L’ex dirigente della Squadra Mobile di Gorizia, Carlo Lorito, è stato condannato a due anni di reclusione (con la sospensione condizionale) per favoreggiamento e rivelazione di segreti d’ufficio. E’ stato però assolto dall’accusa di corruzione.
La sentenza è stata letta al termine di una camera di consiglio durata oltre otto ore. Carlo Lorito era stato accusato di dare “soffiate” su indagini in corso in cambio di cocaina.
Nel procedimento erano imputati anche Fabio Novacco, ex gestore di locali notturni di Duino (Trieste), condannato a quattro anni di reclusione, e Andrea Sauro, di Gorizia, a due anni.
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