29 Ottobre 2009

“Le banche dovrebbero fare di più”, secondo il vescovo Crepaldi

mons_crepaldiTrieste. ”Le rimesse finanziarie degli immigrati sono importanti ma le banche dovrebbero essere più attente e fare qualcosa di più” per finalizzarle anche allo sviluppo dei Paesi di provenienza degli immigrati che lavorano in Italia. Lo ha dichiarato l’arcivescovo monsignor Giampaolo Crepaldi, intervenendo alla presentazione del Rapporto 2008 della Caritas sul tema dell’immigrazione.

Crepaldi ha rilevato che la politica deve occuparsi non solo delle necessità dei paesi di immigrazione, ma anche delle esigenze di sviluppo dei Paesi di emigrazione. ”Constato con dolore che ancora non c’e’ una politica internazionale in questo senso” ha ammesso Crepaldi, secondo il quale c’e’, anzi, ”un deficit di iniziativa a livello politico”, forse perché non si ha coscienza piena della complessità del problema.

Soffermandosi poi sulla questione dei diritti, Crepaldi ha evidenziato che ”anche nei Paesi di origine e’ urgente aprire una riflessione sulla questione dei diritti umani e della democrazia”. Così pure dovrebbe essere costante, perfino nelle relazioni quotidiane, l’approccio con il delicato tema della reciprocità. ”Tema da non perdere mai di vista”.

(fonte: ASCA)

Tag: , , , , , , , , , , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *