6 Novembre 2009

Wall ID, Mossa giovane celebra l’anniversario della caduta del Muro di Berlino

“WALL ID”- IL LIMITE SUPERATO E ANALIZZATO

Work-shop e conferenze per ripercorrere gli eventi che hanno portato alla notte del 9 novembre 1989, e capire i meccanismi che si sono instaurati in Europa dopo questa data.
Il progetto Wall ID sarà realizzato dall’associazione Mossa Giovane con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e il sostegno del Comune di Mossa. Più che di un progetto si può parlare di una serie di incontri che ripercorrano, attraverso diversi punti di vista, il periodo storico antecedente, corrispondente e conseguente la caduta del muro di Berlino.
L’associazione Mossa Giovane, fondata nel 2005, dopo il successo riscosso dalla conferenza “Europa tra mito e ragione” in occasione della ricorrenza della giornata europea del 9 maggio e dopo aver curato la guida cartacea alle capitali europee da distribuire ai giovani compaesani, ora poggia il suo interesse sulla ricorrenza mondiale del 9 novembre, ovvero l’abbattimento dell’ultimo ostacolo fisico e morale tra occidente e oriente.
“Il muro berlinese – racconta il presidente dell’associazione Michel Mucci – è stato un elemento in comune con la città di Gorizia. Infatti l’ultima vera cortina europea, che ha diviso la città di Gorizia in due distinte nazioni, è stata abbattuta non molto tempo fa”. Non saranno solo appuntamenti che commemoreranno il 20° anniversario della caduta, ma soprattutto si cercherà di analizzare le influenze socio-politiche che si sono create e che hanno influenzato non solo il popolo tedesco ma il mondo intero.
“Il fine- continua Mucci- non è quello di ricordare gli avvenimenti berlinesi in modo didattico e schematico, ma di analizzarlo fornendo alle persone e in particolare ai giovani una panoramica attendibile dell’influenza che la forza dei singoli ha avuto sull’ assetto socio-politico tedesco”.
Il nome del progetto Wall ID, associa in sè l’elemento caratterizzante il 1989 e il “id” anche detto “Es”, rappresenta la voce della natura nell’animo dell’uomo. Una parte oscura, inaccessibile, priva di organizzazione, che esprime solo una pulsione e non la volontà unitaria. Ecco come la personalità umana è condizionata da un limite, che dal 13 agosto 1961 al 9 novembre 1989 ha agito psicologicamente, prima ancora che logisticamente.
All’interno della “programmazione coordinata” dall’assessorato alle politiche giovanili del comune di Gorizia, rientrano anche le associazioni LAB con il progetto “Uniti dal muro” Young for fun con “go BERLINO go”.
Per informazioni: mossagiovane@libero.it

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3 commenti a Wall ID, Mossa giovane celebra l’anniversario della caduta del Muro di Berlino

  1. AnnA ha detto:

    Che si chiami “wall” me la dice lunga; che tristezza. E io che pensavo che a Mossa si parlasse italiano o friulano (e in Germania tedesco)…

  2. Paolo ha detto:

    Beh sicuramente Wall sa di internazionale… Comunque belli questi progetti, finalmente i giovani fanno qualcosa di sensato e concreto! Bravi continuate così.

  3. elisa ha detto:

    La trovata del nome è geniale!

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