A caccia di idee per rivitalizzare una morente piazza Vittoria, abbiamo chiesto a Roberto Covaz del Piccolo, Jurij Paljk del Novi Glas (la cui redazione, fra l’altro, si trova in piazza Vittoria), Paolo Lazzeri del Polo universitario goriziano e al noto commerciante goriziano Benedetto Kosic di lanciare la loro personale proposta.
Ipotizzando che ci sia un cospicuo finanziamento a disposizione, in che modo piazza Vittoria potrebbe diventare il cuore della città ma anche un’attrazione per i turisti?
Roberto Covaz responsabile della redazione di Gorizia del Piccolo Prima di tutto non credo che per realizzare iniziative efficaci la disponibilità finanziaria sia la condizione indispensabile. A me piazza Vittoria piace; semmai deve cambiare il contorno. Andrebbero riqualificati gli edifici, imposte linee architettoniche a negozi e bar in modo da richiamare il Settecento goriziano, allestire nell’ambito di Sant’Ignazio una sorta di museo sui Gesuiti a Gorizia. Per i più giovani penso alla risistemazione di quel locale che sta all’ingresso di galleria Bombi. Un luogo capace di diventare un centro di aggregazione soprattutto giovanile. Ma non solo alcol e musica assordante. Penso piuttosto a un “muretto” dove ritrovarsi e chiacchierare.
Più in generale Gorizia dovrebbe far interagire di più i centri storici. Libererei la galleria Bombi e ne farei il paradiso dei graffittari, purché si adeguino a colorare anche la volta. Io sono favorevole all’ascensore per il castello e dunque una volta che sarà sistemata la funicolare lì attorno creare una sorta di vivace centro culturale. Infine, con energia ‘pulita’ penserei a una rivoluzionaria illuninazione della piazza.
Benedetto Kosic – commerciante Ormai penso che si potrebbe scrivere un libro sulla storia di Piazza Vittoria.
1.E’stato scelto il proggetto peggiore presentato alla gara. L’unico che prevedeva una piazza spoglia, l’unico che prevedeva la chiusura della galleria Bombi, l’unico che prevedeva la teleferica, il tapis roulant in galleria, ecc.ecc. No comment..
2. In tutte le città evolute e moderne, dove si toglie un paracheggio per pedonalizzare la zona, si pensa a come e dove recuperare i posti macchina, pensando per prima ai residenti, a chi ci vive a chi ci lavora.
3. La burocrazia italiana, insegna:prima utilizziamo i finanziamenti, poi eventualmente vediamo come li abbiamo spesi, non: prima facciamo uno studio approffondito su cosa vogliamo come risultato e poi cerchiamo i finanziamenti. Risultato: gavemo i soldi per la piazza, allora già che i se, fasemo una piazza che almeno dirà che gavemo fato qualcosa… Risultato: Piazza Tienamen2
Per conto mio riaprirei subito la galleria Bombi, tanto spazio in piazza cè in abbondanza, almeno i pullman potranno fermarsi per scaricare le migliaia di turisti che dovranno visitare con l’ascensore il nostro incredibile Castello…
Parlando seriamente credo che debba essere fatto subito un progetto di arredo urbano, collocando del verde, collocando eventualmente dei gazeebo fissi (logicamente adatti a livello estetico) dove poter avere spazi d’ombra nei periodi quando la piazza raggiunge temperature da poter cuocere le chianine per terra, un’idea potrebbe essere un palco fisso (logicamente non con tubi innocenti) dove creare tutti i fine settimana degli eventi (musica,teatro o simile), obbligare gli esercenti ad uttilizzare ombrelloni addatti e tutti uguali per creare arredo urbano.
Creare nei fine settimana dei mercatini, con bancherelle tutte uguali (stile Lubiana) dove ogni fine settimana vengano messi in vendita o in esposizione articoli diversi (es. settimana dei ricami, settimana del biologico, settimana dei proddotti tipici di…ecc.) ho fatto degli esempi banali.
Penso che soltanto quando settimanalmente e giornalmente ci saranno avvenimenti, la piazza potrà rivivere.
Senza però un parcheggio nelle immediate vicinanze la zona sarà destinata a morire. Non si trovano inquilini, commercianti, imprenditori pronti ad investire in una zona dove non c’è possibilità di sosta…Possimamo fare di tutto, ma la zona senza un parcheggio è destinata al declino…
Potrei scrivere ancora tante cose, ma penso che lo spazio sia limitato.
