28 Ottobre 2009

Che fare di piazza Vittoria… Ci mettiamo una fontana?

Qualcosa s’ha da fare in quella piazza, perchè così è davvero triste. Il problema resta sempre lo stesso: come rivitalizzare piazza Vittoria?
Per capire di cosa stiamo parlando, consigliamo di visitare la piazza al lunedì sera. Lo spettacolo è davvero desolante: la zona è pressochè deserta, ma soprattutto la piazza è completamente al buio, tanto da non riuscire a vedere dove mettere i piedi. Per non parlare della passerella in truciolato che taglia a metà l’area pedonale: era nata per consentire il passaggio dei camion senza danneggiare il selciato, ma ormai di lì non passa più nessuno visto che i lavoro sono – come noto – fermi da tempo ormai immemorabile.
Che fare dunque? Le prime ipotesi cominciano a spuntare su Facebook, con il gruppo che propone di realizzare al centro di piazza Vittoria una grande fontana.
Altre idee?

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38 commenti a Che fare di piazza Vittoria… Ci mettiamo una fontana?

  1. marco ha detto:

    + verde
    alberi…
    piante…
    erba…

  2. Lucano ha detto:

    Permettetemi di dire che sta storia della fontano è un autentica scemenza. Dove la mettono? Ha già,piccolo dettaglio c’è gia una fontana, ed è considerata uan delle più belle fontane d’Italia….stamane ci sono passato accanto, è ho potuto constatare il degrado in cui si trova: lattine, piatti di plastica, cartacce, buttate dentro il catino. Almeno il Comune pulisse…
    Ad ogni modo fintanto che la piazza non è completata non si può fare molto. O forse sì. La piazza è sempre stata nella storia luogo di incontro, luogo sociale, fulcro della vita politica ed economica. Penso che almeno parte di queste funzioni possano e debbano essere recuperate.
    Quindi iniziamo ad attivare iniziative come spostare lì il mercato del giovedì, organizziamo mercatini dell’usato aperti a tutta la cittadinanza. Mercato natalizio cm è in uso in molte città anche dell’Austria. Magari qualche piccolo concerto ci può anche stare, no? E poi va data disponibilità piena ai commericanti a mettere fuori ombrelloni e tavolini(non orrendi gazebo cm in Corso). Penso che però fintanto che i lavori non sono conclusi e fintanto che non si parli di una vera zona pedonale, che colleghi Corso, Via Garibaldi, Via dell monache/Rastello e P. Vittoria, tutta quell’area rischia di rimanere marginale alle dinamiche economico-sociali della città che sono di fatto incentrate sul Corso.

  3. lanfur ha detto:

    la tappezziamo con moquette verde e ci facciamo il tavolo da biliardo più grande del mondo dove praticare la nuova versione della ‘goriziana’ ( http://it.wikipedia.org/wiki/Goriziana )

  4. Biro ha detto:

    …la statua de Romoli

  5. Morgan ha detto:

    Lucano, sono pienamente d’accordo con te, bisogna rivitalizzare Piazza Vittoria e non con monumenti (vedi un’altra fontana) ma con la gente…

  6. massimiliano ha detto:

    una fontana de malvasia

  7. Alex ha detto:

    una piazza non si riqualifica solo con una fontana… bisognerebbe studiare una soluzione che riporti questo spazio pubblico ad essere vivo ma sopratutto ad essere “vissuto” da chi ci abita!

  8. puci ha detto:

    Aiuole, vialetti, alberi, panchine, MOLTI cestini affinchè le persone non gettino a terra le “scovaze” (comprese le cacche dei cani) ma imparino ad usarli, e poi come s’è già detto ombrelloni dei bar, uno spazio un po’ più ampio per mini concerti o spettacoli, lo spazio per qualche chiosco, almeno 2 aree sosta per disabili, etc. Buona l’idea del mercato (ma che non lasci un cesso, una volta finito) e della continuità con le aree adiacenti di via rastello-piazza Cavour, via delle monache-via rotta-via Roma, via Oberdan ecc., qualche giochino per i più piccoli pure non ci starebbe male (ai giardini pubblici l’area è ormai occupata solo da donne straniere che non lavorano e quindi hanno tutto il tempo di portarvici i piccoli, quindi non per un discorso razzista ma piuttosto di spazi), insomma: un piccolo polmone verde al centro della città.

  9. massimo santinelli ha detto:

    personalemnte credo che la piazza manifesti un senso di squallore unico.spoglia, nuda e pallida.Assomiglia ad un qualcosa fra la malattia e la tristezza.
    in estate poi con il sole cocente non c’è nessuna volglia di viverla e nemmeno di attraversarla.
    il verde manca e nessuno fino ad ora è riuscito a dirti il perchè non sono stati piantati un pò di alberi.

  10. rodolfo toè ha detto:

    Se volete rivitalizzare la piazza, pensate alla gente. Se volete la gente, pensate ai locali. Se volete i locali, levate le ordinanze antischiamazzi. Please.

  11. rodolfo toè ha detto:

    … e una fontana de malvasia.

  12. Milost ha detto:

    E non è che lo scenario di certe facciate malconce migliori l’impatto. Quoto Lucano. E gli altri che invocano il verde: almeno piantumare davanti all’Inps, ma non le solite aiuole funebri ( ma c’erano più alberi dell’unico pino attuale o confondo?).

