27 Gennaio 2010

Riaperti i bandi per i lavori socialmente utili: 18 posti a disposizione

Il Comune di Udine ha riaperto il bando per l’assunzione di 18 lavoratori da impiegare nei progetti di lavoro socialmente utile.
“Dei 65 posti messi a disposizione dal Comune lo scorso autunno – spiega l’assessore al Personale Chiara Franceschini – se ne sono liberati 18 anche grazie al ricollocamento professionale di alcuni lavoratori”. I posti in questione, pubblicati ufficialmente lo scorso 25 gennaio, sono distribuiti su 7 degli 11 progetti varati nel 2009 dalla stessa amministrazione comunale e riguardano 16 unità di categoria B (15 da 30 ore e 1 da 36 ore) e 2 di categoria C (entrambi da 36 ore).
“In questo momento di forte recessione economica – sottolinea il sindaco Furio Honsell – è fondamentale fornire un sostegno alle famiglie, soprattutto dal punto di vista degli impieghi,. Fa piacere comunque che questi progetti abbiano già mostrato qualche efficacia accompagnando i lavoratori nella fase di transizione tra un lavoro e l’altro senza bruschi cali di reddito”.
I due amministrativi di categoria C saranno impiegati all’interno del progetto per il miglioramento dell’accesso ai servizi sociali e all’Ambito socio-assistenziale 4.5 dell’Udinese. Per quanto riguarda invece i collaboratori di categoria B, la maggior parte sarà assorbita dalle scuole e dai musei: 6 troveranno posto nei servizi di ristorazione e doposcuola degli istituti scolastici e 3 come custodi e uscieri. Altri 3 saranno impiegati invece all’interno della squadra di interventi edili del Comune. I 4 posti rimanenti, infine, andranno a dare supporto a servizi vari (due ai servizi sociali e agli affari generali, uno al progetto per la cartella sociale informatizzata e uno alle attività ausiliarie nei nidi d’infanzia).
Potranno presentare domanda, sempre presso il Centro per l’impiego di Udine e fino al 5 febbraio, i lavoratori posti in cassa integrazione con guadagni speciali sospesi a zero ore e titolari di relativo trattamento, oltre ai lavoratori posti in mobilità e titolari del relativo trattamento. L’iniziativa, che si concluderà a ottobre 2010, è riservata in prima battuta ai lavoratori residenti nel comune di Udine e, in subordine, a quelli afferenti al Centro per l’impiego di Udine. Al momento della presentazione della richiesta, gli interessati dovranno presentare un’autocertificazione della residenza, una dichiarazione del tipo di trattamento previdenziale (Cigs o Indennità di mobilità) e il periodo residuo del trattamento.
Nelle assegnazioni ai lavori socialmente utili saranno prioritari la residenza nel comune sede di svolgimento del lavoro e il maggior periodo residuo di trattamento previdenziale. Per informazioni ci si può rivolgere al Centro provinciale per l’impiego di viale Duodo 3 oppure utilizzare questo link.

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