18 Novembre 2009

Circolazione invernale: le norme da rispettare in Italia, Slovenia, Austria, Croazia e Ungheria

Cartello neve

Si sta avvicinando l’inverno e, come ogni anno, entrano in vigore le norme per la circolazione invernale. Vediamo come cambiano di paese in paese.

In Italia , l’equipaggiamento invernale è obbligatorio dal 15 ottobre al 30 aprile solamente in Valle d’Aosta. Nelle altre regioni, gli bblighi variano a seconda delle condizioni meteo segnalate dagli organi competenti. E’ comunque consigliato avere a bordo le catene e una pala in prossimità delle zone montuose.

In Slovenia, dal 15 novembre al 15 marzo è obbligatorio l’equipaggiamento invernale per tutti i mezzi. Tutti i mezzi con massa inferiorea 3,5 t devono montare pneumatici invernali con un profilo di almeno 3 mm, oppure pneumatici estivi con profilo di almeno 3 mm e disporre delle catene.
Come in Italia, anche in Slovenia è vietato l’uso deglii pneumatici chiodati. Nella zona litorale Kozina – Kastelec – Podgorje, è permesso l’uso degli pneumatici con profilo non inferiore a 1,6 mm.
La multa per equipaggiamento invernale non idoneo ammonta a120€; tuttavia, se si viene a creare un blocco del traffico a causa di un veicolo non equipaggiato correttamente, la multa sale a 400€.
La circolazione dei mezzi pesanti può essere proibita in caso di condizioni meteo avverse.

In Austria , l’equipaggiamento invernale è reso obbligatorio dal 1 novembre al 15 aprile solamente in caso di cattive condizioni stradali per i mezzi sotto le 3,5 tonnellate. L’ eventuale equipaggiamento consiste in pneumatici invernali con profilo minimo di 4 mm, o in pneumatici estivi con profilo minimo di 4 mm e catene. Oltre agli pneumatici invernali, per alcune strade situate in alta montagna e debitamente segnalate, è obbligatorio avere le catene a bordo.
Le multe variano da 35€ in caso di inadeguatezza dell’equipaggiamento fino a 5.000€ per blocco del traffico causato da un mezzo non correttamente equipaggiato.

In Croazia , l’utilizzo dell’equipaggiamento invernale (pneumatici invernali con minimo 4mm di profilo o pneumatici estivi con minimo 4mm di profilo e catene) è obbligatorio solamente in caso di condizioni stradali critiche causate da neve o ghiaccio, con multe previste di 300 HRK.
In Ungheria , l’equipaggiamento invernale non è definito per legge, e l’uso delle catene è reso obbligatorio solo in caso di forti nevicate.

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6 commenti a Circolazione invernale: le norme da rispettare in Italia, Slovenia, Austria, Croazia e Ungheria

  1. abc ha detto:

    Grazie e complimenti per questo utilissimo articolo. Continuate così.

  2. canebestia ha detto:

    grazie!

  3. fabry ha detto:

    piccolo dubbio: le calze da neve sono equiparate alle catene o sono considerate ‘equipaggiamento non idoneo’ ?

  4. Lupo ha detto:

    @ Fabry:
    Le calze non sono idonee.. e comunque servono veramente a poco…

    In Slo ho visto che tanti, a Kosina, Postumia, etc.. nell’equipaggiamento da neve, mettono anche una vanghetta (tipo militare, pieghevole)..
    Qualcuno sa se è solo una moda o è richiesta?
    Grassie!

  5. fabry ha detto:

    Temevo che le calze non fossero omologate… peccato perche’ non sono male e non rovinano la carrozzeria come le catene.
    Quanto alla vanga, credo in Slo si aobbligatoria, come pure una coperta nel periodo invernale. Per non sbagliare io le ho entrambe 🙂

  6. Maurizio ha detto:

    balle! in Italia gli pneumatici chiodati sono ammessi

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