Con 250 bancarelle e 89 giostre parte domani a Gorizia la fiera di Sant'Andrea

Con 250 bancarelle e 89 giostre parte domani a Gorizia la fiera di Sant’Andrea

Oltre 250 bancarelle, 89 giostre e un giorno in più. Sono i numeri dell’edizione 2009 della fiera di Sant’Andrea, che prenderà il via domani, per concludersi martedì 8 dicembre a Gorizia.
Il taglio del nastro dei mercatini che popolano Corso Italia, Corso Verdi, le vie Boccaccio, Oberdan, Crispi, Roma e piazza Vittoria si terrà sabato 5 dicembre alle ore 19.30, quando scatterà la luce verde per iniziare le operazioni di vendita.
Opportunità moltiplicate per un assaggio di shopping prenatalizio che farà da volano al commercio cittadino: “Si dimostra ancora una volta che Gorizia è una città dal volto dinamico, in grado di catturare turisti, di farsi apprezzare per le iniziative, e di irradiare la sua immagine oltreconfine”, dichiara il sindaco Ettore Romoli che si sofferma sulla necessaria liaison fra locale e globale: “Quest’anno la fiera di Sant’Andrea, con i suoi quattro giorni di cartellone, potrà veicolare al meglio la dimensione pre-natalizia, oltre che trasmettere la mentalità permeabile a nuovi influssi e a nuove contaminazioni che contraddistingue la specialità di questo territorio”.
Non ha dubbi il sindaco sulle ricadute positive che si ricaveranno dalla kermesse concepita come “vetrina eccezionale per la nostra città che potrà beneficiare di maggiori opportunità anche a vantaggio del settore commerciale e turistico”. Sul versante della viabilità, gli uffici competenti hanno predisposto un piano specifico per consentire il deflusso fluido delle auto e agevolare i visitatori con l’istituzione di bus-navetta gratuito dalla Casa Rossa al centro città.

7 commenti a Con 250 bancarelle e 89 giostre parte domani a Gorizia la fiera di Sant’Andrea

Morgan ha detto:

venerdì 4 Dicembre 2009 alle 13:06

Bene…
Gregorio ha detto:

venerdì 4 Dicembre 2009 alle 13:24

Non ho capito..

“Si dimostra ancora una volta che Gorizia è una città dal volto dinamico, in grado di catturare turisti, di farsi apprezzare per le iniziative, e di irradiare la sua immagine oltreconfine..”

L’ “ancora una volta” è riferito al fatto che si fa la fiera si S. Andrea? E io che ho sempre pensato si facesse ogni anno da tempi immemorabili.. sbagliavo!

Oppure, si tratta del fatto che quest’anno dura un giorno in più.. Beh.. Se è grazie a Gorizia che quest’anno c’è il ponte con l’8 dicembre, allora davvero bisogna dire che ha lavorato bene; come abbia fatto non lo capisco, però è davvero un bel risultato essere riusciti ad influire perfino sul calendario e sulla cadenza delle festività.
Jack ha detto:

venerdì 4 Dicembre 2009 alle 14:29

Mi chiedo come farà la gente ad entrare in città.
Tunnel p.za Vittoria chiuso, piazza S.Antonio chiusa… Mah!
biancoalbanco ha detto:

venerdì 4 Dicembre 2009 alle 14:45

caro sindaco dei miei ……,
spiega a quelli che abitano in largo XXVII (che durante la fiera è senza uscita), con bambini etc. come ….. arriveranno a casa?
gia dalla chiusura della galleria bombi ci hai fatto girar le ….. e poi hai chiuso tutte le strade di accesso e fatto sensi unici inutili in zona!
..e sono sicuro che durante la fiera non ci sarà l’ombra di un controllo nei dintorni del suddetto come ogni anno..
grazie per il disagio che ci crei con ogni manifestazione!
tanto basta che ti te sta ben no?
Gregorio ha detto:

venerdì 4 Dicembre 2009 alle 14:53

Però dai.. Davvero ha detto questo?
“..oltre che trasmettere la mentalità permeabile a nuovi influssi e a nuove contaminazioni che contraddistingue la specialità di questo territorio”.

Mentalità permeabile..
a nuovi influssi e nuove contaminazioni..
che contraddistingue questo territorio..
Incredibile!! Ma che film ha visto?

Mentalità permeabile: che sta ancora discutendo e lacerandosi sul confine aperto o chiuso, sulle luci sul Sabotino, e sullo stare o non stare in Europa e se ci stiamo è per colpa di Prodi.. ed il bilinguismo è roba per buttare via i soldi.

Nuovi influssi e nuove contaminazioni: che, a partire dal crocefisso e fino ad arrivare alla Caritas che ospita i richiedenti asilo, vengono continuamente respinte non nel merito, ma in nome di Tradizioni, Italianità e Storia Patria. E siammai che richiedano pure una moschea. E già ne abbiamo troppe di quelle scritte in sloveno che non capiamo che vogliono dire.

Che contraddistinguono questo territorio: che è ancora oggi a richiedere proroghe di Zona Franca ed aiuti dopo cinquanta anni di elargizioni, senza che queste abbiano lasciato un segno tangibile di crescita o mutamento. E’ l’unica cittadina della regione a non avere un centro commerciale e tra un po’ nemmeno un ospedale vero ed un punto nascita. E che, se potesse, chiuderebbe anche quelli di N. Gorica tanto per reciprocità.

Però.. in fondo va anche capito. Parla della città che sogna ogni Sindaco. Ma fa sorgere un dubbio: qualcuno gli ha detto che non è vero che i lavori in Piazza Vittoria sono finiti da un pezzo? E qualcun’altro, che magari ulula da anni sul coordinamento degli eventi, gli ha comunicato che il calendario prevede S.Nicolò domenica e perciò in contemporanea anche Monfalcone e Trieste hanno la fiera? 🙂
Ale ha detto:

sabato 5 Dicembre 2009 alle 15:08

Grande Gregorio!
Maurizio ha detto:

sabato 13 Novembre 2010 alle 23:24

ma cos’è la fiera di sant’andrea?