3 Dicembre 2009

Bocciofile & co.: la Regione taglia tutto ma non i 560mila per le società sportive

Tagli alla cultura, decurtamento dell’80% dei fondi per le aree protette, e intanto la Regione delibera contributi per 560mila euro a favore delle società sportive regionali. Nel 2007 lo stanziamento – definito in un’analoga delibera di giunta, sempre  – era stato di 450mila euro.

Entriamo nel dettaglio della delibera, per capire i criteri di ripartizione dei fondi. Esiste un regolamento ad hoc che definisce i criteri per l’assegnazione dei contributi regionali: si tiene conto anche delle distacalcionze chilometriche da affrontare per le trasferte, del numero di giocatori, “dell’attenzione alla pluralità delle discipline praticate sul territorio, della promozione e diffusione dell’attività sportiva fra le categorie svantaggiate da fattori di handicap”.

Ecco i beneficiari, con relativa entità dei fondi messi a disposizione:

SanDaniele Bocce UD € 5.000

Bocciofila Brugnera “euro 90” PN € 5.000

Rangers Baseball Club GO € 10.000 baseball A2

Azzanese Softball-Baseball PN € 10.000 softball A2

Canoa San Giorgio UD € 5.000 canoa polo A1

Graphistudio Tavagnacco UD € 30.000 calcio A

Pordenone Calcio PN € 14.000 calcio D

Calcio Chiasiellis UD € 30.000 calcio A

Polisportiva Tamai PN € 14.000 calcio D

Sanvitese PN € 14.000 calcio D

Manzanese UD € 14.000 calcio D

Trasaghis UD € 8.000 calcio B

Pasiano PN € 8.000 calcio B

Fortissimi UD € 2.500 calcio B

Polisportiva Nordest GO € 20.000 basket in carrozzina A1

Disabili “Basket e non solo” UD € 2.500 handbike naz.

Graphistudio Campagna PN € 8.000 calcio B

Ass.culturale sp. dil. Sabbia D’oro UD € 3.000 beach soccer A

Grumo UD € 3.000 beach soccer A

Pallamano Trieste TS € 50.000 pallamano A

CUS Udine UD € 15.000 pallamano A2

Associazione Ricreativa Fincantieri GO € 5.000 hockey su prato A2

Polet TS € 12.000 hockey in line A1

Edera TS € 15.000 hockey in line A1

Pordenone 2004 PN € 5.000 hockey rotelle A2

Pallanuoto Trieste TS € 15.000 pallanuoto A2

Pallacanestro Trieste 2004 TS € 30.000 pallacanestro A dilett.

Libertas Sporting Club Udine UD € 34.000 pallacanestro A2

Futura PN € 13.000 pallavolo B2

Sloga Tabor TS € 11.000 pallavolo B2

PAV Udine UD € 16.000 pallavolo B1

Udine Rugby UD € 50.000 rugby A1

Curling Club Claut PN € 3.000 curling B

Generali Aquile FVG UD € 50.000 hockey ghiaccio A

Societa’ Sportiva Dilettantistica “Gaja” TS € 2.500 tennis A2

Tennis Club Udinese UD € 10.000 tennis A1

GS Rangers S.Rocco Tennis Tavolo UD € 3.000 tennistavolo A2

Circolo Sportivo Dilettantistico “Kras” TS € 3.000 tennistavolo A2

Unione Sportiva Azzurra GO € 2.500 tennistavolo A1 veterani

Moto Club Olimpia UD € 4.000 speedway unica

Società Scacchistica Triestina TS € 2.500 scacchi Master

Gruppo Sportivo Silenzioso Trieste TS € 2.500 discipline varie Nazionale

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7 commenti a Bocciofile & co.: la Regione taglia tutto ma non i 560mila per le società sportive

  1. GIORGIO ha detto:

    Tagliamo ancora la cultura e diamo più soldi allo sport!

  2. lànfur ha detto:

    El meio toco xe l’ultimo della lista.

  3. Enrico Marchetto ha detto:

    560mila euro mi pare davvero siano una miseria per lo sport

  4. elleffe ha detto:

    E vi dirò di più! Io ho lavorato spesso con diverse Associazioni Sportive, non avete idea di come vengono gestiti i soldi!!Nero, sposorizzazioni fasulle, debiti, arroganza e spesso ritorsioni su genitori ed atleti.
    Non voglio dire che non bisogna aiutare l’associazionismo sportivo, anzi, aiutano a creare le occasioni per divertirsi e sfogarsi in modo sano.

    Solo che andrebbe fatto uno studio a 360 per vedere quali realtà meritano e quali no, in base a criteri precisi che non siano, la vicinanza del consiglio direttivo a qualche particolare idea politica o la conoscenza diretta dell’assessore di turno.

  5. canebestia ha detto:

    meio calciatori che dottori in sintesi!!!!

    complimenti!

  6. Enrico Marchetto ha detto:

    inutile girarci intorno,
    chiunque abbia militato in società sportive
    sa perfettamente che l’economia dello sport
    è insostenibile.

    Far girar nero e fatture “strane” sono i requisiti minimi per far star in piedi lo sport a tutti i livelli.

    Ma sinceramente che una regione dia 560k euro alle società sportive che nella maggior parte dei casi sono dei collanti sociali straordinari mi pare davvero poca roba.

  7. elleffe ha detto:

    Ma basta giustificare il nero e i trucchetti vari!

    Pensiamo ad un sistema pulito e che funzioni meglio. Magari parte delle cifre che vengono erogate dalle istituzioni alle varie associazioni sportive, potrebbero essere in parte a fondo perduto ed in parte investite nelle società.
    Oppure, faccio un esempio stupidissimo: molta moneta viene spesa per noleggiare dei pulmini-furgoni-pullman, che permettono ad una squadra di andare in trasferta. Bene, qualche comune, per esempio, non potrebbe pensare di acquistarne uno e darlo a rotazione alle varie associazioni?Le tariffe sarebbero indubbiamente più basse e trattenuto il valore per compensare il servizio (ammortamento e manutenzione oridnaria) i soldi che rimangono potrebbero, in un secondo momento tornare alle società.
    Altro discorso sono gli impianti. Meglio incentivare la costruzione/acquisizione (ma con che soldi ??) di impianti di prioprietà o continuare con un sistema malgestito di campi e palestre dati in concessione (Palacalvola-Sgt per fare un esempio Triestino)?
    Lasciando perdere le varie ipotesi di miglioramento, penso solo di dover sollevare la questione dei controlli, fiscali e non, nelle varie realtà sportive. Non è possibile che una bocciofila che si comporta correttamente prenda gli stessi soldi di un circolo che gira e rigira nero, senza distinzione.

    Però come sempre si cade nella questione meritocratica…concetto ancora molto confuso in questo paese.

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