GRADISCA 74
BRESCIA 31
CASTELVECCHIO GRADISCA: Braida 8, Cricco, Rigo 10, Zuzek 2, Mucchiut 4, Slapnicar 15, Banjac 15, Verzini 2, Ligorio 18. All.Cricco.
Tutto facile anche nel secondo impegno stagionale per la Castelvecchio Gradisca. Dopo il roboante esordio col Verona dell’ex tecnico Avesani, i biancoblù della Fortezza si sono imposti in maniera altrettanto netta con il Brescia, ancora fra le mura amiche. Pur priva rispetto alla scorsa stagione di due califfi come Bernardis e Sejmenovic, la squadra isontina ha già dato prova che il campionato di serie B le sta a dir poco stretto, acuendo forse i rimpianti per la forzata, mancata iscrizione alla massima serie per i ben noti problemi economici, ma anche la voglia di ritornare subito competitiva con l’ennesima risalita dai bassifondi. L’obbiettivo A2 è ampiamente alla portata. Nel primo quarto l’allenatore Cricco mette in campo la miglior formazione e il parziale finisce 18 a 2. Successivamente l’allenatore-giocatore sperimenta tutte le diverse soluzioni, ruotando tutto il suo roster, e il divario persino aumenta sino al pesante scarto finale inflitto ai lombardi. Osservando gli altri risultati, si può notare che le uniche squadre che possono impensierire Gradisca sono il Mb Padova e i Delfini Vicenza. E’ con loro che ci si gioca l’ennesima risalita dall’inferno. Sabato prossimo i gradiscani osservano un turno di riposo:poi a inizio dicembre disputeranno la prima partita del torneo delle Regioni. L’8 dicembre infine si gioca la terza di campionato in trasferta a Trento.
LA CLASSIFICA: Castelvecchio e MB Padova 4, Vicenza e Trento 2, Cus Padova, Brescia e Verona 0
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