“Valorizzare le potenzialità della Selex Galileo”, ordine del giorno dei consiglieri isontini

La Giunta regionale interverrà nei confronti di Finmeccanica affinché sia posto in essere un piano organico di sviluppo e di valorizzazione dello stabilimento Selex Galileo di Ronchi dei Legionari.
È quanto prevede un Ordine del giorno presentato dai consiglieri regionali isontini Brussa, Brandolin, Razzini, Antonaz, Valenti, Marin e dal Presidente della Commissione industria Franz, accolto dalla Giunta regionale, nel corso della discussione ed approvazione della Finanziaria.
Soddisfazione è stata espressa dai consiglieri isontini che hanno sottolineato, in sede di presentazione in Consiglio regionale, la valenza dello stabilimento ronchese quale realtà industriale che occupa più di 200 dipendenti dall’alta professionalità.
L’Ordine del giorno, in particolare, impegna la Giunta ad intervenire presso Finmeccanica, proprietaria della Selex Galileo a predisporre un piano industriale di crescita certa nel medio e lungo periodo che coinvolga anche il personale delle ditte in appalto e ad uno sviluppo di politiche commerciali rispondenti ai velivoli senza pilota prodotti a Ronchi dei Legionari. ciò per evitare che si verifichino nuovamente episodi come quello che ha visto il velivolo senza pilota Falco, non sviluppato con il potenziale cliente nazionale, che non è stato neppure presentato ad una gara di UAV per l’Esercito italiano.
L’Ordine del giorno approvato impegna, altresì, Finmeccanica ad una presenza di managerialità adeguata alla realtà di Selex Galileo, con valorizzazione anche delle figure provenienti dalla Regione e ad investimenti per lo sviluppo dei velivoli Falco e Mirach, cui è legata la continuità produttiva dello stabilimento ronchese, e per la linea di prodotto dei simulatori, senza dimenticare l’utilità di tali prodotti per l’attività della Protezione Civile Nazionale.
Realizzazioni, queste, che, spiegano i proponenti, potranno consolidare e valorizzare le collaborazioni con le Università regionali e con gli istituti specializzatiti, quali il Malignani di Udine.