14 Gennaio 2010

La Trieste-Divaccia è “una priorità”

Trieste Arrivate le repliche alle dichiarazioni di Stefano Alunni Barbarossa. Il consigliere regionale dei Cittadini per il presidente, intervenuto ieri (mecoledì 13 gennaio) per affermare che la linea Trieste-Divaccia “non sarebbe una priorità del governo”.

Sulla questione è intervenuto oggi l’assessore ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia: “La Tav tra Trieste e Divaccia è una priorità per il Governo e per la Regione, siamo al lavoro per evitare i rischi di un’altra Val di Susa”.
Riccardo Riccardi ha spiegato “Il viceministro Roberto Castelli, ascoltando le istanze della Regione, è impegnato nella delicata opera di mediazione tra l’Italia e la Slovenia per la realizzazione della Tav”. “Tutto il progetto, invece – ha aggiunto -, non sarebbe garantito se non si intervenisse sull’attuale tracciato. La Regione e il Governo sono al lavoro per creare le condizioni per realizzare la Tav e collegarla con il sistema portuale, allargando il consenso ed evitare che venga bucata tutta la città di Trieste”. Sull’ipotesi del tracciato ‘alto’ tra Trieste e Divaccia, “é già avvenuto il primo incontro tecnico ed altri sono programmati prima della riunione della Commissione intergovernativa (Cig) Italia-Slovenia che si terrà – ha annunciato Riccardi – il prossimo 29 gennaio”.

Lo stesso Castelli ha chiarito la posizione del governo in un’agenzia lanciata stamani: il tratto Trieste-Divaccia “è assolutamente una priorità del Governo”. “La verità – ha aggiunto il viceministo– è che, mentre il nostro Governo vuole fortemente quest’opera, che deve essere vista anche in un’ottica di forte rilancio del porto di Trieste. Alcune forze, locali e non, fanno finta di sostenerla, ma in realtà vi si oppongono, temendo un eccessivo rafforzamento del porto stesso, adducendo come scusa le solite tematiche ambientaliste”.

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4 commenti a La Trieste-Divaccia è “una priorità”

  1. carlo visintini ha detto:

    “le solite scuse”……grande castelli, veramente un comico

  2. marisa ha detto:

    Dov’è la NO TAV di Trieste?

  3. cagoia ha detto:

    A Udine

  4. cieco beppe ha detto:

    Alcune forze, locali e non, fanno finta di sostenerla, ma in realtà vi si oppongono, temendo un eccessivo rafforzamento del porto stesso, adducendo come scusa le solite tematiche ambientaliste

    Il sindaco non credo perchè è della stessa parrocchia politica. La regione neanche. La provincia? I furlani? I monfalconesi? Parli viceministro la prego! Lo sa che qui senza la TAV non si può vivere? Abbiamo un sogno nel cuoreeeee / la TAV fino a Punta Salvoreeee!

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