Smascherati 39 finti poveri. La Guardia di Finanzia di Gorizia ha individuato ben 39 situazioni irregolari su 87 posizioni sottoposte ad approfondimenti.
Sono state sottoposte a controllo le richieste diagevolazione in particolari nei settori dei libri scolastici,della maternità, dei ticket sanitari “per verificare – spiegano le Fiamme gialle – se i beneficiari delle provvidenze pubbliche fossero effettivamente nelle condizioni previste per accedere alle agevolazioni richieste”.
Le maggiori infrazioni riguardano il comparto delle prestazioni scolastiche (dai contributi per libri di testo, agevolazioni sulle tasse universitarie e mense scolastiche); a seguire, per dimensioni, il settore dei contributi sui canoni di locazione e quello sanitario, ove risultano essere state fruite prestazioni in esenzione del pagamento del ticket sanitario, seppur il reddito dei beneficiari del servizio stesso avesse superato il “tetto” previsto, contrariamente a quanto autocertificato.
I responsabili sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria, per falsità di dichiarazioni autocertificate.
13 Dicembre 2009
39 su 87 è il 44,8%. Quasi la metà delle domande. Però non ho capito se oltre alla denuncia per falsa autodichiarazione scatta anche la richiesta di restituzione del maltolto, perchè credo lo debba fare l’amministrazione che ha erogato la prestazione scontata..
..ed immagino che anche qui si possa dire:
” Ormai sta dilagando la cultura che si ha il diritto di fare qualsiasi cosa senza dover rispondere dei propri atti “.
Solo che questa volta non riguarda i giovani.
Si spera che non vadino a pranzare alle 11.30 alla mensa dei cappuccini
Oblivion, probabilmente riguarda i genitori.
@Milost
Dici che è più probabile? 🙂
Oblivion, ti immagini che toccanti insegnamenti può rivolgere a suo figlio il genitore che ha barato sulle tasse scolastiche, sui rimborsi per i libri di testo e sulla quota per la mensa scolastica? Vorrei tanto sapere dove ha “girato” il denaro risparmiato con la frode! Forse alla mensa dei Padri Cappuccini!