5 Novembre 2009

Dopo Tondo e Di Piazza, tocca a Balsamo. Il prefetto insignito di una medaglia d’oro dalla comunità serba

medaglia d'oro prefetturaTrieste. “Per dimostrato rispetto, attenzione e sostegno verso la Comunità religiosa serbo-ortodossa” Giovanni Balsamo, in rappresentanza della Prefettura, è stato insignito di una medaglia d’oro. Dopo il riconoscimento a Tondo e il protocollo d’intesa firmato da Dipiazza, continua la manifestazione di buoni rapporti tra la più numerosa presenza straniera nel capoluogo giuliano e le autorità locali.

Una medaglia d’oro di ringraziamento alla prefettura di Trieste. Il riconoscimento è stato consegnato dalla Comunità serbo-ortodossa di Trieste al prefetto Giovanni Balsamo, a conclusione delle manifestazioni culturali promosse per celebrare la cultura dei Serbi a Trieste, in occasione dei 140 anni della costruzione del nuovo Tempio di San Spiridione.

La Comunità serbo-ortodossa di Trieste, risalente all’inizio del settecento, costituisce ancor oggi la più numerosa presenza straniera nel capoluogo giuliano e testimonia un modello di armoniosa convivenza nella città, da sempre caratterizzato da mutuo rispetto e da intensa collaborazione.

La medaglia d’oro è stata conferita alla prefettura, “per dimostrato rispetto, attenzione e sostegno verso la Comunità religiosa serbo-ortodossa”, nel corso della cerimonia che si è tenuta nel Teatro lirico Giuseppe Verdi alla presenza del Presidente della Repubblica Srpska, del Segretario di Stato della Diaspora della Repubblica Serba e dell’Ambasciatore della Repubblica di Serbia a Roma.

(fonte: Ministero dell’Interno, un ringraziamento per la segnalazione a Fabiana Scarazzato)

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4 commenti a Dopo Tondo e Di Piazza, tocca a Balsamo. Il prefetto insignito di una medaglia d’oro dalla comunità serba

  1. Marcus ha detto:

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    La Comunità serbo-ortodossa di Trieste, risalente all’inizio del settecento, costituisce ancor oggi la più numerosa presenza straniera….
    Unquote

    La comunità serba no xe straniera ma autoctona come tutte le altre comunità che vivi de sempre a Trieste, inclusa quella taliana

  2. effebi ha detto:

    esatto, ma i sloveni lo sa !? come se disi Trst je nas per serbo ? 🙂

    Трст је наш

    cartei bilingui e anche in cirilico !!! alè !!

    oh, e no dimentichemose dei greghi… sofianopulo, economo…

    Τεργέστη είναι δική μας !!!

  3. Marcus ha detto:

    A Trieste gavemo 2 lingue ufficiali con l’opzione di introdurre la terza:

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    http://cronologia.leonardo.it/document/doc0108.htm

    TREATY OF PEACE WITH ITALY, ANNEX VI,
    PERMANENT STATUTE OF THE FREE TERRITORY OF TRIESTE/ STATUTO PERMANENTE DEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE

    Article 7
    Official languages/ Lingue ufficiali
    Le lingue ufficiali del Territorio Libero sono l’italiano e lo sloveno. La Costituzione determinera in quale circostanza il croato potrebbe essere usato come terza lingua ufficiale.
    Unquote

    Come vedi nissuna lingua scritta in cirilico, ma non per questo i serbi, ebrei o altre etnie autoctone son considerade non triestine.

  4. Bibliotopa ha detto:

    Marco, mai letto l’art 1 del Trattato di Osimo?

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