risulta ci siano in piedi azioni legali da parte di chi vuole la linea interrata. E…..Illy non è stato rieletto anche perchè i Comitati di tutela dell’ambiente friulani hanno dato indicazione di NON votare Illy…

  5. Max ha detto:

    Non mi sembra il caso di sparare sempre sugli industriali e poi magari piangere perchè le fabbriche chiudono (anche per gli alti costi dell’energia) e diminuiscono i posti di lavoro.

  6. ciccio beppe ha detto:

    Figurati se sparo sugli industriali.
    Devo dire che un po’ di autocompiacimento lo provo a vedere chi fino a ieri pubblicizzava questo presidente di giunta contro il malefico industriale triestino del caffè fare adesso la faccia feroce contro il loro ‘cavallo’. Mi verrebbe da dire:’Veso orut la biciclete? Cumò pedalaiso!”

    La storia mi ha dato ragione: meglio un triestino intelligente che un carnico stupido.

  7. Cristiano Codispoti ha detto:

    stupido Tondo?

    vara che a dama te ciapa e te ribalta!

  8. MARISA ha detto:

    Ciccio Beppe……Tondo è stato eletto grazie ai voti triestini. Che poi gli ambientalisti friulani abbiamo dato indicazioni di voto contro Illy perchè, a loro giudizio, Sonego ne aveva combinate di tutti i colori
    e soprattutto perchè Tondo aveva promesso un cambio di marcia….questo rientra nella casistica dei patti elettoriali che poi i politici, una volta eletti, non rispettano.
    Incassato il voto raccontando palle….poi non mantengono le promesse.
    Un “già visto” tipico del modo di fare politica oggi….

  9. ciccio beppe ha detto:

    Cristiano: Mi a briscola lo disfo.

  10. Stefano (l'altro) ha detto:

    aereo costa meno? Non c’è gara, si fa aereo. Non siamo mica le Dolomiti, che panorama ci sarebbe da slvaguardare?

  11. MARISA ha detto:

    I borghi rurali friulani e le imprese agricole. O solo le Dolomiti devono essere salvaguardate? Allora a questo punto distruggiamo anche la Val Rosandra e il Carso. Mica sono le Dolomiti?

  12. ciccio beppe ha detto:

    Le stesse imprese agricole che hanno avvelenato le falde con atrazina negli ultimi 50 anni?

  13. milost ha detto:

    Proporrei di non dimenticare che la scelta tra elettrodotti esterni o interrati riguarda anche la volontà di ridurre l’inquinamento elettromagnetico che essi producono: non vorrei proprio abitare nei pressi di un viluppo di grossi cavi, mai passati sotto a piedi, mai sentito il crepitio attorno ai capelli, mai letto indagini sulle conseguenze alla salute umana e sulla biologia in genere?

  14. Wehrle ha detto:

    Proposta: chiudemo le fabriche e i ufici e tuti a lavorar nei campi, e la sera a far festa nei borghi rurali, a lume de candela che se più romantico. E giù anche i tralici antiestetici che no serve, che li vol eliminar anche l’Enel.

  15. ciccio beppe ha detto:

    milost chi mi dice che l’inquinamento eletttromagnetico a tre metri sotto terra si attenui rispetto a 60 metri sopra la testa?
    Io non contesto il fatto che può far male ma vorrei sapere se la soluzione proposta sia meglio. Indipendentemente dal costo economico perchè in termini di salute pubblica non si possono guardare i costi.

  16. ciccio beppe ha detto:

    Sta battaglia per l’elettrodotto interrato mi ricorda tanto quella del maestro di vita Sgarbi contro l’eolico. Preferisco una vista deturpata da un traliccio o da una pala eolica (I mulini a vento della Mancia? Fanno schifo anche quelli?) che una ferriera o una centrale nucleare.
    Insomma la questione è puramente estetica o no? Se è così non sono d’accordo.

  17. Wehrle ha detto:

    Elettrosmog. Per fare un po’ di chiarezza. Ma sono sicuro che si trovano altri studi con tesi opposte.
    http://people.roma2.infn.it/~carboni/campi-EM/

  18. MARISA ha detto:

    Per legge, sotto i fili di un elettrodotto della portata di quello che vuole costruire TERNA, un agricoltore o un suo dipendente, non può lavorare per più di QUATTRO ore al giorno!

    E….6o metri di altezza, significa un traliccio più alto del già alto campanile
    della chiesa di Mortegliano!

  19. ciccio beppe ha detto:

    Campanile di Mortegliano Il campanile più alto d’Italia con i suoi 113,20 m di altezza.

  20. MARISA ha detto:

    Ma tu sai cosa significa un elettrodotto con tralicci alti 60/70 metri? Non sarà alto come il campanile di Mortegliano…..ma di certo è un eco-mostro incredibile!

    Un palazzo alto 70 metri, quanti piani ha?

    Si ma tanto, chi se frega…..per quattro borghi rurali che cercano il rilancio turistico in quanto borghi rurali ancora intatti….

    E poi chi lo ha detto che questo elettrodotto serve alla nostra regione? Siamo solo un territorio con servitù di passaggio.

    Già lo facciamo passare questo eco-mostro, che almeno ci facciano la cortesia di interrarlo!

  21. ciccio beppe ha detto:

    Infatti, siamo servitù come lo siamo sempre stati. E combattere contro un elettrodotto piuttosto che preoccuparsi di cosa fa VERAMENTE male (leggi: discariche, fabbriche, pesticidi, caccia, depuratori, traffico, disboscamento, etc, etc) mi sa tanto di Cervantes.

  22. MARISA ha detto:

    CICCIO BEPPE ??????????????
    Preoccupiamoci intanto dell’elettrodotto!

    La situazione al momento è questa:
    TONDO TACE! E sicuramente spera scadano i tempi entro i quali la Regione ha il diritto di veto! Così arriva il Commissario da Roma…..e la situazione si risolve come vuole Terna!

    In Consiglio regionale sono a favore dell’elettrodotto interrato: PD, LEGA NORD E UDC. Queste tre forze politiche sono alleate nel cercare di STANARE Tondo e riuscire a far porre il veto alla Regione sull’elettrodotto areo a favore di quello interrato. Ce l’ha faranno?

  23. MARISA ha detto:

    …porre il veto DELLA regione….

  24. viceversa ha detto:

    E’interessante e nobile la battaglia dela pasionaria Marisa (senza offesa) ma credo senza costrutto:
    1. interrare o lasciare sospesi cavi a 70/80 m non fa granchè differenza… l’inquinamento elettromagnetico resta comunque
    2. opporsi è nobile e volendo condivisibile ma già il fatto che “in alto” ci sia una “mooolto strana” alleanza (pd, lega e udc) decisa a stanare Tondo sa molto di giochino pre elettorale per la conquista della poltrona e non al perseguimento, in questo caso, di un risultato a favore del bene pubblico…
    3. se per salvaguardia dell’ambiente rurale e paesaggistico si intende la difesa del territorio da varie usurpazioni posso essere d’accordo; se invece si intende assoggettamento delle risorse che all’ambiente/sistema rurale oramai cani e porci stanno perseguendo, allora lo scenario diventa veramente Cervantesco…
    Cordiali saluti

  25. MARISA ha detto:

    VICEVERSA
    mi sa che i “pasionari” istituzionali sono proprio tanti! Tutti i Comuni interessati e la provincia di udine e Gorizia. Tutti “pasionari deficienti” che non capiscono le ragioni di Terna e che da almeno diversi anni si battono perchè anche da noi si faccia ciò che si sta già facendo ovunque in Europa: elettrodotti INTERRATI!

    E poi, che strano, l’elettrodotto fino a Ronchi dei legionari (e anche in Slovenia) è interrato, poi – improvvisamente – diventa aereo!

  26. viceversa ha detto:

    @ Marisa
    Al di là della tua risposta piccata (ripeto: “pasionaria” non era un offesa) e lasciando stare le varie “referenze” da te citate (la politica no ga oci… solo le mani…), sei davvero così sicura che gli elettrodotti interrati siano davvero così poco inquinanti?? Perdonami l’ignoranza e lo scetticismo ma davvero non riesco a capire la bontà delle motivazioni di Terna. Magari me/ce le potresti spiegare meglio così mi/ci chiariamo i dubbi visto che qui viviamo sperando di migliorare la qualità della vita (ci sono già tante schifezze che non contribuiscono di certo a farci campare decentemente).
    Provocazione: anche le centrali nucleari dicevano fossero strasicure… poi…
    Cordiali saluti

  27. Wehrle ha detto:

    E qualcuno potrebbe spiegare anche come un elettrodotto nel sottosuolo non interferisca negativamente con le falde acquifere in quei territori?

  28. MARISA ha detto:

    Ieri – 3 di Febbraio 2010 – in Consiglio regionale le votazioni sull’elettrodotto mi risultano essere state bloccate da Renzo Tondo che chiedeva di essere presente alla votazione e di poter intervenire. Solo a titolo di curiosità, se ieri si fosse votato in aula, sarebbe passata la linea INTERRATA.
    Infatti a favore della linea interrata avrebbero votato: tutta l’opposizione, e della maggioranza Lega Nord e UDC. La CDL (Forza Italia + AN) sarebbe stata battuta in aula! In questo momento – giovedì 4 febbraio 2010 – in aula consiliare sta parlando Renzo Tondo. Ovviamente, immagino, a favore della linea aerea.

    La nostra Regione è una “regione a autonomia speciale” o piuttosto una “regione a SORVEGLIANZA speciale” che prende ordini da TERNA? Ce lo dirà il risultato di questa battaglia…….

  29. ciccio beppe ha detto:

    Marisa ti avviso che scoprirai l’acqua calda.

  30. ciccio beppe ha detto:

    da Roma… magari!

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