29 Dicembre 2009

Hc Trieste: i risultati del secondo concentramento

Articolo di Davide Giacca

Al secondo concentramento del campionato di hockey prato indoor, in quel di Brescia, la formazione triestina arriva con i ranghi ridotti: infatti sono assenti Sorrentino e
Tommasi, e all’ultimo si contano anche i forfait di Dillich e Marchiò.

Questa la formazione che è scesa in campo nei tre incontri:

HC Trieste: Visintin, Zuretti Longo, Hrovatin R., Hrovatin A., Braz,
Giacca, Capuano, Novakovic. All.: Giacca
HC Trieste – AR Fincantieri 0-7
Nella prima partita il gioco gira per tutto il primo tempo in modo
abbastanza equilibrato, ma due gol cantierini, uno viziato da un
presunto fallo, creano un gap che i triestini non riusciranno più a
rimontare. Nel secondo tempo, ancora tre corti, e due gol su azione
sanciscono il risultato finale.

HC Trieste – HC Brescia 5-6
La seconda partita, invece, è un sussulto di emozioni. I Triestini
quadrano meglio il gioco e procurano subito i primi grattacapi ai
padroni di casa. Comincia Giacca con un gol su azione personale,
saltando due uomini e resistendo a una carica. I bresciani pareggiano
qualche minuto più tardi e si portano in vantaggio su corto. Trieste
guadagna dei buoni corti ed è proprio Riccardo AmmazzaYeti Hrovatin a
segnarne uno per pareggiare il conto sul finire del primo tempo. Da
segnalare anche uno sfortunato tiro di Capuano che, servito dalla sua
difesa, colpisce il palo col portiere ormai fuori causa.
Il secondo tempo ricomincia con il vantaggio del Brescia e il pareggio
ancora su bel corto di Riccardo Hrovatin. Qualche minuto di stanchezza
nella retroguardia, consente ai padroni di casa di portare a due le
reti di vantaggio. Gli orgogliosi triestini non si perdono d’animo e
in meno di quaranta secondi segnano due gol: il primo su azione
solitaria di Davide Čeč Giacca che si mangia mezza difesa e segna.
Sulla successiva rimessa da centrocampo, è Alan O Braz a rubare tempo
e pallina ai difensori e infilare il portiere sotto le gambe.
Mancano ancora sette-otto minuti alla fine ed è battaglia aperta. I
bresciani trovano però il vantaggio finale su azione. Gli alabardati
creano ancora occasioni e tre corti offensivi. Sono però parati
dall’ottimo estremo bresciano e la partita finisce quindi con il
minimo scarto. Certamente i Giuliani non hanno demeritato: un pizzico
di fortuna e la panchina più lunga avrebbero sicuramente aiutato i
nostri.

HC Trieste – CusCube Brescia 1-10
Contro l’altra squadra di casa, Trieste regge solo il primo tempo,
dove tiene i lanciatissimi cuscubini sul 0-2. Un infortunio occorso ad
Alberto Hrovatin lo fa restare in panchina per più di dieci-dodici
minuti, a cavallo fra i tempi, quindi giocoforza Giacca deve
reinventare la disposizione dei suoi. Che nelle nuove posizioni
giocano parecchie buone azioni da gol, ma l’inesperienza in attacco di
Capuano e Zuretti Longo (oggi non utilizzato da portiere), e la
giovane età di un pur attuvo Novakovic, non li aiuta.
Nel secondo tempo i bresciani trovano le giuste contromosse e non
rischiano quasi niente in difesa, mentre le gambe triestine cominciano
a sentire i 90 e passa minuti già giocati nella giornata. Quindi i
bresciani riprendono il largo con gol su azione e diversi su corto.
Sullo 0-5 Braz usa le ultime riserve di energia per rubare ancora una
pallina e, con una bella azione personale, trapassare con un tiro di
rovescio le gambe del portiere biancoblu.
Nel finale si segnala un ingiusto e inutile tiro di rigore assegnato
dall’arbitro Bedendo alla difesa Giuliana che, trasformato, porta in
doppia cifra il CusCube. Sicuramente una punizione troppo grossa per
l’impegno e la volontà dimostrati in questa giornata dai contatissimi
triestini.
Il prossimo appuntamento è fissato per Domenica 10 Gennaio alla
palestra della Polisportiva Opicina, in via Alpini a Opicina, Trieste.
Accorrete numerosi a fare il tifo!

Tag: , , , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *