12 Dicembre 2009

La Regione acquisisce il 100% dell’aeroporto di Ronchi

Con la creazione di una società unica di gestione, la Regione acquisisce il 100% dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari.
L’assemblea dei soci ha dato il via libera all’operazione che liquiderà il Consorzio che vedeva fino ad oggi come soci gli enti locali del Friuli Venezia Giulia tra cui il Comune di Trieste, che detiene il 37,7% delle quote del Consorzio, la Provincia di Trieste (10,1%), la Camera di Commercio di Trieste (10,1%), la Provincia di Gorizia (8,1%), quella di Pordenone (9,6%) e quella di Udine (8,2%).
La Regione si impegna così, di fatto, a finanziare un piano di investimenti da oltre 12 milioni di euro che l’aeroporto deve affrontare per rispettare la concessione con l’Enac.

Tag: , , , .

3 commenti a La Regione acquisisce il 100% dell’aeroporto di Ronchi

  1. Paolo Rovis ha detto:

    Mi spiace, ma titolo e notizia sono del tutto errati.
    La Regione non acquisisce nulla. La mia proposta di vendere alla Regione le quote che il Consorzio detiene nella controllata è stata accolta unanimemente dai soci del Consorzio. Questo significa che il Consorzio farà questa offerta alla Regione, che potrà accettarla o meno.
    Non corrisponde al vero, pertanto, nemmeno il fatto che “la Regione si impegna così a finanziare un piano di investimenti da oltre 12 milioni di euro”. Il Piano citato, peraltro, è ancora in attesa di eventuale approvazione da parte dei soci di AFVG SpA.

  2. val ha detto:

    Dalle percentuali si evince chiaramente che l’ aeroporto sito in provincia di Gorizia appartiene (purtroppo) a Trieste …

    Ora capisco perchè viene ostinatamente chiamato: Areoporto di Trieste o in casi minori (locali) Aeroporto di Ronchi.

    Oramai il proprio territorio con le sue risorse non fa più testo.

    Spero vivamente in un futuro l’ acquisizione del porto di “Gorizia” a Trieste.

    Forestieri in casa.

    Mi viene da dire che “non c’è più religione” … ma solo globalizzazione o meglio neoliberismo globalizzante, in poche parole solo interessi di pochi a discapito degli altri.

    Bravi !! Grazie!!

  3. deluso ha detto:

    … in questa maniera si perdono valori come la IDENTITA’ del territorio e soprattutto, di vitale importanza, quella UMANA radicata in esso.
    Divide et impera !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *