2 Novembre 2009

Labrador condannato alla soppressione perchè non fiuta i tartufi

Riceviamo e pubblichiamo:

Rex

Rex è un labrador di tre anni condannato a morte dal suo padrone. La sua colpa è quella di non essere un abile cercatore di tartufi, è stato acquistato da cucciolo e poi addestrato alla ricerca di tartufi ma come probabilmente la maggior parte dei labrador non si è dimostrato molto abile. Adesso, dopo tre anni il suo padrone ha deciso di sopprimerlo. Non dovete chiedervi come gli sarà permesso di farlo perché l’unica cosa che dovrà fare è portarlo da uno dei tanti veterinari privi di coscienza che lo sopprimeranno senza alcuna motivazione. Questa purtroppo è la realtà che viviamo ogni giorno in Croazia.

Rex è un cagnone dolcissimo e ben educato ed è in attesa di qualcuno che gli salvi la vita. Ha bisogno di una persona che prenda a cuore la sua situazione e lo porti via da qua dove non esistono neanche delle strutture che potrebbero ospitarlo.

Rex è vaccinato, provvisto di microchip e sterilizzato. Per l’adozione chiediamo disponibilità a controlli pre e post affido e firma su modulo di adozione.

Noi riusciamo a portarlo in tutto il Friuli Venezia Giulia. Per qualsiasi informazione chiamateci allo 0038598888035 o scriveteci a unmondosbagliato@libero.it
Vi alleghiamo la foto di Rex che trovate anche sul nostro sito

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11 commenti a Labrador condannato alla soppressione perchè non fiuta i tartufi

  1. massimiliano ha detto:

    spero che qualcuno lo salvi.
    all’imbecille, ignorante e merdoso che lo vuole condannare auguro un’influenza A+++ fulminante.

  2. Diego ha detto:

    o che el diventi de colpo alergico al’odor o ala vista dei tartufi..

  3. massimiliano ha detto:

    anche allergico a se stesso… per sicurezza

  4. Mayaliny ha detto:

    che notizia xe? chi la scrivi quei de studio aperto? un can de razza addestrado che vien copado cussì? ma dai dai.. no iera meio (e più serio) un’articolo descrittivo dell’attività dell’associazion piuttosto che questa roba smielada?

    Cmq se volè cani da adottar gavemo canili anche de noialtri, no cori importar cani dalla Croazia (tra l’altro sottoponendoli al stress del viaggio e del cambio ambientale).

    La Croazia non xe el burundi (scrivo in picio perchè xe un espression colloquiale, così non me ne vorrà quei del Burundi), ga gente che pol adottar cani anche là.. e magari i ga anche giardin per corer invece che chiuderli in appartamento come fasessimo qua..

  5. L'Isonzomormorò ha detto:

    e chi ca… ha detto niente contro la Croazia… qualchedun gà la coda de paja!

  6. massimiliano ha detto:

    la croazia no centra niente.
    se trata de un deficiente, ignorante e merdoso.
    ripeto.

  7. Marino ha detto:

    A leggere questa storia, verrebbe quasi di inquadrarla in quel residuo di civiltà contadina che considera l’animale solo per la sua utilità. Il gatto è bene accetto finché ci sono topi da cacciare, il manzo fino che ha forze per tirare l’aratro, la capra finché fa latte. E quando non fa più latte, allora che dia la sua carne a completamento del suo servizio. E quando la miseria e l’ignoranza erano i frutti più diffusi in campagna, atteggiamenti simili si potevano, se non giustificare, almeno comprendere.
    Ma è in questo contesto che si svolge questa triste storia? Così al limite o addirittura fuori della nostra società più o meno opulenta?
    Non conosco per niente questo ambiente – e le sue problematiche – ma non credo proprio che sia così, anche perché non stiamo parlando di patate a pochi centesimi al chilo. Anzi, ho già sentito di altri fatti, come cani della concorrenza avvelenati, che mi sentirei quasi di accostarlo alle guerre di gangster o alle lotte di mafia. E infatti mafiosi e gangster non amano i cani per quello che sono.

  8. Bagarino ha detto:

    Questa puzza. Una strana scelta di razza per il mestiere (cane da tartufo). Un labrador (30 – 40kg) che mangia anche 600g di crochette al giorno. Di solito i tartufai istriani prendono cani di taglia molto più piccola, sopratutto gli Epagneul Breton (15 – 18kg). Alcuni lungo il Quieto ne hanno anche 10 o 15. Con i 600g di crochette possono tenerne due. Mi dispiace per Rex ma se ha vissuto i primi 3 anni in gabbia in giardino il lavoro di socializzazione a casa e la vita domestica sarà arduo. Condivido i commenti di Marino…

  9. Bibliotopa ha detto:

    Il link indicato sull’articolo non funziona, però cercando col nome unmondosbagliato si ritorva il sito, con diverse proposte di adozione di cani abbandonati, più di una in Croazia. Segnalo in particolare, copioincollo un loro fallimneto:
    “Il 21/10/09 e` stato soppresso il rottweiler rinchiuso nel canile sanitario di Parenzo (Croazia).

    Questo cagnolone di circa un anno e mezzo era stato trovato abbandonato e rinchiuso dai veterinari di Parenzo nel loro canile sanitario.

    Noi eravamo subito intervenuti chiedendo di avere il cane per cercargli una famiglia, ma questo ci era stato negato perche secondo loro il cane era pericoloso e dunque non adottabile.

    In croazia i cani rinchiusi nei canili sanitari vengono soppressi dopo due mesi dalla cattura.

    La decisione di non darci il cane era totalmente arbitraria come anche la definizione di cane pericoloso. Era chiaro che quel cane aveva osato ribellarsi ai suoi carcerieri, aveva tentato di mordere la mano che lo aveva condannato a morte e che lo teneva rinchiuso in una gabbia.

    Il cane era talmente temuto e odiato dai veterinari che non entravano neanche nella gabbia per dargli da mangiare e per pulire.

    Dopo aver parlato con i veterinari eravamo giunti ad un accordo, il cane poteva uscire dal canile sanitario se noi trovavamo una struttura che lo potesse accogliere.

    Subito ci siamo mobilitati con diversi appelli e contattando tutte le associazioni che si occupano di cani considerati pericolosi.

    Appena abbiamo trovato un’associazione che a dire dei veterinari poteva andare bene, l’abbiamo messa in contatto con il canile sanitario.

    I veterinari hanno detto che l’associazione poteva prendersi il cane sotto la sua responsabilita`, sembrava andare tutto bene .

    Questo avveniva una settimana fa, ieri l’associazione doveva andare a vedere e prendere il cane come d’accordo con i veterinari.

    Ma segretamente il cane era stato gia` soppresso, questo l’abbiamo saputo solo ieri quando dovevamo prendere il cane.

    I veterinari hanno giustificato la soppressione dopo solo una quindicina di giorni dalla cattura dicendo che era gravemente malato.

    Ovviamente questa e` solo una scusa, quando abbiamo visto il cane stave benissimo e anche quando l’associazione ha contattato il canile sanitario per andare a prendere il rottweiler non era stato detto niente sulle condizioni sanitarie del cane.

    I veterinari avevano tutti i nostri numeri telefonici e sapevano che saremmo andati a prendere il cane ma non ci hanno avvertito di niente, l’hanno ucciso in segreto.

    L’hanno ucciso perche´ si era ribellato ai suoi carcerieri.

    Questa e` la prima volta che viene ucciso un cane che tentavamo di salvare, sconfortati, tristi e pieni di rabbia continuiamo a lottare per chi rimane nelle gabbie condannato a morte.

    Gruppo Un mondo sbagliato

    http://www.unmondosbagliato.wordpress.com

    Vale la pena di dare un’occhiata alle proposte di adozione, ci sono tanti cuccioli, gattini..
    ( non contate su di me, che ho già i miei gatti)

  10. massimiliano ha detto:

    el tipo resta un merdoso…
    speremo che i ghe regali dei tartufi stile amanita

  11. tartufi ha detto:

    spero che il tizio che condanna alla morte il cane possa trovare un altro cane adatto alle sue esigenze… auguro a lui lunghe scrofanate di tartufo fino a crepare con un tartufo bianco da un kg incastonato sull’esofago

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