30 Dicembre 2009

Fatture false e tasse non pagate: scovati 73 evasori totali

Settantatre evasori totali, per una base imponibile evasa di oltre 39 milioni di euro, sono stati scoperti nel 2009 dal Comando provinciale di Gorizia.
L’intensificazione delle iniziative per il contrasto al ommerso da azienda ha consentito ai finanzieri del Comando Provinciale di Gorizia, nell’anno 2009, di individuare ben 73 soggetti evasori totali, non avendo ottemperato ad alcuno degli obblighi fiscali normativamente previsti: dall’istituzione delle scritture contabili, alla regolare presentazione delle dichiarazioni fiscali, al versamento delle imposte dovute.
Il monitoraggio sistematico effettuato dai finanzieri sulle attività economiche attive nella Provincia isontina, attuato sia mediante l’incrocio dei dati e degli elementi informativi contenuti nelle numerose banche dati di cui gli investigatori dispongono, sia attraverso il costante ed assiduo controllo economico del territorio, ha permesso di scovare i soggetti evasori, nei cui confronti sono state sviluppate approfondite attività di verifica fiscale, finalizzate alla ricostruzione della base imponibile sottratta a tassazione.
Grazie alle attività investigative in tal modo sviluppate, che hanno interessato i settori più disparati dell’economia isontina, sono stati segnalati ai competenti uffici finanziari 39.202.000 euro di base imponibile sottratta a tassazione, ai fini delle imposte dirette e dell’Irap, nonché formulate proposte di recupero dell’Iva evasa pari a 4.018.500 euro.
Quarantaquattro i soggetti responsabili deferiti all’Autorità giudiziaria competente per lreati riconducibili all’omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, all’emissione o all’utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, alla distruzione o all’occultamento delle scritture contabili, all’omesso versamento delle imposte.

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1 commenti a Fatture false e tasse non pagate: scovati 73 evasori totali

  1. rita ha detto:

    Fenomeno conosciutissimo da tutti, nella zona transfrontaliera si sono aperte numerosissime ditte (in particolar modo edili) con titolari signori di Slovenia, Croazia ecc.ecc. operano per un paio d’anni, poi si rendono irreperibili…………..Ma nel frattempo hanno letteralmente “massacrato” le ditte autoctone, che per di più vengono colpevolizzate da articoli tipo questo………..
    Gentilmente dacci le percentuali di chi erano questi evasori, se italiani o altri, mi piacerebbe tanto sbagliarmi………..

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