Nasce la Lamborghini Jota. L’Accademia del Kruscovac annuncia ricorso alla Corte Europea

Secondo indiscrezioni sembra che la Lamborghini sia decisa a presentare, presumibilmente nel 2010, la nuovissima Lamborghini Jota. Non si fa attendere la reazione dell’Accademia del Kruscovac, istituto transIsonzale per la salvaguardia e lo studio del dialetto triestino dal lontano 1899, che annuncia il ricorso alla Corte Europea per l’utilizzo improprio di un elemento caratterizzante della cultura triestina, la jota. Ecco il comunicato dell’Avvocato L. Zeccagarbaucich, legale storico dell’Accademia.
Foto tratte da: Motorauthority

L’Accademia del Kruscovac, nella quivi scribente figura dell’Avvocatus de Causis Persis L. Zeccagarbaucich, presenta regolar ricorso contro il modus denominandi del novello autoveicolo della casata, importantissima et storicissima, della Lamborghini. Fonti sicure rendono noto che tal modello sarà denominato “Jota”, sfruttando in cotal guisa la fama et la fortuna di un elemento caratterizzante della cultura tergestina, senza altresì che alla popolatio tergestina sia in qualche guisa reso un qualsivoglia profitto da cotal usufrutto, che d’ora in avanti denomineremo “Jota rubatio”. La Somma del Lemma del Comma del Tumma Rebecacciona et Remengaccio Tuis indica chiaramente che la condicio sine qua non anteposta alla presentatio del susodetto modello di autoveicolo sia che un equo indennizzo venga attribuito alla popolatio tergestina in seguito allo Jota rubatio.
L’Accademia del Kruscovac suggerisce cotali indennizzi per lo Jota rubatio:
– Che ad ogni acquisto dell’autoveicolo denominato Lamborghini Jota venga altresì consegnata all’acquirente una jota DOC, completa di opuscolo turistico del capoluogo giuliano con obbligo di migrazione annuale in quel di Monte Grisa.
– Che la Lamborghini Jota sia carburantizzata a jota, et che cotal carburante sia disponibile solo nel capoluogo giuliano, costringendo in cotal guisa gli acquirenti a carburantizzare lo specifico autoveicolo nelle stazioni di rifornimento tergestine, in cotal guisa risolvendo altresì in maniera innovativa il problema mai domo della migrazione degli usufruitori di carburante petrolifero in quel di Slovenia.
– Che la Lamborghini Jota rinunzi allo Jota rubatio et sia denominata Lamborghini Tocai, et che debba in cotal guisa affrontare l’ira funesta degli ungheresi che sicuramente faranno pupoli.
– Che la Lamborghini versi nelle casse dell’Accademia del Kruscovac la simbolica somma di 1000000 di eurazzibus per i diritti di denominatio, dimodochè possiamo mangiarceli come meglio crediamo.

Approfitto della presente missiva per rimembrare alla Corte Europea la giacenza del ricorso in tutto affine a codesto, inoltrato dall’Accademia del Kruscovac qualche anno or sono et denominato “Bora rubatio”, pertinente la Wolkswagen Bora. Non sfidate l’ira funesta del gelido refolo! Qui edit radicium trahet beneficium!

Avv. L. Zeccagarbaucich
Accademia del Kruscovac

Un ringraziamento a Ciston per la segnalazion.