Grazie luminari goriziani, per aver donato alla cittadinanza questa bellissima opera, della quale non si sa che farne…
Jurij Paljk -direttore del settimanale Novi Glas Subito si dovrebbe aprire la galleria, il nostro caro tunnel, che è stato fatto da gente saggia ed è tuttora l’unico collegamento est-ovest della città, l’unico che ha collegato il cuore della città con il mondo sloveno senza il quale mondo la Piazza Vittoria-Travnik sta morendo come vediamo noi che in piazza ci lavoriamo. Se addirittura la farmacia in piazza perde clienti, dopo la chiusura della galleria… Abellire la piazza, fare in modo che tutti i parcheggi vicino alla piazza siano gratuiti per 30 minuti, abbellire la piazza con degli alberi, il verde che manca, dare incentivi a negozianti per migliorare i negozi, idem per i bar, pensare alla grande, comperare il palazzo Bombi, farne un postdo d’incontro….
Ma sono sogni.
Paolo Lazzeri- direttore del Consorzio per il polo universitario goriziano Attraverso la realizzazione definitiva del progetto originario con l’ attuazione del collegamento con il Castello si attuerebbe l’originaria volontà di fare di piazza Vittoria il centro di aggregazione che ora manca alla città. Ulteriori risorse dovrebbero essere destinate ad arredo urbano ed iniziative che diano vivacità sociale e capacità attrattiva alla città ed al commercio.
Qui il link alla puntata precedente sui futuri possibili della piazza cittadina.
Spero che l’idea dei grafittari nel titolo dell’articolo sia solo una provocazione, perchè non è quello il turismo che ci aspettiamo. Porterebbe invece solo degrado ulteriore ad una città già vecchia.
Aggiungo che sono perfettamente d’accordo con Benedetto Kosic!!!!
ottima idea! Poi al posto della Prefettura un bel centro sociale! Già parte del corso è in mano ai punkabbestia… CHE SCHIFO SEMPRE PEGGIO!
e l’altra parte del corso in mano a cagoni snob figli di papà… già proprio che schifo.
Nicola: perchè adesso è meglio? Non dico che la proposta sia ottimale, ma non mi pare che così la galleria sia una bellezza. Tu che ne dici? Hai altre idee? perchè non proponi invece di criticare sempre
quoto Isonzomormorò in via Nizza dove xé il bar dove i và sti qua… xè sempre un porcile!
Complessivamente le proposte sono le stesse che ho fatto io nell’altro intervento…per dire che in fondo ci sono alcune cose che andrebbero fatte subito (mercatini, bar…) al fine di rivitalizzare la piazza. Certo che galleria dei graffiti e ascensore in castello le trovo idee balzane. Dubito profondamente che la gente venga attratta da Gorizia perchè c’è un ‘ascensore’ (anche se qualcuno ne sembra convinto!!) che per altro distoglierebbe i turisti da via rastello e zone attigue. La galleria piena di graffiti che di per se stessa non è una pessima idea, sempre però che riescano a farne, dovrebbero sapere che l’umidità all’interno è tale da impedire di apporre malte o intonaci). Se vogliamo attirare un numero significativo di turisti dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio: chiese, palazzi, musei, mostre, parchi/giardini… Serve un piano turistico efficacie e funzionale alla città scritto e creato insieme da comune, strutture museali, albergatori/ristoratori, trasporti e comparto turistico in generale.
Ma non sarebbe il caso che “prima” si finissero quei lavori in piazza?
Cos’è? Un giochino per non far vedere e pensare a quello che c’è oggi?!
Se per mettere quattro lastre di pietra per terra siamo al tragicomico, figuriamoci come e quando si può realizzare un qualunque altro sogno…
Daccordissimo con benedetto kosic e nicola!
ora come ora nella piazza mancano solo gli animali, le gabbie per lo zoo sono già pronte!
..metterei al loro interno alcuni personaggi della giunta!!!
Riaprite quel tunnel! E’stata una delle iniziative più idiote degli ultimi 20 anni!!!E finiamola di credere che c’è gente, indigena e forestiera, così cretina da passare i pomeriggi a fare su e giù dal Castello con l’ascensore.E ogni volta che scende in piazza beve un caffè? compra un deodorante? un catino di plastica?