9 Novembre 2009

Dipiazza: “Dovere di trasparenza”. Test antidroga anche per la giunta triestina

roberto_dipiazza1Trieste. “Ritengo doveroso che chi è stato eletto ad incarichi di responsabilità pubblica ha un dovere di massima trasparenza nei confronti dei cittadini, anche per quel che riguarda il proprio equilibrio psicologico”. Con queste parole il sindaco Dipiazza ha commentato il suo invito alla giunta comunale triestina a sottoporsi al test antidroga. L’appuntamento e’ stato fissato per giovedì 12 novembre alle ore 10 al Sert di piazzale Canestrini. Tutti gli assessori convocati. Ci saranno defezioni dell’ultima ora?

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5 commenti a Dipiazza: “Dovere di trasparenza”. Test antidroga anche per la giunta triestina

  1. cagoia ha detto:

    Ghe sarà un inviato de Bora.La a tirar zo i nomi dei presenti e a far le interviste?

  2. lanfur ha detto:

    . L’appuntamento e’ stato fissato per giovedì 12 novembre alle ore 10

    Mi ricorda quella professoressa sveglia che un giorno ci disse:”Fate silenzio sennò domani faccio compito a sorpresa!”

  3. mamolo ha detto:

    ma i controla anca i petessoni?

  4. jacum ha detto:

    che situasion imbarazante….

    mi no son d’acordo!

    dixemo che il responsabile del comportamento de chi se senta lá xe el capo.
    robert von platz che raprexenta la citá devi garantir lo status degli eleti dai citadini.

    e mi digo, e se un vien ciapá cosa el devi far dimeterse al’istante?o i citadini i ghe dá una seconda posibilitá?

    e i peteson?
    ghe femo el balonzin prima durante e dopo una zonta (giunta)?

    mah, rimango perplesso sull’utilitá de sta monada, per mi conta de piú i risultati!

  5. enrico ha detto:

    Solamente sciocchezze. A me interessa che un politico amministri bene ed onestamente. Se poi nel suo privato si fa una canna o tiri una riga non me ne può importar di meno: sono cavoli suoi ! (tra l’altro da simili analisi risulterebbero positivi solamente quelli che eventualmente si fanno le canne -che sono mille volte meglio dell’alcool per quel che riguarda la salute- e non certo quelli che si fanno di coca o altro. Siamo alla solita ipocrisia dei politici.

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