Dal Dopoguerra la memoria della Resistenza ci ricorda che la libertà non è affatto scontata, ma negli ultimi anni il monito è più che mai vivo. Termine spesso abusato nel dibattito politico, la libertà del cittadino contemporaneo ha molte facce e molti limiti: richiamarsi ai valori della lotta antifascista significa voler ripensare le sue conquiste, difenderle e adattarle al mondo di oggi.
È questo lo scopo degli eventi che avranno luogo a Monfalcone questa settimana: il punto di partenza è uno spettacolo che racconta la storia della prima staffetta partigiana d’Italia in programma venerdì 6 novembre in apertura della rassegna contrAZIONI del Teatro di Monfalcone.
Marta Cuscunà, autrice ed interprete monfalconese formatasi alla Scuola europea per l’arte dell’attore, ci racconta la storia di Ondina Peteani, che a soli 17 anni aderisce alla lotta antifascista nella Venezia Giulia e subisce la deportazione ad Auschwitz. Esperienza, quella del campo di concentramento, che segnerà indelebilmente la sua vita ma non assopirà il suo amore per la libertà: quando, in punto di morte, un medico le chiede di scrivere la prima frase che le viene in mente, la donna traccia senza esitazione la frase “È bello vivere liberi!”, scelta come titolo della rappresentazione.
Per l’occasione, al Centro giovani di viale San Marco giovedì 5 novembre si svolgerà un’anteprima, intitolata Formalibera, che si propone di esplicitare le varie declinazioni del concetto: la serata si aprirà alle 18.00 con l’intervento di Marta Cuscunà assieme ad Anna Di Gianantonio, autrice della biografia della Peteani, al figlio della stessa, Gianni Peteani, e al presidente onorario dell’Anpi di Gorizia, Silvano Bacicchi.
A seguire, Marco Canciani ed Enzo Zorzin proporranno l’installazione visiva “2084_Orwell oggi: tra cronaca rosa e Grande Fratello”. Dalle 19.30, ogni 10 minuti il gruppo teatrale Daidaloi si esibirà in “E mi levo la maglia”, azione scenica basata sulle liberamente tratte dalle lettere dei condannati a morte della Resistenza e altri autori. Dopo il “Rebechin de Fiore”, aperitivo preparato da un giovane cuoco della zona, interverranno gli studenti del Collegio del Mondo Unito con una videointervista sulla democrazia, seguiti dal concerto di Giancarlo Lombardi e dai contributi, cinematografici e musicali, dei ragazzi del liceo scientifico Buonarroti.
Due serate da non perdere per riflettere e scoprire lo sguardo di giovani che, nelle speranze delle generazioni partigiane, non avrebbero dovuto lottare come loro per esprimersi e affermarsi, e che invece si trovano a dover pensare a fondo, ancora una volta, a “tutto quanto fa resistere la libertà”.
Programma completo degli eventi:
Giovedì 5 novembre, Centro Giovani di Viale San Marco 70, Monfalcone (ingresso libero e gratuito):
Alle 18 – MARTA CUSCUNÀ, autrice e interprete dello spettacolo È bello vivere liberi!, incontra il pubblico.
Intervengono:
Anna Di Gianantonio autrice di È bello vivere liberi! Biografia di Ondina Peteani
Gianni Peteani, figlio di Ondina
Silvano Bacicchi, Presidente Onorario ANPI Provinciale Gorizia
Modera l’incontro: Francesco Gava, Monfalcone
dalle 19 – 2084_ORWELL OGGI: TRA CRONACA ROSA E GRANDE FRATELLO
/ installazione visiva /
di Marco Canciani e Enzo Zorzin
dalle 19.30 alle 21.00 / ogni 10 minuti /
DAIDALOI in E MI LEVO LA MAGLIA
/ azione scenica /
con Donato Acampora, Matteo Della Schiava, Federico Diust, Anna Giustina, Teresa Gregorin, Stefano Paradisi
alle 20 RE-bechin de Fiore / aperitivo /
alle 20.45 – LA RESISTENZA OGGI: gli studenti del Collegio del Mondo Unito e la percezione della democrazia nel mondo
/ videointervista /
a cura degli studenti del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico
alle 21 – GIANCARLO LOMBARDI, apprendista cantastorie
/ concerto /
alle 21.45 – LI CHIAMAVANO RIBELLI
/ cortometraggio /
a cura del Laboratorio storico e cinematografico del Liceo “Buonarroti” di Monfalcone (classe V – as 2008-2009)
alle 22 – Orchestra del Liceo “Buonarroti” di Monfalcone
/ interventi musicali /
La serata è organizzata dagli assessorati alle Politiche Giovanili e alla Cultura del Comune di Monfalcone
Venerdì 6 novembre, alle 20.45, Teatro Comunale, Corso del Popolo 20, Monfalcone:
È bello vivere liberi!
di e con Marta Cuscunà
Il gruppo teatrale Daidaloi
E’ bello vivere liberi! e sul manifesto, la stella rossa…
Auschwitz l’hanno liberata dei soldati con la stella rossa.
anche Berlin, almeno un toco, per quel..
e anche Vienna.. domandeghe ai viennesi che contenti che i iera! ghe xe ancora el monumento al sovietico liberator.
più che altro, sono un po’ scettico sull’idea che oggi non saremmo “liberi”. certamente siamo liberi di esprimerci, no?
La libertà va difesa quando c’è perchè quando non c’è è molto difficile difenderla.