Dopo aver percorso quasi 3.400 chilometri e aver sparso 5 mila quintali di sale sulle strade della città, la Net, insieme alla Protezione Civile e all’ufficio Strade del Comune, si prepara ad affrontare la precipitazione nevosa giunta nel tardo pomeriggio anche sul capoluogo friulano.
“Uomini e mezzi sono pronti a intervenire immediatamente e a prestare servizio a oltranza in caso di necessità – spiega l’assessore alla Qualità della città Lorenzo Croattini –. Come accade in tutte le città il piano neve punta a mantenere libera e scorrevole la circolazione. Chiaramente l’entità degli eventuali disagi dipenderà da tempi e modi della precipitazione e dall’arrivo della pioggia”. Fino a questo momento per fronteggiare l’emergenza neve i mezzi della Net hanno percorso 3.390 chilometri e sparso 5 mila quintali di sale. Oltre a tutte le piazze principali sono state trattate 600 delle 842 vie della città. “Il servizio era già stato attivato preventivamente da venerdì sera – sottolinea Croattini – ma per l’abbondanza e le caratteristiche della precipitazione sono serviti fino a 7-10 passaggi per riuscire a ottenere risultati”.
Complessivamente la Net ha messo in campo 20 addetti, 9 mezzi spargisale e 5 privati dotati di lama, con turni che coprivano praticamente l’intero arco della giornata a partire dalle 4 di sabato mattina. La protezione civile si è attivata dalle 6 di sabato e per tutte le tre giornate ha mantenuto un presidio per la distribuzione del sale presso la sede di piazza Cadorna, intervenendo con una ventina di uomini per diverse decine di interventi tra cui l’ospedale, la questura, le varie sedi dei carabinieri, il centro studi, le farmacie, la stazione e le chiese. L’ufficio Strade del Comune si è attivato direttamente e con una cooperativa esterna di appoggio intervenendo nelle aree delle scuole (anche di domenica pomeriggio) e vari altri punti nella città.
“Abbiamo ancora una scorta di 2 mila quintali di sale – spiega Croattini – e un altro rifornimento è in arrivo in queste ore. Dovrebbe essere sufficiente per affrontare la precipitazione in arrivo, anche considerando che tra stasera e domani è attesa la pioggia e che le temperature dovrebbero rialzarsi”. Va sottolineato che il piano neve del Comune prevede tre livelli di intervento: la prima fase si concentra sulle rampe, i cavalcavia, le rotatorie, gli incroci di rilievo, le rampe di accesso e di uscita dalla tangenziale; il secondo livello sposta l’attenzione sulla viabilità principale; la terza fase, infine, si concentra sulle strade secondarie.
Va precisato che l’efficacia degli interventi è legata a temperature, situazione del traffico, tempestività di intervento e abbondanza delle precipitazioni. “Ci rendiamo conto che ci sono state situazioni di criticità – dice l’assessore Croattini – relative soprattutto ad alcune strade secondarie e marciapiedi con uno strato di neve pestata e in alcuni punti scivolosa, ma la priorità era rendere scorrevole, per ovvie esigenze anche di sicurezza per i mezzi di soccorso, la viabilità principale. È ovviamente impossibile intervenire contemporaneamente sui 350 chilometri della viabilità cittadina e rendere nullo l’impatto di una nevicata di tale entità, per questo è fondamentale la collaborazione dei cittadini per lo sgombero dei marciapiedi e soprattutto il muoversi con attenzione e con un’attrezzatura adeguata”.
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