  13. massimiliano ha detto:

    oollllà…. finalmente qualchedun che xe d’acordo… e anca un chiosco de lubianske e civa

  14. Milost ha detto:

    Ma tutti attenti che se cade qualcosa a terra le macchie sono indelebili…alla faccia della fruibilità…come mettere moquette bianca nell’atrio di una stazione ferroviaria. Magari con il tempo, sporco su sporco, macchia su macchia, il Comune patirà meno il “giorno dopo” di qualsiasi iniziativa. Secondo me, non si organizza nulla per non insozzare le pietre!

  15. massimiliano ha detto:

    una legera pàtina de senape e kren….

  16. jacum ha detto:

    iniziemo a cambiar nome ala piaza!

    che tristeza…

  17. Italo ha detto:

    Un monumento alla Vittoria. La Madre Italia affiancata dalla Lupa da una parte ed il Leone Veneziano dall’altra che indica con la mano le terre ancora irredente. Bello!

  18. massimiliano ha detto:

    ocio che no i fazi un casinò…

  19. jacum ha detto:

    heheheheheheh italo 🙂

    te me ga fato ribaltar del rider!!

    povera gorizia….

  20. l'Isonzomormorò ha detto:

    io quoto Italo …me spiasi per ti Jacum ma te me par tropo straniero in Patria… ma xé spazio per tuti non sta a preocuparte 😉

  21. lanfur ha detto:

    Il leone veneziano sarìa Cacciari?

  22. stefano ha detto:

    ma è obbligatorio abbellirla o rivitalizzarla? Gorizia è morta, sarebbero solo addobbi funebri. Riparcheggiamoci le auto, più pratico e più utile.

  23. Richi ha detto:

    Italo, pero’ ricordemose de far marciar i piccoli balilla un sabato al mese dalla scola elementare alla piazza. Cussi’ almeno ghe demo seriamente visibilita’.

  24. alpino ha detto:

    bela quela dela madre patria magari con il tricolore in pietra in mano 🙂 comunque ga ragion el mulo che ga dito basta con le ordinanze antischiammazzi, anche se i la fa bela..che ci vado a fare in piazza vittoria?..quela zona xe svoda no xe niente almeno metemoghe una H grande e ghe femo atterar i elicotteri o ghe costruimo un cicuito de kart..comunque per finirla hanno fatto a gara con la Salerno Reggio Calabria…per chi lavora più pian..

  25. jacum ha detto:

    hehehehehehe l’isonzomormorò

    straniero in patria 🙂

    rimani el fato storico de un’invasione e la distruzione di una città meravigliosa. la distruzione di una cultura multietnica che oramai e scomparsa grazie agli italianissimi come voi.

    gorica, il suo nome vero, viene dallo sloveno e non dal latino, quindi tu sei straniero in patria!

    cosa fare di piazza vittoria? niente!

    lasciate in pace gorizia e non mortificatela ancora e ancora…

  26. Euroscettico ha detto:

    Jacum sei amico di Cagoia?

  27. marco ha detto:

    dei bei drappi neri alti 5 metri… tutti sparsi per la piazza

  28. l'Isonzomormorò ha detto:

    @ Jacum ocio a identificare le origini dai nomi… moltissimi derivano dal latino! Per il resto non rispondo neanche alle tue provocazioni.

  29. Italo ha detto:

    Va bene. Gorizia è senz’altro un nome etimologicamente slavo, ma allora Julia Emona,Nauportus,Castra ad Flumen Frigidum, Pietas Julia,Tarsatica e compagnia cantando fino alla Bessarabia sono etimologicamente slave?

  30. lanfur ha detto:

    Anche Corpus Christi nel lontano Texas non è etimologicamente Navajo. Cosa facciamo?

  31. Mauro Franza ha detto:

    Ha, Italo, oramai le terre non sono più “irredente” ma “irridente”, nel senso che facciamo ridere (quando non facciamo pietà)

  32. Italo ha detto:

    Ma la pietà catto-comunista non appartiene alla mia cultura. Forse la pietà appartiene molto più a te ed alla tua cultura.

  33. Bibliotopa ha detto:

    io ci vedo invece molto di “irridente” ( nel senso corretto del termine) da parte di diversi interventi verso ciò che è italiano .

  34. arlon ha detto:

    “Ma la pietà catto-comunista non appartiene alla mia cultura.”

    😀 top.

  35. jacum ha detto:

    caro italo,
    la latinizzazione dovuta all’invasione romana non fa diventare oggi tutto romano e come diretta conseguenza tutto italiano!

    e troppo facile dire l’istria é italiana, infatti in realtá non lo é.

    Julia Emona,gli storici sono in disaccordo sull’origine del nome, quindi non é certo che sia stata fondata dai romani. per certo colonizzata.
    Nauportus, é stata sacchegiata dai romani ribellatosi a roma e il nome romano e solo una conseguenza.
    Castra ad Flumen Frigidum, non so cos’é, forse ti riferisci al wippach?
    Pietas Julia, pola deriva dal greco.
    Tarsatica nome celta.

    ma cos’é che non ti fa accetare la realtá delle cose? non riesci a stare zusammen?

  36. jacum ha detto:

    comunque piazza vittoria la potete rinominare piazza della sconfitta!!

    in questa parola c’é tutta l’amareza della veritá!

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